"So hold my hand, consign me not to darkness..."
Il mattino successivo Rey si stiracchiò come un gatto soddisfatto, temendo però di trovare il letto vuoto. Invece Ben era lì, a fissarla con gli intensi occhi neri. Sembrava incapace di vedere altro che non fosse la donna nuda accanto a lui. Rey sorrise ancora di più all'idea di essersi svegliata tra le sue braccia. Si rese conto che era da tempo che non dormiva così bene.
«Buongiorno, Leader Supremo.»
«Buongiorno a voi, Imperatrice Palpatine!»
«Qual è il programma odierno, Leader Zuccone?» Ben sorrise suo malgrado.
«Ti diverti tanto a sfottermi?»
«Mi ricorda tua madre. Una volta la sentii imprecare furiosa contro di te, al punto che lanciò la spada contro una delle vetrate della sala comando urlando qualcosa tipo: 'quello zuccone di Benjamin!'. Mi fece ridere. Perché per lei sei sempre stato Benjamin.»
«Uhm... se mia madre usava il mio nome completo, era incazzata nera. Non lo faceva mai.»
«Oh, puoi dirlo forte. Ti avrebbe strangolato sui due piedi. - La giovane ridacchiò al ricordo. - Alla faccia della calma Jedi. Ti somigliava più di quanto tu creda, sai? Penso che sia per questo che ti ha allontanato.»
«Non ti seguo.» Alle sue parole, Rey si raddrizzò un po' tra le lenzuola, tirandosele dietro per tentare di coprirsi. Ben sbuffò ma la lasciò fare.
«Vedi, tua madre è sempre stata una donna molto autoritaria. A volte dispotica. E questo l'ha aiutata molto quando Han se n'è andato lasciandola sola a gestirti, ma anche nella sua carriera nella Resistenza; il suo coraggio e la sua caparbietà le hanno permesso di raggiungere uno dei gradi di comando più alti. Ma vedeva in te i suoi stessi difetti, così ha pensato che lasciarti con Luke, farti diventare un Jedi, ti avrebbe aiutato a smussare quegli spigoli che lei detestava così tanto in se stessa.»
«Vedo che la conosci bene.»
«E' stata...» Si interruppe, cercando parole che non lo ferissero. Ma lui la precedette.
«Una madre? - Le bloccò le parole in bocca con un dito - L'ho visto come vi siete salutate. Tu per lei eri la figlia che non ha mai avuto.»
«Lei ti amava, Ben.»
«Lo so. Ma amava anche te. E lo dimostra il fatto che siamo entrambi qui. Se lei non si fosse sacrificata per noi, mandandomi l'ultima stilla di energia vitale che le restava, non sarei stato in grado di salvarti. E sarei morto con te. Non potrei sopportare di vivere senza di te! Per questo, stavo pensando... Vuoi sposarmi, Rey?» Rey strabuzzò gli occhi, saltando su come una molla, mettendosi a sedere in preda al panico per quello che aveva appena detto Ben.
«Tu cosa?! Cos... che stai dicend... io non...»
«Oh, sono riuscito a farti mollare quello stramaledetto lenzuolo, finalmente!» Dopo averla tirata di nuovo accanto a lui, Ben ridacchiò sul suo collo, ma Rey non cedette.
«Non cambiare discorso, Leader Zuccone. Cosa hai appena finito di dire?» Ben sospirò e si staccò da lei, ma le passò con intenzione una mano attorno alla vita per attirarla più vicina.
«Ho detto che ho intenzione di sposarti. E mi hai rovinato la sorpresa. Adesso, per il Lato Oscuro, possiamo smetterla di parlare di mia madre?!»
«Ma Ben... tu mi hai appena...»
«Non ci provare. Te l'ho detto. Due volte. Adesso, se permetti... - con un gesto della mano fece volare il lenzuolo, scoprendo completamente il corpo di Rey che lanciò un gridolino di vergogna. - Avrei altro da fare. Puoi, di grazia, spiegarmi di cosa ti vergogni?»
«Beh... non lo so... nessuno mi ha mai vista nuda prima... tranne...» Solo al pensiero di quello che la giovane gli aveva confessato la sera precedente, un ringhio gutturale si sollevò dalla gola di Ben, facendo sussultare Rey.
