PERFECT

4 0 0
                                    

"Every inch of your skin is a holy grail I've got to find"


Ben mantenne la promessa: quella notte fu davvero molto lunga. E non le permise di togliere gli stivali. Le dimostrò anche con dovizia di particolari cosa succedeva quando indossava il rosso, cosa che Rey aveva un po' sottovalutato. Rimasero ore a parlare dei progetti di Ben, delle idee di Rey che lui ascoltava con piacere. Finalmente potevano concedersi un po' di tempo per loro stessi, ed era davvero raro. Da quando avevano defenestrato Palpatine, tutto si era svolto così in fretta che non avevano neanche avuto il tempo di capire cosa stesse succedendo.

Avevano trascorso la notte sul Millennium Falcon, regalo di Lando che fu più che felice di scendere da quell'ammasso di ferraglia, come lo chiamava di solito. Rey si svegliò stiracchiandosi come un gatto; era da tempo che non dormiva così bene! Non si sorprese non trovando Ben accanto a lei; era solito allenarsi all'alba e meditare, per cui non se ne preoccupò. Non all'inizio almeno. Fu quando vide BB-8 correre allarmato da una parte all'altra della base che cominciò a cercarlo con la mente. Niente. Chiamò a raccolta gli altri per metterli al corrente di cosa fosse successo.

Ci volle qualche istante prima che fossero tutti riuniti attorno al tavolo degli alloggi Imperiali, ma una volta giunti tutti, R2-D2 aveva l'ordine di isolare gli alloggi da orecchie indiscrete. Anche le guardie Imperiali e i Cavalieri di Ren erano dentro la sala, Rey aveva insistito che prendessero parte alla discussione.

«Come avrete notato, il Leader Supremo è scomparso. Non se ne è andato di sua spontanea volontà; la nostra nave è ancora qui e l'x-wing pure. Quindi deve per forza essergli successo qualcosa. Dobbiamo trovarlo. Poe, Finn, voi due conoscete questo pianeta come le vostre tasche; prendete due Cavalieri ciascuno e setacciate ogni anfratto. Lando, tu e Chewbe monitorate qualsiasi cosa voli nello spazio aereo del pianeta. Rose, per te ho un altro compito. Ho bisogno che controlli tutti i veicoli in entrata e in uscita negli ultimi due giorni.»

«A questo posso rispondere facilmente, Rey. Scusa, Imperatrice...» Rey sbuffò spazientita; non era il momento perché i suoi amici si perdessero dietro certe formalità.

«Rose! Sono sempre io!»

«Scusa. Non è uscito o entrato nessuno, a parte il Millennium Falcon.»

«Questo può significare solo una cosa. Ben è ancora qui. Ed è incosciente, altrimenti lo sentirei.»

«Vuoi dire che riuscite a percepirvi da così lontano?» Dameron la guardò sinceramente sconvolto dalla rivelazione.

«Poe, ci vediamo e sentiamo da una parte all'altra della galassia. La distanza non è un problema. Il problema è se uno dei due è incosciente. Come ora. Dobbiamo trovarlo, prima che sia troppo tardi. Una cosa però è certa: abbiamo un traditore. E non è fra noi. Sicuramente è fra i ranghi più alti della Resistenza. - Si voltò verso Cardo e Wynssa. - Per voi due ho un altro compito.» I due guerrieri scattarono sull'attenti con un'espressione preoccupata dipinta in volto.

«Qualunque cosa, mia Signora.»

«Ben è qui, ne sono certa. - Mostrò la mano sinistra con l'anello. - Il nostro anello nuziale è il cristallo kyber della spada che fu di Luke Skywalker. E' stato ricalibrato su di noi. Ciascuno di noi sa quando l'altro è in pericolo. E per ora sta bene. Voi dovrete trovare la spia. Siete i più sensibili alla Forza, riuscite a trovare un cerebrale?»

«Io sì, mia Signora.»

«Bene, Wynssa sarà al comando dell'operazione. Qualsiasi cosa, non fate nulla. Avvisate me. - Poi si fermò un istante - Come vorrei che Leia fosse qui... Lei saprebbe cosa fare.»

La Forza Della DiadeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora