Gli alibi di Kelly, Camilla, Rachel e Peter erano confermati e quindi erano tutti scagionati. Wood non sapeva più dove sbattere la testa.
I due agenti si congedarono dalle donne e si avviarono lentamente verso la centrale quando a Wood tornò per la mente il pensiero che lo aveva accompagnato per diverso tempo e si ricordò che Kelly aveva confermato che il bambino non era di suo figlio Peter, e se ciò fosse stato vero, voleva dire che Rachel aveva mentito, poi si ricordò che nessuno le aveva mai chiesto effettivamente se il figlio fosse di Peter e lei lo aveva semplicemente omesso.
Era stato un enorme sbaglio e Wood si diede dello stupido per non averle chiesto di chi fosse il bambino, un errore così non poteva essere accettato nemmeno da un principiante e lui aveva dimenticato una delle regole più importanti: non dare mai nulla per scontato.
Secondo le idee della donna con cui aveva parlato poco prima, la ragazza era corteggiata da tutti, quindi l'idea di un tradimento era pressoché plausibile, ma dovevano trovare delle prove, un'intuizione di due persone non potevano essere di certo sufficienti, sopratutto dopo il malinteso che si era appena verificato: il detective si chiese se aveva dimenticato altro o aveva sorvolato su qualcosa dove invece doveva approfondire, provò a fare mente locale ma credeva che quella della gravidanza fosse stata l'unica svista.
Wood si girò verso Doe e disse ad alta voce quello che stava pensando:
«Sono sicuro che il padre del bambino di Rachel non è Peter.»
«Come fai a dire una cosa del genere?»
«Pensaci: Peter non sapeva nemmeno che la fidanzata era incinta! Questo vuol dire che il bambino è di qualcun altro, e quel qualcuno, venuto a conoscenza della gravidanza, ha detto a Rachel di abortire, Elisabeth non l'ha aiutata e il vero padre del bambino ha deciso di ucciderla.»
«Potrebbe avere un senso la tua storia, ma non abbiamo prove, solo l'intuizione di Kelly e la tua» concluse Doe guardando il ragazzo.
«Le troveremo. Dobbiamo tornare da Rachel.»
Wood era quasi sicuro di quell'idea, in fondo i campanelli d'allarme erano stati parecchi, dall'indecisione di Rachel a Peter che non sapeva che la fidanzata era incinta. La madre di lui, informata sul fatto, era convinta che il figlio non fosse il padre e Wood, per esperienza, sapeva che le mamme non sbagliavano quasi mai, avevano quel sesto senso che le rendeva super perché riuscivano a vedere attraverso le persone, come se fosse loro compito scovare la falsità nella gente per tenere al sicuro i propri cuccioli. Anche la mamma di Wood era così, aveva a vista a raggi X e riusciva a vedere i sentimenti delle persone come se fossero organi interni in subbuglio, lei lo sapeva subito se una persona era onesta, leale e fedele o bugiarda, losca e malvagia.

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Un Fiume di Bugie
Tajemnica / ThrillerVenerdì 31 gennaio 2020, Rivermountain, Wyoming. Elisabeth viene assassinata nella sua farmacia e il colpevole sembra aver sistemato malamente la stanza per inscenare una rapina andata male. Il detective Christian Wood, dopo essere stato licenziato...