capitolo dieci

233 9 3
                                    

I giorni alla torre passavano molto velocemente, eravamo tutti impegnati a fare qualcosa, ma in generale le giornate erano tranquille.
La relazione tra me e Bucky andava a meraviglia, non mi ero mai sentita così felice e speciale con una persona, e quando lo dissi a Wanda e Natasha fecero i salti di gioia, sembravano quasi più felici di me in quel momento.
Ma ancora non lo avevamo detto a tutti gli altri, non che fosse obbligatorio, insomma non stavamo certo infrangendo qualche regola, ma volevo comunque che lo sapessero. Anche se in realtà già alcuni ne erano a conoscenza: Wanda e Nat naturalmente, Sam, molto probabilmente anche Steve, e sospettavo ne sapesse qualcosa anche Tony che ogni sera a cena ci lanciava certe occhiate divertite.

...

"Cari avengers, ho una nuova missione per voi" ci disse Tony dopo averci riuniti tutti quanti un pomeriggio.
"Abbiamo scoperto un'altra base hydra, abbandonata, per davvero questa volta, e potremmo trovare informazioni utili per poter definitivamente distruggere ciò che è rimasto dell'Hydra" continuò lui, poi spostò lo sguardo su di me e aggiunse "Non siete tutti tenuti a venire naturalmente..." disse lasciando la frase in sospeso e facendomi ripensare a come era andata a finire l'altra missione e facendomi tornare con i ricordi in quel posto infernale; ma non volevo che questo ricordo mi bloccasse, ero decisa e mi sentivo pronta ad affrontare questa nuova missione.

Così feci sapere a Tony che ci sarei stata, nonostante il suo sguardo fosse un po' titubante accettò, e arrivammo alla conclusione che saremmo andati io, Bucky, Wanda, Nat, Tony e Visione.
"Sei sicura di voler venire? Non devi farlo per forza lo sai..." mi disse Bucky dopo avermi presa in disparte.
"Ehi sono sicura davvero, è tutto ok" risposi io per tranquillizzarlo.
"Se provano anche solo a sfiorarti di nuovo li uccido con le mie mani" mi disse lui.
"Oh ma come sei protettivo" dissi io ridendo, e facendo ridere anche lui, che poi dolcemente posò la sua mano sulla mia guancia, mi attirò a se e le nostre labbra si unirono in un bacio dolce e delicato.
"Ok siete disgustosi mi fate venire il diabete" disse Nat ridendo "forza muovetevi Tony vuole una sessione intensiva di allenamenti"
"Arriviamo tranquilla" le dissi ridendo.

Passarono un paio di giorni durante i quali nulla che sia degno di nota accadde, e poi arrivò il giorno della missione.
Indossai la mia tuta come per la missione precedente ma con più consapevolezza, ora sapevo di essere pronta per davvero, conoscevo i rischi ed ero pronta a tutto.
Arrivati alla base eravamo tutti più tranquilli dopo esserci accertati che non ci fosse nessuna guardia e ci dividemmo in coppie: io con Bucky, Nat con Tony e Wanda e visione.
Il compito di ognuno di noi era cercare documenti o informazioni, mi piaceva questa missione, era molto tranquilla.
Così io e Bucky andammo un po' in giro per la base e alla fine trovammo una stanza dove erano raccolti alcuni fascicoli, c'erano scatole e dei vecchi computer abbandonati e iniziammo a cercare qualsiasi cosa ci sembrasse utile.

"È un'ora e mezza che siamo qui e tutto quello che ho trovato sono piantine di altre basi, o progetti lasciati a metà" dissi io esausta "niente di tutto questo è utile..."
Bucky però non disse nulla e girandomi verso di lui lo vidi leggere un fascicolo preso da una scatola con su scritto "contenuto riservato" in russo.
Mi avvicinai a lui non capendo cosa avessero di importante quei fogli, ma quando capii avrei voluto che non avesse mai letto quel fascicolo.

Era il mio fascicolo.

Ed era aperto esattamente sulla parte dedicata ai miei poteri.

"Bucky io-io avrei voluto dirtelo, ma...non riuscivo e..." cercai di dire qualcosa ma ero sorpresa e triste per come Bucky avesse scoperto dei miei poteri, dovevo essere io a spiegarglielo con calma, e invece era successo tutto così velocemente e avevo paura che ora quello che si era creato tra noi potesse spezzarsi.
"Ehi ehi, Ember è-è tutto ok" disse lui tranquillizzandomi, ed era così calmo e per niente sorpreso mentre lo diceva.
"Lo so, avrei dovuto dirtelo prima e mi dispiace che tu lo abbia scoperto adesso e...aspetta cosa?"chiesi confusa
"Ember...lo sapevo già" mi rispose lui
"Cosa?! Come è possibile?" Chiesi ancora più confusa di prima
"Tu davvero non ti ricordi nulla" continuò lui
"Bucky ti giuro io non so di cosa tu stia parlando, sono davvero confusa" dissi impaziente di capire come lo sapesse.
"Io ero lì quando ti hanno dato i poteri, io ero lì quando ti allenavi, perché ero io ad allenarti, ed ero sempre io a farti i test, nella mia testa, nei miei incubi, sento ancora la tua voce e le tue urla quando ti facevano quei maledetti lavaggi del cervello. Ho sempre saputo tutto perché è colpa mia se tu sei finita in quell'incubo delle basi Hydra" disse Bucky sempre con un'estrema calma, ma vedevo dal suo sguardo che era ansioso per come avrei reagito.

the dark witch and the winter soldierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora