Uscirono tutti e tre insieme dalla vasca termale, Izuku si coprì gli occhi, quando il biondo ne uscì completamente nudo, lui e il villain erano entrati con l'asciugamano avvolto intorno alla vita, per mascherare le loro parti intime.
«Ti stai perdendo uno spettacolo mozzafiato.» gli sussurrò il corvino all'orecchio, i suoi occhi incollati al fondo schiena del biondo che si stava dirigendo agli spogliatoi per rimettersi lo yukata.
Izuku alle parole del maggiore spostò la mano e il suo sguardo cadde sul sedere di Katsuki.
Si ricoprì gli occhi in un secondo mentre le guance presero una sfumatura di rosso così intensa da sembrare viola.
«Dabi, sei cattivo.» gemette il minore che proseguì seguendo il biondo con gli occhi ben chiusi e facendosi aiutare dal villain che se la rideva sotto i baffi.
«Sai coniglietto, credo che ci divertiremo un sacco con il tuo bell'amichetto.» e nel dirlo gli sfiorò il sedere.
Un gridolino a stento trattenuto, sfuggì dalle labbra del minore che spostò le mani dal volto per fulminare con lo sguardo il maggiore che continuava ridacchiare.
Nello stesso tempo che Katsuki si rivestiva, tenne d'occhio i due ragazzi che aveva al seguito.
Non riusciva a credere alla complicità che i due dimostravano e a come il suo Deku stesse così appresso al villain.
Una strana sensazione di disagio gli attanagliò il petto.
Izuku si stava infilando i pantaloni che aveva quando era arrivato e Dabi, dopo essersi rivestito in tutta fretta, si portò dietro all'eroe.
«Siamo gelosi?» chiese il corvino con le labbra ad un soffio dall'orecchio del biondo.
«Stagli alla larga, villain da strapazzo.» ringhiò Katsuki allacciandosi stretto l'obi dello yukata.
«Su ragazzi, stiamo calmi. Kacchan potresti farci strada verso la tua stanza...magari riesco a spiegarti la situazione.» s'intromise il verdino mettendosi tra i due.
Katsuki con il suo solito ghigno in faccia, si avviò verso la camera più isolata dell'intero stabile.
I due ragazzi che lo seguivano, si scambiarono un'ultima occhiata prima di oltrepassare la porta della stanza.
«Adesso parla nerd e non tralasciare alcun dettaglio.» ordinò il biondo sedendosi sul futon che aveva preparato prima.
La spiegazione di quello che era successo ad Izuku, portò via molto tempo, soprattutto perché il verdino si perdeva in discorsi futili e dettagli di poca importanza, ma quando alla fine gli rivelò che in effetti Tokoyami sapeva dove fosse, a Katsuki tremò la palpebra dal nervoso.
Accettò tutto quello che Deku gli aveva rivelato, ma il fatto di non esserne stato messo al corrente lo fece incazzare come non mai.
«Allora, vuoi dirmi che per tutto questo tempo eri a pochi "passi" da casa, che ti sei nascosto con i villain perché te lo aveva consigliato il pollo e l'emo che era in classe con noi sapeva tutto, mentre io ne ero all'oscuro?» cercò di riassumere Katsuki con le mani che fumavano.
«Non potevi dirglielo così in poche parole coniglietto?» chiese Dabi che se ne stava in un angolo con una bottiglia in mano.
Izuku si chiese da dove spuntasse fuori, ma accantonò subito il pensiero, ritornando a concentrarsi su Katsuki che lo stava fulminando con lo sguardo.
«In poche parole è così, ma hai perso il punto fondamentale della questione, non posso tornare o quelli mi fanno fuori come hanno fatto con Hawks.» rispose il verdino al biondo ignorando il corvino che aveva preso a bere la bottiglia con foga.
«E tutto questo non potevi dirmelo prima? Perchè proprio adesso?» chiese Katsuki alzandosi in piedi e cominciando a camminare avanti ed indietro con fare nervoso.
Aveva una spasmodica voglia di far esplodere qualcosa, o per meglio dire qualcuno.
«È solo grazie a me, miccia bagnata.» rispose Dabi sollevandosi in piedi e mettendosi davanti al biondo e rivolgendogli un sorriso perverso.
«Che vorrebbe dire?» domandò in un ringhio.
«Vedi...il nostro bel coniglietto, ha perso una scommessa con me e la posta in palio eri tu...» disse per poi leccarsi le labbra, «Quindi...è ora di pagare il prezzo.»
Izuku che aveva assistito a quello scambio di battute in silenzio, si alzò in piedi e si mise dietro al vecchio amico per avvolgergli le braccia intorno al busto.
«Mi dispiace Kacchan, ma almeno siamo di nuovo insieme.» disse il verdino sciogliendo il nodo che legava lo yukata di Katsuki che lo lasciò fare mentre il fiato gli diventava sempre più pesante, a causa dell'eccitazione che il suo vecchio compagno gli stava trasmettendo con un unico abbraccio.
![](https://img.wattpad.com/cover/308951430-288-k976363.jpg)
STAI LEGGENDO
Una scommessa persa
FanfictionDeku ha perso una scommessa contro il villain Dabi e adesso gli dovrà consegnare una cosa a cui tiene molto e lasciar fare al villain tutto ciò che vuole con essa. Ad un'unica condizione, vuole partecipare anche lui. Storia con capitoli espliciti, q...