In quei tre mesi un cui ero tornata in vita per così dire sono stata il più lontano possibile dalle persone, avevo paura che il mio altro lato potesse prendere il sopravvento e avevo già fatto soffrire troppe persone. Era difficile, ambientarsi in un nuovo posto, in più nessuno sapeva della mia esistenza, nessuno aveva mai sentito il mio nome, se non forse qualcuno che ricordava il mio nome come soldato dell' hydra: the dark witch ma speravo vivamente che quelle persone fossero poche.
Come se la mia vita appartenesse a qualcun'altro, questa era la sensazione che provavo spesso, come se qualcuno l'avesse presa in mano come qualcosa da poter modellare a suo piacimento.
Inoltre mano a mano i ricordi tornavano ed erano ogni volta peggiori del precedente: mi ritornavano in mente gli ultimi pensieri delle persone che fui costretta ad uccidere, mi ritornavano in mente tutte le torture che avevo subito in quegli anni all'hydra e nei miei incubi mi sembrava di riviverle di nuovo. Nonostante questo dovevo farmi forza, se volevo di nuovo una vita non si sarebbe di certo sistemato tutto da solo, dovevo cercare di superare e affrontare i miei incubi e il mio passato, non starmene lì con le mani in mano.Così cercai di integrarmi nella società osservando quello che le persone facevano durante le loro giornate, perciò quella mattina andai ad un bar per fare colazione, stavo mangiando un buonissimo cornetto alla nutella accompagnato da un cappuccino, quando due persone entrarono nel bar e catturarono subito la mia attenzione; cosa cavolo ci facevano qui Captain America e la Vedova Nera?!
Stavano come cercando qualcuno e poi iniziarono a dirigersi verso di me, la Vedova Nera si sedette accanto a me con tranquillità e iniziò a parlarmi ma mi ci volle qualche secondo per elaborare le sue domande:
"Ciao, io sono Natasha tu devi essere Ember giusto? Sai siamo noi ad averti levata dal ghiaccio non so se te l'hanno detto"
"S-si me lo hanno accennato" risposi
"Bene!! Allora beh noi siamo qui perché abbiamo pensato di offrirti il nostro aiuto, non sei la prima a ritrovarsi in una situazione del genere e possiamo immaginare per te sia difficile ambientarti, e finché vorrai potrai rimanere alla Stark Tower" disse lei
"E sappiamo che sei un super soldato, una mano potrebbe farci comodo...sempre che tu voglia naturalmente" aggiunse Rogers
"S-si beh...grazie ma non dovete disturbarvi insomma...siete gli avengers avrete cose più importanti da fare..." dissi io titubante
"Fidati non disturberai affatto" intervenì Rogers.
"Anzi sarà un piacere ospitarti, inoltre volevano aggiungere che ci dispiace venirti a parlare solo ora ma abbiamo avuto un'importante missione da svolgere e ci ha tenuti molto impegnati" aggiunse la Romanoff.Stavo ancora cercando di elaborare quello che era successo...tutto così velocemente, ma accettai, avrebbe almeno reso le mie giornate meno noiose e mi sarei resa utile facendo qualcosa che magari poteva aiutare qualcuno. Mi fecero salire su una macchina e dal finestrino intravidi la stark tower, si ergeva in tutta la sua bellezza e rimasi a guardarla abbastanza stupita.
Quando entrai dentro il palazzo mi sentivo letteralmente un pesce fuor d'acqua, tutta quella tecnologia ed io, due rette parallele che mai si sarebbero incontrate.
Rogers e la Romanoff mi accompagnarono a conoscere gli altri del gruppo, il primo che riconobbi fu Stark che mi presentò gli altri:
"Oh buongiorno Ember eccoci qui sono contento tu abbia accettato il nostro invito, hai già conosciuto il capitano e l'agente Romanoff, io sono Tony Stark ma immagino tu già lo sappia, ti presento il dottor Banner, Thor e Clint Barton"
"Salve a tutti, è un piacere conoscervi" dissi io
"Presto conoscerai anche gli altri, in questo momento Barnes è in missione e Visione e Wanda si sono presi qualche giorno di vacanza insieme; ci dispiace essere così sbrigativi ma ora abbiamo una riunione da fare, magari nel frattempo potresti andare a vedere la tua camera e riposarti?"aggiunse Stark
Io annuii ringraziandolo."Bene, Natasha puoi accompagnare la ragazza alla camera?" Disse Rogers
"Certo, seguimi Ember" rispose lei
La seguii, mi indicò una camera e poi se ne andò, entrai nella stanza e rimasi lì per cinque buoni minuti ad osservarla.
Era enorme, e il letto...ci potevano benissimo entrare tre persone, il bagno poi era immenso con una vasca stupenda.
