Mai avrei pensato nella mia vita di vedere Chloé piangere, e soprattutto non come una fontana seduta su delle anonime scale! So che parlarle può essere molto rischioso, potrei ricevere insulti e brutte parole, ma non mi importa: Giacomo è un amico. -Chloé, che hai?-
-Proprio tu me lo chiedi? Vattene-
-No-
-Vattene ho detto. Vogl...i...o... st..a..r...e.. d..a..s..o..l..a- non riesce nemmeno a finire una frase senza singhiozzare. Poi esplode e inizia a piangere fortissimo. Io mi avvicino e la abbraccio. È stato un gesto istintivo, mi aspettavo una lei che mi scansava ma invece ha ricambiato il gesto. Le do un po' della mia acqua nella borraccia, poi finalmente si calma: -Io amavo veramente Giacomo. Anche se non sembra, anche se sono...così!-
-Così come? Sei perfetta! Io ho sempre desiderato di essere come te!- sono sincera.
-Non è vero. Tu sei migliore di me. Io sono ricca, famosa, popolare, ho fatto conoscere a Jack il "successo". Ma lui ha scelto te. Tu sei una campionessa, hai un cuore d'oro, sei gentile, empatica e soprattutto non sei stronza; non ho mai sentito una cattiveria uscire dalla tua bocca. Ecco perché Jack ha scelto te. Tu sei pazzesca e lui ha bisogno di una come te-
-Lo credi davvero?-
-Si. Agata davvero scusa per tutto quello che ti ho fatto passare. Ti ho distrutto la vita. E tu con me sei sempre stata buona, nonostante tutti i miei soprusi. Questo mi ha fatto capire che sei davvero una ragazza d'oro, una come te non si incontra facilmente. Cavolo ma quanto è fortunato Jeanpierre!-
-Anche io sono fortunata ad avere lui!- rido
-Si certo. Comunque Agata io ero gelosa. Ero gelosa di te, perché tu sei sempre quella che ho voluto essere. Quando mi sono messa con Jack mi sono un po' distratta, ma poi ho capito da subito che lui era attratto da te, e io ho fatto di tutto per distruggerti. Davvero scusa.-
-È tutto ok ora. Tranquilla ti perdono- dico. Lei
è veramente molto sincera. Pensate un po'! Io che l'ho sempre vista come la ragazza irraggiungibile, come la ragazza più felice del mondo, come la ragazza perfetta e senza difetti. Invece ognuno ha i propri mostri. Bisogna avere il coraggio di sconfiggerli. Insieme. Ora io e Chloé siamo amiche, o una specie; l'ho capito quando mi ha detto: -Verrò in Francia. Ma non a cercare di farti cadere con una torcia, verrò a tifarti. Spacca tutto!-
-Lo farò.--Sorpresaaaaaa! Ho un regalo per te!- Jeanpierre mi porge un pacco regalo tutto agghindato. Quando lo apro e trovo dei bellissimi pattini personalizzati prendo un colpo: perché stavo pensando a cosa mi aveva detto Giacomo ieri? No, via subito dalla mia mente! Il mio amore non ha intenzione di farmi del male: li conosco, sono dei pattini bellissimi e costosissimi, i più veloci sul mercato.
-Amore...veramente?- esclamo
-Tutto per te petite. Voglio solo che tu sia felice.-
-Ti amo! Hai speso tutti questi soldi per me?-
-Questo e altro per te. Sono sicuro che con questi vincerai-
-Ho paura.- gli confido. All'inizio era più facile: me ne stavo al mio posto, Klara era la migliore, aspettavo sempre lei che vinceva e io che le stavo dietro e se vincevo era nient'altro che una bella sorpresa. Ora che sono la campionessa d'Italia tutto è cambiato: tutti si aspettano da me chissà che cosa e ho solo paura di deludere le aspettative di tutti, e poi non voglio confermare a Ingrid e Alberto che sono solo una fortunata.
-Tu puoi tutto. Sei la mia campionessa. Sarò lì a supportarti e sono sicurissimo che vincerai- Ci baciamo come sempre.
-Ah una cosa amore. Mi raccomando devi mettere quei pattini solo prima di gareggiare. Non allenarti con quelli e non farci le qualifiche. Sono speciali!-
-Davvero?- chiedo sorpresa
-Si, fidati di me-
-Va bene lo farò. Ti amo! Sei la miglior persona che mi sia mai capitata!-
-Anche tu petite-
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Skate4ever
RandomAgata ha 16 anni ed è una delle pattinatrici più talentuose delle under 18 della sua squadra di pattinaggio a Imola. Da quest'anno ogni domenica Agata e le altre da amiche si trasformeranno in rivali perché non solo dovranno sfidare le pattinatrici...