Epilogo

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<<Siamo proprio sicuri di volerlo fare?>>
Mattia rise titubante, mentre un'onda gli travolgeva il piede, rivelando quanto il mare di aprile fosse freddo e poco accogliente. Ovviamente era stata di Christian l'idea di fare il bagno in quella stagione che sapeva di estate ma che ancora portava rimasugli dell'inverno e il biondo  non aveva potuto che assecondare il volere del fidanzato.

Ormai era chiaro a tutti che fossero fidanzati: nel giro di un paio di mesi l'avevano detto agli amici, Alice e Francesco compresi, e avevano dovuto necessariamente ammetterlo anche ai genitori; ovviamente non era stato semplice assolvere il compito di far riavvicinare le due famiglie dopo il distaccamento che loro stessi avevano causato negli anni precedenti, ma entrambe le parti avevano dovuto accettare quella nuova condizione e tutto sommato stavano ritrovando l'armonia.
Anche perché né Mattia ne Christian avevano la minima intenzione di perdere altro tempo prezioso. Avevano passato la loro intera vita a stare vicini senza mai osare superare il limite tacitamente imposto e, una volta che avevano finalmente trovato il coraggio per superarlo, non era più stato possibile tornare indietro.

Gli ultimi mesi erano stati meravigliosi e i due ragazzi avevano imparato a trovare nella compagnia dell'altro la luce necessaria ad affrontare anche i momenti più difficili delle loro giornate.
E quando lo stress era aumentato con l'avvicinarsi della sessione estiva per Christian e della maturità per Mattia, avevano progettato quella follia per ricaricare le energie, una breve vacanza per dedicare del tempo solamente a loro due e al loro amore, che avevano scoperto essere tanto spensierato e adolescenziale quanto profondo e incredibilmente maturo.
La meta era stata individuata senza un preciso motivo in Bari, sebbene fosse stato difficile convincere i genitori di Mattia a lasciar andare il figlio neomaggiorenne così lontano, da solo con il diciannovenne.
Ma alla fine eccoli lì, sulla riva di quella spiaggia deserta e calma a scrivere degli altri momenti indelebili nelle pagine della loro relazione unica nel suo genere.

<<E daii Matti, cosa vuoi che sia un po' di acqua fresca.>> Il moro rise, togliendosi la maglia e incitando il piccolo a fare lo stesso.

Ed eccoli lì, dopo qualche minuto, a saltellare tra le onde gelide ridendo e schizzandosi non diversamente da come avrebbero fatto due bambini delle elementari. Perché in fondo era proprio così che si sentivano quando stavano insieme, senza paranoie né freni di alcun tipo, come solo in compagnia l'uno dell'altro riuscivano ad essere.

<<Vieni qui piccolo.>> disse a un certo punto Christian, prendendo tra le braccia il biondo e mischiando i loro brividi.

Lo baciò intensamente, stringendogli le mani bagnate intorno alla schiena e strappandogli un sorriso meraviglioso, in grado di accecare il moro come se fosse la prima volta che lo vedesse.
E mai come allora, dopo tutto quello che avevano passato insieme e divisi, dopo aver capito di non poter essere pienamente felici stando distanti, per Christian fu evidente come quel ragazzino portasse il sole nella sua vita piena di fragilità e paranoie. Anzi, Mattia ERA il sole della sua vita.

<<Ti amo Christian>> disse il piccolo, forse cogliendo lo sguardo incantato con cui l'altro lo stava fissando.
Ma Christian non era altrettanto cedevole alla sdolcinatezza e così privò il biondo della risposta che si sarebbe aspettato.  Al contrario, si staccò dal bacio con un sorriso beffardo, che Mattia conosceva fin troppo bene ma che gli faceva sempre una certa paura. <<Che c'è? Cosa ridi?>>

La risposta travolse letteralmente il piccolo, perché di colpo il più grande lo liberò dalle sue braccia forti per farlo cadere completamente nell'acqua gelida, correndo poi verso la riva.<<Chri...scemo...aspettami...>>

Il moro lo osservò uscire a sua volta dall'acqua, con dipinto in volto il solito broncio tipico di quando riceveva uno dei suoi scherzi, che erano in fondo il suo modo per dimostrare affetto a quel piccoletto ingenuo e fin troppo cedevole alle sue prese in giro.

<<Ecco il mio broncetto preferito.>> Gli prese il mento tra le dita, beccandosi un'occhiataccia.
Senza smettere di ridere si mise uno dei due accappatoi che avevano preparato, mettendo l'altro sulle spalle del biondo e abbracciandolo con una forza esagerata.
<<E dai Matti, lo sai che ti amo anche io, non c'è bisogno che te lo dica ogni tre secondi.>>

<<A me piace sentirmelo dire.>> sussurrò il piccolo, che stava iniziando a mostrare segni di cedimento per quell'abbraccio che quasi lo soffocava ma che in realtà adorava, per il modo in cui lo faceva sentire protetto e soprattutto amato.

<<E d'accordo, ti amo... adesso me lo dai un bacetto?>>

<<Mmh non so...>> Mattia si dimenò tra le sue braccia, progettando una giusta vendetta per l'atteggiamento frivolo del suo ragazzo. Ecco perché d'un tratto si svincolò dalla presa, prendendo a correre. <<Devi venirtelo a prendere.>>

Christian rimase qualche secondo a ridere di gusto nel vedere il modo impacciato con cui quel biondino saltellava nella sabbia facendogli le linguacce, iniziando poi a seguirlo per tutta la spiaggia.

E mentre lo raggiungeva con fin troppa facilità, scompigliandogli i riccioli bagnati e sovrastandolo fino a cadere entrambi sulla sabbia, Christian pensò ancora una volta che in fondo tutto sembrava uguale a qualche anno prima.

Eppure, mentre gli si piazzava sopra col corpo acchiappando le labbra salate del piccolo che stavolta si arrese subito, pensò anche a quanto tutto fosse invece diverso.

Lo amava, come non aveva mai amato nessuno in passato e come non avrebbe mai potuto amare nessun altro in futuro. Lo amava così per come era sempre stato e per come era tornato ad essere da quando si erano ritrovati. Lo amava per le attenzioni che gli aveva sempre riservato, prima ancora che potesse capire quanto ne avesse bisogno. Lo amava per avergli fatto capire, seppur involontariamente, di amarlo.

Lo amava. E non l'avrebbe più lasciato andare. 




-Writer's space-

Eccomi qua a dirvi che anche questa storia è finita. Avrei potuto farla durare ancora un po' però ho preferito terminarla prima dell'inizio della sessione estiva, anche perché sono un po' a corto di tempo e di ispirazione.
Può darsi che tornerò magari con qualche oneshot (avrei già un paio di idee pronte), ma non prometto niente
.😅

Spero che vi sia piaciuta e vi ringrazio per le vostre letture, i vostri voti e i vostri commenti. Grazie davvero di cuore❤💖



Love me or Let me go💜 [_Zenzonelli_]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora