La mia borsa era piena zeppa di roba: tutina rosa (quella nuova regalata da mamma), pattini, pattini di riserva (quelli che ahimè userà Klara), calze, forcine, body di riserva, bibita energetica, tè freddo....avevo dimenticato qualcosa?
Scendo le scale a tutta velocità.
-Mi porti tu?- dico a mio fratello che era lì
-Agata devo andare da Davide a vedere l'Inter!-
-Leo forse tu non hai capito. Oggi è il giorno delle qualifiche!-
-Capisco ma è anche il giorno in cui se l'Inter vince ha una possibilità di battere il Milan al campionato. Capiscimi ti prego!-
-Io ho la possibilità di diventare campionessa del mondo invece. Su, portami-
-Lo faccio solo perché così stasera mi lasci la TV per vedere le qualifiche della formula 1 e la partita dell'Inter!-Nella pista di riscaldamento il clima fa paura: ognuno provava la sua coreografia senza musica, così. Aspettiamo tutte che Ingrid chiami a noi ragazze. Calmi calmi sono i maschi, tipo Giacomo. È in un angolino, seduto, senza pattini. È dal bacio che non faccio una conversazione seria con lui, intesa solo noi 2. Gli ho parlato certo, ma sempre anche con Klara o Lucia o Carli o altri maschi. Poi parlargli adesso può essere rischioso, dopo che ho dato della nudista alla sua fidanzata.
-Agata? Agata? Stai bene?- Carlotta mi raggiunge pattinando verso di me.
-S s s i sto benissimo. Un po' di paura. Tu che coreografia hai?-
-Nuvole bianche. Una palla assurda.-
-Io ho bam bam di Camila Cabello.- in effetti le canzoni sono discutibili ma le sceglie Ingrid, non noi. In quel momento ci raggiunge Lucia dicendo: -Agatina! Ho visto la storia di Chloé. Si trova qui a Imola- (di solito il sabato era sempre a Bologna perché li la vita è più like me, come diceva sempre lei anche a Giacomo)
-Ti prego fa che non sia qui a vederci-
-Preghiamo tutte Agata. Ma sarebbe un punto in più per noi in effetti- Lucia ride ma a me questa sua osservazione mi ha dato molto fastidio, pur avendo ragione: se perdo punti automaticamente ne guadagneranno le altre, e tra le più brave (apparte Klara che è di un altro livello) oltre a me c'è sicuramente lei. Non ero pronta a queste rivalità. In quel momento ci chiama Ingrid dicendoci che era ora di preparaci e entrare nella pista di gara. -Forza campionesse! Che vinca la migliore!-
La pista è di ghiaccio, ma il clima è rovente come il fuoco: siamo lì, sedute di fronte alla pista azzurra, con davanti a noi parenti, genitori e amici con i cartelloni. Fisso di fronte a me: ci sono mamma e papà con un cartellone VAI AGATA. Che imbarazzo! È il momento di mettersi i pattini: vedere Klara che mette i miei mi da così fastidio da quasi mettermi a piangere.
La prima a iniziare è la 1. Carlotta, che esegue una esibizione carina, ma purtroppo non sufficiente a causa di un problema al pattino destro: chiariamoci, se fosse stata una lezione normale con Ingrid sarebbe accettabile, ma a una qualifica per un mondiale no. Seguono Emily, Alice, Giulia, Sofia, Lucia, Isabella e Nicole. Lucia è stata brava. Poi tocca a me: guardo sugli spalti. Non c'è Chloé grazie al cielo! La musica parte e inizio a pattinare dopo un bel respiro. Sono un tutt'uno con la musica, con le parole, e i salti che faccio sono impeccabili. Non guardo in faccia nessuno, nemmeno i miei genitori. Quando finisco di pattinare ho gli occhi lucidi. Ingrid e Alberto sono felicissimi: sono prima! Esco dalla pista felice ma ora toccava a Klara. Ecco, finito il momento di gloria. -Incredibile! La signorina Agata Roselli ha il massimo dei punti! Sarà lei la vincitrice?- Siiiiii urlano i miei dagli spalti. Nooooo urlo io da qua.
Klara entra in pista e parte la musica. La sua canzone è 2 respiri di Chiara, quella che fa
non c'è fortuna non c'è destino non c'è sorpresa per me
Non c'è vittoria nè aspirazione...
Peccato che poi Klara ottiene il maggior numero di punti possibili immaginabili.
-Colpo di scena! La signorina Klara Haskler ha superato la Roselli con 100 punti! Congratulazioni Klara!!!-
Lo sapevo. Ma non sono arrabbiata perché Klara ha vinto, sono arrabbiata perché ha vinto coi miei pattini. La classifica era così: Klara, io, Lucia, Emily, Alice, Carlotta, Nicole, Sofia, Isabella, Giulia. Raggiungo subito Carlotta: -Carli sei offesa? Guarda che sei stata brava!-
-Scherzi? Hai visto quel salto come l'ho fatto male? Dai, mi mi ha superato persino Alice che quel salto non l'ha mai azzeccato in tutta la sua vita! Ma tu sei stata super. Superare Klara è impossibile lo sappiamo. Ma hai dato tutta te stessa! Io mi rifarò, ne sono sicura. Vieni a vedere la gara dei maschi?-
-No, sicuro arriverà Chloé e non mi va affatto di vederla. Piuttosto penso che andrò a mangiare un gelato con i miei-
Eccola infatti: Chloé è dietro le "quinte" e sta venendo verso di noi, con i tacchi. Certo, i tacchi su una pista di ghiaccio non sono mai una buona idea. -Aaah questa pista è scivolosissima! Odio tutto questo!- si lamenta
-Beh è ghiaccio!- dico io
-Sisi fa schifo lostesso. Come è andata ragazze?- dice rivolgendosi ovviamente a Carli
-Bene bene. Ha vinto Klara-
-Chi è la tedesca? Ah capito. Scommetto che Agata è arrivata seconda-
-Esatto- dico scocciata
-Beh, il secondo posto è il primo dei perdenti. AHAHAHAHHAHAHA.
-Molto divertente....ma perché non sei venuta a vederci?- chiedo
-Le gare femminili mi annoiano poi ero a fare shopping. Sono venuta per vedere il mio ragazzo, vi va di sedervi con me?-
-Io vado via in realtà. Ciao- e scappo via. Sento un che permalosa! Io vorrei dire un che stronza!
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Skate4ever
RandomAgata ha 16 anni ed è una delle pattinatrici più talentuose delle under 18 della sua squadra di pattinaggio a Imola. Da quest'anno ogni domenica Agata e le altre da amiche si trasformeranno in rivali perché non solo dovranno sfidare le pattinatrici...