Mi buttai sul letto e in meno di dieci minuti mi ero già addormentata.Mi risvegliai due orette dopo e feci un bagno caldo e rilassante senza pensare che non avevo nuovi vestiti da mettermi così aprii l'armadio per vedere se c'era qualcosa che potesse andarmi bene.
Quella camera non smetteva di stupirmi, era piena di vestiti e anche della mia taglia, incredibile pensai tra me e me; presi i primi jeans che trovai e una felpa nera, stavo per mettermi le mie scarpe quando vidi che c'era anche un nuovo paio di scarpe nell'armadio allora le presi e misi anche quelle.
Dopo essermi preparata cercai gli avengers ma mi persi un paio di volte, trovai poi il piano giusto e vidi gli avengers riuniti in una specie di salottino e li raggiunsi."Ciao Ember come va?" Mi chiese gentilmente Natasha
"Tutto bene grazie, e grazie davvero la camera è stupenda" risposi
"Beh mi fa piacere -disse Stark- ora sappiamo che probabilmente non ne avrai voglia ma ti abbiamo trovata inaspettatamente e volevamo sapere come eri finita in quella situazione..."
"Tony...dalle un po' di tempo" intervenne Rogers
Presi un respiro profondo e guardai uno ad uno tutti gli avengers poi abbassai lo sguardo
"No...va bene è giusto che lo sappiate, anzi grazie innanzitutto per avermi diciamo tolta dal ghiaccio...beh ecco l'Hydra mi prese nel 1960 non so in che modo e non so perchè insieme ad altri ragazzi, e ci facevano test su test, e poi ricordo che un giorno mi iniettarono qualcosa e ho scoperto di essere "super forte" in un certo senso, il siero del super soldato come lo chiamate voi...sono diventata un soldato dell'Hydra e ho purtroppo fatto tante cose che non avrei mai voluto fare...e mi hanno congelata un paio di volte, forse anche di più credo...questo è tutto quello ricordo di quel periodo" raccontai ioSi, ho tralasciato una parte, la più importante ma non ero ancora pronta a condividere questa cosa, e forse non lo sarei mai stata.
"Grazie Ember" disse gentilmente Natasha
"Ehiii cosa mi sono perso?" Disse Thor entrando sorridente nella stanza.
"Oh ma guarda è arrivato Barbie, stavamo parlando con la ragazza, ci stava gentilmente raccontando della sua vita" disse sarcastico Stark
"Ah Stark il classico simpaticone, ma dimmi...uhm com'è che ti chiami? Ah si Ember giusto, anche tu sei un fossile come questo qui quindi - disse mettendosi accanto a Rogers- quanti anni hai detto che hai Steve eh? 100?- disse ridendo- Ma comunque nessuno può battere me, Thor figlio di Odino!" Disse lui vantandosi ironicamente
Stark alzò gli occhi al cielo e Steve si mise a ridere.
"In realtà ho cercato di fare dei calcoli e non contando gli anni passati a diventare un ghiacciolo ho 25 anni" dissi io " ma contando anche quelli nel ghiaccio un po' più di 70 credo..."
"Oh beh allora nemmeno te sei così giovane, anzi, decisamente una vecchietta!" Disse Stark
E io abbozzai un sorriso.Passò circa una settimana da quel giorno e ogni giorno mi sentivo più viva, mi avevano accolta così dal nulla, non è da tutti fare una cosa del genere. Quella sera stavo parlando con Steve, mi aveva aiutata con...tutto praticamente, avendo vissuto anche lui questo cambiamento radicale, e tutti si sono messi a disposizione soprattutto Sam un ragazzo simpatico e con il quale feci subito amicizia, mi consigliò molti film e musica che mi ero persa durante gli anni dicendomi di aver fatto lo stesso anche per Steve.
Mentre chiacchieravamo io e Steve arrivò Sam e ci disse che era arrivato Bucky, rivolto più a steve che a me, all'inizio non capii di chi stessero parlando, vedendolo però lo riconobbi: James Buchanan Barnes
Ed eccoci con il primo capitoloooo!!!
Voi non potete capire quanto io adori sam, e Anthony è tipo la persona più simpatica di questo mondo, quando siete giù di morale guardate le sue interviste con seb fidatevi di me hahah
Ok ma dicevamo il primo capitolo, spero vivamente vi piaccia e nulla lasciate un commento e una stellina se vi va❤️
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the dark witch and the winter soldier
Fanfic"Ho 15 anni ed è da qui che la mia vita è cambiata, è da qui che sono diventata un mostro e mi odio per questo. C'è quella piccola parte di me, che ricorda la vita prima di tutto questo, a volte ci sono dei piccoli flash, ricordo che un tempo sul...