«Scusami. E' che non riesco a sopportarlo.»
«Quindi puoi farmi del male solo tu?» Lui la fissò a bocca spalancata per un istante.
«Rey. Ti ho davvero fatto del male? Dimmelo. Ti ho ferita in qualche modo? - Rey distolse lo sguardo e lui le mise un dito sotto il mento, perentorio. - Guardami. E rispondi. Se ti ho fatto del male in qualche modo, devo saperlo. E chiederti scusa.»
«Beh, quando hai cercato di estorcermi informazioni sui piani della Resistenza non è stato piacevole... ma no, in realtà non mi hai mai fatto del male.»
«Ti chiedo scusa per quello, Rey. Ma sappi che non ci ho neanche provato.» Rey sgranò gli occhi.
«Vuoi dire che...»
«Non mi sono impegnato molto, diciamo. - Ridacchiò divertito, fermando la mano di Rey che cercava di coprirsi. - Vuoi smetterla di cercare di afferrare il lenzuolo?! Lo faccio a pezzi, giuro!»
«Ma sono nuda!»
«Appunto. Mi piaci nuda. Se fosse per me, ti proibirei di indossare alcunché, ma poi dovrei fare a pezzi tutti quelli che ti guardano.»
«Siamo gelosi, Leader Supremo?»
«Puoi giurarci, Imperatrice!» Con un movimento che sembrava un passo di danza, Ben attirò Rey sotto di lui, una mano che scivolò sul suo fianco fino al ginocchio, portandoselo poi attorno ai fianchi con un grugnito di soddisfazione. Ma durò poco; Rey lo allontanò puntandogli entrambe le mani sul petto enorme, e con un colpo di reni ribaltò le posizioni, finendo a cavalcioni su di lui. "Ti avviso, se continui non risponderò di me." Le mani di Ben si fermarono possessive sui suoi fianchi, facendola eccitare. Per la Forza, quelle mani!
"Bene. Mi hai avvisato. Ho preso nota." Rey sorrise mostrando le deliziose fossette sulle guance, mentre con la mano scivolava lenta sul petto di Ben, solleticandogli la pelle con la punta delle dita. Le piaceva da morire toccarlo e sentire il calore del suo corpo accanto al suo, al punto che cominciò a fare le fusa come un gatto. Si sollevò leggermente per piegarsi a baciare il collo di Ben che emise un gorgoglio soddisfatto. Fu quando Rey decise di azzardare e raggiunse con la bocca l'erezione pulsante che Ben perse completamente il controllo, facendo scricchiolare le pareti intorno a loro.
"Ti avevo avvisato..." Per tutta risposta Rey si sollevò sogghignando e si rimise a cavalcioni, accogliendolo dentro di sé.
"Cazzo!"
"Che linguaggio, Leader Supremo!"
"Mi fai... perdere... il controllo!" La riportò sotto di sé e scivolò dentro il suo corpo caldo e accogliente con un movimento lento che fece mugolare Rey di frustrazione. Ben mantenne quel ritmo languido, prendendosi del tempo per giocare con il seno di lei che gli solleticava il petto, mordicchiandolo e baciandolo. Rey era oramai inerme tra le sue braccia, non aveva mai pensato che appartenere a qualcuno fosse così appagante. Rimasero abbracciati a lungo, finché Ben non si decise a rivestire di nuovo il suo ruolo di Leader Supremo. Prima di uscire dai suoi alloggi, rivolse una richiesta a Rey, ancora distesa nel suo letto.
"Promettimi una cosa, ragazzina."
"Tutto quello che vuoi, Leader Zuccone."
"Promettimi che mi terrai la mano e non mi consegnerai al Lato Oscuro."
"Sempre."
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La Forza Della Diade
FanfictionSupponiamo che il finale di TROS (The Rise Of Skywalker - L'ascesa di Skywalker) sia leggermente diverso da quello deciso dalla produzione... cosa sarebbe successo se Ben Solo, aka Kylo Ren, invece di morire fosse riuscito a salvare sia se stesso ch...