Nei giorni seguenti sono stata sempre a fare avanti indietro casa-pista-pista-casa. -Ti mettiamo la residenza alla Skate4ever tanto sei sempre lì!- ride mamma a tavola. -Effettivamente cara, divertiti un po' ne hai bisogno- dice papà.
-Ma io mi diverto a pattinare - osservo. -Domenica abbiamo la gara. Giochiamo in casa. Sono così emozionata-
-ma tanto vincerà Klara- mi prende in giro mio fratello. -A cosa serve partecipare ormai?-
-Le sono arrivati i pattini. Non avrà più i miei-
-Ah quindi ha vinto grazie ai tuoi pattini? Cosa sono magici?- continua lui. Io lo provoco: -Alla gara mondiale ha vinto una cinese, non lei!-
Per la festa mi passa a prendere Carlotta. -Mi raccomando bevi!- è il consiglio di Leonardo. -Ho detto che non possoooo-
-Ma che palle che sei!-Quando entro nella casa c'è la musica indie. La casa di Emily è molto accogliente, ma piccola, quindi le persone stanno vicine.
Emily inizia a mettere sul tavolo le bottiglie di alcol. Klara storce il naso: -Volete una mazzata da Ingrid e Alberto domani? Io no grazie.- e si siede sul divano con la bottiglietta d'acqua. Io penso: ma cosa sarà mai un bicchiere? Ho 16 anni, le mie compagne di classe ogni sabato sono a bere e sballarsi in qualche locale, e non sono mai morte. -Io bevo- annuncio. Dietro di me anche Carlotta e Lucia. -Poco poco però perché domani vogliamo arrivare prime!- iniziamo a bere con il gioco hai mai, ma tra uno shot e l'altro la cosa sfugge un po' di mano...non ricordo niente, so solo che la stanza gira e le persone luccicano. Giacomo è bellissimo, sta ballando, è brillo pure lui. -Scusa per il passo a due, ti stavo per ammazzare!- dico barcollando
-Tranquillaaaa- risponde lui ancora più brillo di me. In quel momento mi guarda negli occhi. Lui, occhi azzurri, io, occhi marroni. È da quando sono nata che mi fanno schifo i miei occhi e maledicevo sempre i miei per non avermi fatto nascere con gli occhi azzurri, come Giacomo. Ma a lui sembrava piacessero: -Agata ma che begli occhi che hai!- mi prende per i fianchi e mi porta in bagno. Per un momento io mi dimentico che lui è fidanzato, e pure lui! Questo bacio è più bello di quello dell'anno scorso, perché è più sentito, non uno per sbaglio: io ero ubriaca, ma la forza per scansarmi e per tirargli uno schiaffo la avevo. Eppure non l'ho fatto.
A una certa sentiamo la porta aprirsi, e noi essendo dietro cadiamo per terra uno sopra l'altro. È Carlotta: -MA CHE DIAMINE!- anche lei è un po' brilla. Dietro arriva Klara, lei perfettamente sobria. -ADESSO LA SENTITE LA MIRAFIORI! Ma non è quello! Agata sei nei guai, Ingrid e Alberto ti tranciano se ti presenti domani coi postumi! Io me ne vado da questa festa, sapevo che non dovevo venire! Ci vediamo domani alla gara ragazzi e che vinca il migliore-
Poi non ricordo più niente, so solo che Giacomo se ne è andato piangendo anche lui.
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Skate4ever
RandomAgata ha 16 anni ed è una delle pattinatrici più talentuose delle under 18 della sua squadra di pattinaggio a Imola. Da quest'anno ogni domenica Agata e le altre da amiche si trasformeranno in rivali perché non solo dovranno sfidare le pattinatrici...