capitolo cinque

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Dopo qualche minuto dallo spegnimento di quella macchina il mio cuore riprese a battere normalmente.
Resistere fu quasi impossibile e sapere che mi sarei dovuta sottoporre molte altre volte a quella tortura mi rese ancora più pessimista.

Fui liberata da quella specie di strana poltrona alla quale ero legata da ore e l'unica cosa che mi fu detta di fare fu di seguire due guardie. Avrei probabilmente potuto liberarmi delle due guardie ma il primo problema era il fatto che avessi delle manette e il secondo, che era il problema più grande, era che non avevo la minima idea di dove fosse una possibile uscita così le seguii senza oppormi.
Mi fecero passare attraverso tre porte blindate perciò a intuizione la stanza dove mi trovavo era quasi del tutto irraggiungibile.

Arrivati a destinazione capii che la stanza nella quale mi avevano condotto era una stanza per allenarsi, ma molto meno invitante di quella alla torre degli avengers.
Mi fecero entrare e poi le guardie chiusero la porta a chiave; sentii risuonare in tutta la stanza la voce di quell'uomo che mi aveva catturata e costretta a sottopormi a quella tortura infernale.
"Sapevo che la prima volta non ti saresti arresa ma ammetto che ci speravo, ma non ti preoccupare, abbiamo tanto altro tempo e presto dovrai a obbedire all'Hydra"
"Sono molto più forte di quanto pensi" risposi
"Già, ma anche quella macchina non scherza...e nemmeno lui" mi disse lui
"Lui?" Chiesi confusa

La porta dietro di me si aprii e un uomo entrò nella stanza, probabilmente un super soldato o qualcuno di molto forte fisicamente.
E subito un ricordo mi tornò alla mente:

"давай двигаться" sono in questa base da molto tempo ormai, quindi inizio a capirci qualcosa di russo. Le guardie ci hanno appena ordinato di muoverci e io e altre ragazze e ragazzi ci dirigiamo verso una stanza.
Già sappiamo cosa succederà, ormai ogni giorno è così: ci svegliamo, anche se spesso riuscire a dormire tranquilli è piuttosto difficile, poi le guardie ci chiamano per il "test" e a fine giornata ci richiamano per contare chi di noi è rimasto.
Li chiamano test ma sono molto più di questo, giudicano la tua forza fisica, se non sei abbastanza forte non sopravvivi, perciò è come se ogni giorno ognuno di noi combatta tra la vita e la morte. Ci sono sempre questi uomini, hanno una forza che non sembra umana e il test è una specie di allenamento con loro, credo che ci preparino a qualcosa che verrà dopo ma se continuano così forse non resterà nessuno di noi.
Ogni giorno ti svegli con meno forze del giorno prima, non riesci a trovare nulla di buono in quello che fai e che ti fanno fare, l'unica cosa che mi da la forza di rimanere in vita è la speranza che magari dopo tutto questo ci lasceranno in pace.
La speranza è che queste giornate grigie e tutte uguali finiscano, in più stare chiusa qui dentro ti fa perdere la cognizione del tempo. Potrebbero essere passati due mesi come un anno da quando mi hanno portata via, e mi sono abbandonata all'idea che sono sempre stata qui.

E in quel momento stavo per rivivere quel periodo della mia vita che avevo tanto cercato di dimenticare.

Raccolsi le poche forze che avevo in corpo e feci un respiro profondo, puoi farcela Ember continuavo a ripetermi sei sopravvissuta quando non eri ancora un super soldato, ora sarà una passeggiata, ma più ci pensavo e meno ne ero sicura.
Il tipo iniziò subito con del combattimento corpo a corpo e nonostante riuscissi a schivare la maggior parte dei colpi mi beccai un paio di pugni in faccia e non furono la cosa migliore del mondo.
Continuammo così per almeno dieci minuti, poi mi distrassi per qualche secondo che gli diedero il tempo di mettermi un braccio al collo come per strangolarmi.
Cercai di liberarmi in tutti i modi possibili ma lui non si muoveva di mezzo millimetro, i miei colpi non gli facevano praticamente niente.
Ormai mi mancava il respiro e istintivamente, senza neanche rendermene conto usai i miei poteri.

Con la mia mente dentro il suo corpo vidi dei flash della sua vita, allenamenti e torture, era stato sotto il controllo dell'hydra da praticamente sempre e poi vidi dei brevi e sfocati ricordi della vita che aveva prima di tutto questo.
Mentre io vedevo questo però il mio istinto fu quello di difendermi quindi visto che lui stava per strangolare me il mio istinto era stato di strangolare lui e quando mi resi conto che stavo usando i miei poteri per fargli questo mi fermai immediatamente.

Mi sentivo uno schifo, è paradossale lo so, ma sapevo che quel ragazzo non mi avrebbe mai fatto del male, era come tanti altri, controllato dal l'Hydra e io lo stavo quasi per uccidere con dei mezzi che proprio l'Hydra mi aveva procurato.
"O mio dio, scusa scusa scusa, mi dispiace tanto" dissi andando verso di lui.
Lui mi guardò stranito per qualche secondo e poi la voce del tizio risuonò nella stanza ancora una volta:
"Visto, anche se ci provi lei sarà sempre una parte di te, sarai sempre progettata per fare del male alle persone, e non vedo l'ora di avere di nuovo tra noi the dark witch" disse ridendo.

Sentendo questa frase il mio corpo fu attraversato da un brivido e poi penso che il mio "allenatore" mi diede un pugno o qualcosa del genere perché persi i sensi e mi ritrovai al mio risveglio sempre nella camera infernale.

Quando mi risvegliai doveva essere circa la mattina o il primo pomeriggio del secondo giorno che non fu diverso da quello precedente,  e nemmeno da quello successivo, ormai il loro obbiettivo era riuscire a farmi arrendere e farmi tornare the dark witch, e speravo con tutto il cuore che non ci sarebbero riusciti.
Quando arrivò la sera non so per quale motivo ma mi lasciarono in pace, e non avevo nemmeno delle manette ma vedevo che c'erano due guardie a controllare da fuori la porta la stanza in cui stavo.
I miei pensieri andarono a quando stavo alla torre con gli avengers, ormai mi sembrava passato un sacco di tempo e dovevo sforzarmi di ricordare ciò che era successo.
Ripensai a quanto comodo fosse il mio letto lì, mentre qui invece se ero fortunata avevo un lenzuolo e dormivo per terra.

Pensando a questo stranamente mi addormentai dato che ero veramente stanchissima e sapevo che il giorno successivo sarebbe stato una tortura anche quello.

Sono vivaaaa
strano ve? INSOMMA mi dispiace avervi lascito un po' così ma vi giuro che trauma l'inizio della scuola, btw NON SO SE È GIUSTA QUELLA ROBA IN RUSSO me so affidata a Google translate non voglio sapere quanto sia affidabile ma vabbè (dovrebbe essere una roba tipo forza muovetevi lol)
Insomma chi di voi ha visto eternals, io personalmente l'ho adorato e quanto sono belli druig e makkari "my beautiful beautiful makkari, did you miss me?" MADO SCLERO MALE
ok la smetto haha, e nulla spero vi si piaciuto il capitolo anche se un pochino più corto del solito <33

the dark witch and the winter soldierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora