Love into the moon

3. Che tutto abbia inizio

DIMITRI'S POV

Mano nella mano. E' solo quello a cui riesco a pensare. Abbiamo sceso quelle scale mano nella mano. Siamo entrati in questa farsa mano nella mano. Non che sia uno che si fascia la testa con le piccole cose ma è da tempo che non mi lascio toccare da perfette sconosciute. Precisamente da quando avevo 16 anni, ora ne ho 25.

"Ma tu le conosci tutte queste persone?" - mi sussurra all'orecchio mentre siamo al centro della sala con due calici di champagne in mano e distribuendo sorrisi falsi in giro

"Wolf manco da Bradford da 2 anni, non conosco nemmeno un quarto di queste persone."

"Dove sei stato?"

"Londra" - rispondo schietto

"Per lavoro?"

"Per cazzi miei"

"Oh beh, scusami, non volevo essere invasiva" - dice e dalla sua reazione capisco di essere stato duro con lei, forse senza motivo, ma non mi piace parlare di me

"Vado a cercare quel cazzone di Aron" - dico e mi allontano

Sono stato uno stronzo, lo so, l'ho lasciata da sola in una sala piena di persone che non conosce, catapultata in una situazione scomoda, ma so che se fossi rimasto accanto a lei avrei combinato qualche casino. Non me lo posso permettere. Non più.

"Ma allora è qui che sei" - dico appena intravedo Aron di spalle. E' in compagnia.

"Oh Dimitri, eccoti, lei è Kate" 

"La migliore amica di Lana" - dice seria, è già un avvertimento?

E' alta più o meno come Lana, ha la pelle ambrata, capelli ricci e scuri che le arrivano giusto fino alle spalle.

"Dimitri" - dico porgendole la mano

Istintivamente penso a ieri a quando ho rifiutato la mano di Lana nel momento della presentazione. 

"Che intenzioni hai con Lana? So tutto, ovviamente" - mi dice

"Beh, se sai tutto, allora saprai che tutta una farsa e che non ho nessuna intenzione con la tua amica."

"Forse ora, ma andando avanti le cose potranno cambiare e io non permetterò che tu le faccia del male. Le basta già quello che ha passato."

"Che sarebbe?" - chiedo interessato

"Non sono cose che ti riguardano e se vorrà sarà lei a parlartene, ma sappi solo una cosa, Lana non è forte come sembra. Molte volte si è piegata ma non si è spezzata però sono certa che le basterebbe un'altra mazzata per spezzarsi definitivamente." 

"Perchè mi dici queste cose se non mi reputi alla sua altezza?"

"Non ho detto questo"

"Lo capisco da come mi guardi" - dico bevendo quel poco di champagne rimasto nel calice

"Bene, me la presenti?" - interviene Aron

"Dovrebbe essere di là" - mi giro indicando il punto in cui eravamo precedentemente ma lei non c'è

Non so perchè ma sono un po' preoccupato.

Dai, sarà andata in bagno.

"Dov'è Lana?" - chiede Kate

"Era al centro della sala prima che venissi da voi."

"Avete discusso?"

"Discusso no, diciamo che le ho risposto male per una domanda a cui non avevo voglia di rispondere."

"Sei proprio uno stronzo."

"Non esagerare, non mi conosci nemmeno."

"E allora tu non esagerare con Lana perchè non mi sembra che voi abbiate tutta questa grande conoscenza l'uno dell'altra."