Erano due anni che non vedevo Nat, o Sam, o Steve, ma soprattutto due anni senza Bucky.
Ci eravamo scambiati decine di lettere, delle sue ne avevo uno scatolone pieno ormai. Noi eravamo così, ancora un po' all'antica, ancora attaccati alla realtà dove eravamo nati.
Mi raccontava delle meraviglie del Wakanda, e di come lo stessero "curando", stavano diciamo levando il soldato d'inverno da dentro di lui. Ciò che mi ero chiesta da due anni a quella parte, era se anche io avessi voluto essere "curata".
Forse mi avrebbe donato una nuova vita, un nuovo punto di partenza, forse sarei stata libera finalmente dagli incubi e dai ricordi...forse il passato non mi avrebbe più tormentata.Eppure, per quanto io potessi odiarla, the dark witch era parte di me.
Mi immaginavo una vita tranquilla con Bucky in una splendida casa tra le colline, immersa nel verde, dove poter invecchiare insieme. Lui libero dal controllo che quella sequenza di parole avevano su di lui, ed io libera dai miei poteri.
Ma sembrava solo un luminoso futuro a cui non avrei mai potuto ambire, soprattuto ora che il mondo sembrava destinato ad andare in frantumi.
Tony non tornava, era andato al parco con Pepper ma era troppo tempo che non dava notizie, ed il suo sensore aveva smesso di funzionare; io continuavo a camminare su e giù per la stanza impaziente e preoccupata, si era accesso anche il sensore di peter ma il suo allo stesso modo poco dopo era scomparso, doveva essere corso in aiuto di Tony...quel ragazzino avrebbe messo a repentaglio la sua stessa vita pur di aiutarlo.
Doveva essere tutto collegato con quella specie di navicella tonda che volava nel cielo pensai, non smettevo mai di essere stupita...di sicuro con gli avengers non ci si annoiava mai."E ora aspettiamo" disse Bruce con un sospiro, da quando era arrivato non mi ero fermata un attimo ad osservarlo, aveva uno sguardo diverso, cambiato, non sapevo dire se bene o male, non lo vedevo da così tanto tempo...non aveva preso parte al conflitto tra gli avengers, e dopo gli avvenimenti aveva deciso di "ritirarsi" come aveva fatto anche Clint. Avevano scelto la loro vita privata e non potevo certo biasimarli per averlo fatto; se avessi potuto lo avrei fatto anche io, ma non avevo un altro posto dove andare, prima la torre e ora il compound erano la mia casa, non sapevo dove altro sarei potuta andare.
Bruce aveva chiamato Steve da quello stesso vecchio telefono dal quale io lo avevo chiamato qualche anno prima per sapere dove fosse Bucky. Ora eravamo solo io Bruce e Rhodey, aspettando in silenzio qualunque notizia.
A interrompere il silenzio finalmente fu una chiamata dal segretario di stato che era impaziente di sapere cosa stesse succedendo con esattezza, ma proprio mentre Rhodey cercava di interrompere la chiamata fecero il loro ingresso Steve e Nat seguiti da Wanda e Sam che sorreggevano un Visione ferito, sembrava strano vederlo così umano, così vulnerabile, non credevo neanche fosse possibile.Mi lanciai tra le braccia di Wanda e Nat, finalmente eravamo tutte e tre insieme, mi erano mancate immensamente; a volte Wanda veniva a visitare ma era raro, Nat invece non la vedevo da un periodo che sembrava una vita.
Era cambiata, non solo esteticamente, i suoi caratteristici capelli rossi erano stati sostituiti da dei capelli a caschetto di un colore quasi platino, in ogni caso era cambiata, non sapevo dire come, ma qualcosa in lei, nel suo sguardo, era diverso, quasi più rilassato, come se si fosse levata un peso dalle spalle.Aiutammo Visione a sedersi per poi ascoltare il racconto di Wanda di come fossero stati attaccati.
...
Sviluppammo un piano: separare la gemma della mente da Visione, se erano le gemme che questi "E.T. ultra sviluppati" (come li aveva descritti Sam) volevano noi le avremmo distrutte una ad una. Non potevamo però certo farlo se quella gemma faceva ancora parte di Visione, ma non avevamo le strutture necessarie per farlo, non qui, non al compound, ma un posto c'era, io e Steve ci scambiammo uno sguardo d'intesa, il Wakanda.
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the dark witch and the winter soldier
Fanfiction"Ho 15 anni ed è da qui che la mia vita è cambiata, è da qui che sono diventata un mostro e mi odio per questo. C'è quella piccola parte di me, che ricorda la vita prima di tutto questo, a volte ci sono dei piccoli flash, ricordo che un tempo sul...