~Surreale~
Era passata un ora e Isable ancora dormiva, ero immerso nei miei più profondi ed immaginabili pensieri.
La mia testa era concentrata sull'ultima frase che la ragazza dai capelli castani chiaro e occhi scuri mi aveva detto.
Le avevo sussurrato che la amavo, un sogno ambiguo, pensai.
Io tenevo a lei, la bramavo, ma non avevo pensato ad un qualcosa in più.
Almeno fino a quel momento, maledetta te e maledetti i tuoi sogni.
Ero seduto sulla sedia della scrivania una piuma in mano, l'inchiostro sgocciolava, dovevo concentrarmi.
Ripresi a scrivere, ma anche se ci mettevo tutto me stesso non riuscivo a concentrarmi.
Feci uscire dalle mie labbra un ringhio di frustrazione e abbandonai la penna sul tavolo vicino alla pergamena ingiallita.
Mi girai di nuovo verso la ragazza addormentata.
Le andai vicino e gli misi una mano sulla tempia, era ancora calda.
Andai in bagno e presi un piccolo asciugamano, lo bagnai con l'acqua fredda per poi strizzarlo.
Ritorna nella camera e misi lasciugameno freddo sulla testa di Isabel.
Erano passate si e no tre ore da quando Isabel si era riaddormentata, la camera era l'immagine della tranquillità.
La ragazza stesa sul mio letto non dava segni di strare meglio, la febbre si era leggermente abbassata, ma continuava a scottare.
Il silenzio che si era creato fu interrotto dal rumore di pugni sulla porta, la persona che aveva bussato alla sua porta non conosceva il loro metodo per farsi riconoscere, lui non sapeva chi ci fosse dall'altra parte del muro.
Andó verso di quella e la aprì cercando di non far stridere i cardini.
Quando alzò gli occhi sulla figura che aveva davanti dovette trattenersi per tirargli un pugno in pieno viso.
<<Cosa cazzo vuoi?>> ringhió <<Non essere antipatico Mattheo>> rispose il ragazzo biondo davanti a lui.
Feci un profondo respiro cercando di trattenere la rabbia.
<<La lettera che mi avevi scritto é sparita>> disse ad un certo punto Draco abbassando leggermente la voce.
Corrugai le sopracciglia, come è possibile che un foglio di carta spariva nel nulla.
<<Lo avrei messo in qualche libro o ti sarà caduto>> dissi retorico.
<<Ho usato l'incantesimo Accio per cercarlo, ma nella mia stanza non c'è>>
<<Sei una testa di cazzo Malfoy>> dissi scuotendo la testa <<Fatto sta che chiunque (e dico tra parentesi dato che magari lo hai solo perso) probabileme non avrà capito granché della lettera>> dissi.
<<Sei stato tu a dare inizio a tutto questo>> mi rinfacció il pensiero dell'altra sera.
<<Non sei utile>> gli risposi schietto.
<<Mattheo è più pericoloso di quello che sembra>> mi riprese alzando la voce.
<<Non me ne frega un cazzo Malfoy, è un tuo problema, ho già abbastanza difficoltà>> dissi secco.
<<Abbiamo sbagliato, e adesso ci si sta rivoltando contro tutto questo, io con tutta questa merda e te riguardo a tuo padre>> urlai zittendo Malfoy che era davanti a me.
<<Abbiamo fatto la stessa scelta, ma entrambi abbiamo sbagliato e tutte e due le scelte che abbiamo fatto ci si sono ritorte contro>> dissi fulminandolo.
<<Io sto provando a rimediare, e te invece, tu non sei capace a non lamentarti, sei qua solo per quello>>
<<Bada a come parli Riddle>> disse Malfoy prendendomi per la maglietta e sbattendomi contro il muro fuori dalla mia stanza.
<<Siamo nalla stessa identica posizione, quindi mi pare che quello che si sta lamentando sia tu>> disse spuntandomi in faccia quelle parole acide.
<<Sei solo uno stronzo che aspetta solo di tornare alla normalità>> dissi acido.
<<Ma non hai ancora capito che dalla normalità ormai siamo troppo distanti>>
Mi lasciò andare, Draco indiettreggiò fino a creare una distanza decente tra me e lui.
<<Cosa hai intenzione di fare a riguardo del biglietto>> chiese cambiando discorso.
<<Se solo lo trova->> Malfoy si interruppe quando fulminò la cosa dietro alle mie spalle, o meglio la ragazza alle mie spalle.
Cazzo.
<<Isable torna dentro>> dissi senza girarmi.
Malfoy ghigno guardando la ragazza alle mie spalle.
<<Che c'è tesoro, adesso non lo ascolti più il tuo ragazzo>> disse ghignando, sentí la rabbia salire fino a stringere i pugni.
<<Qualcosa non va, buoi fare un secondo round>> disse acido per poi ridere.
Non ci vidi più, gli tirai un pugno sul labbro, ma prima che potessi fare ulteriori danni una mano tremante mi tocco leggermne la mano, e io a quel contatto mi fermai.
Pov Draco...
Riddle si era scaraventato contro di me con tutta al forza che aveva in corpo, stava per colpirli nuovamente, quando si fermò.
La ragazza castana gli toccò la mano insanguinata, lo sfiorava appena, la sua mano tremava leggermente, i suoi occhi erano stanchi, il naso e le gote arrossate, faceva fatica a stare in piedi.
Sentì Mattheo deglutire, aprì il pugno che stava per tirarmi e Isabel gli prese con una delicatezza infinita un dito.
La ragazza ansimava per lo sforzo che stava facendo per sostenere il suo peso.
Mattheo ormai la stava guardando e lei gli fece un piccolo sorriso, Isabel non stava bene, questo si vedeva, aveva gambe e braccia tremanti, ed era leggermente arrossata sul volto.
Mi senti quasi male per lei in quel momento, degluti cercando di dimenticare cosa avevo fatto qualche settimana fa.
Vidi Mattheo prenderla a mo di sposa, quando la ragazza non riuscì più a sostenersi sulle gambe.
Vidi Mattheo guardarla, gli appoggiò una mano sulla fronte e quando la tolse sospirò esasperato.
La ragazza aveva appoggiato la testa contro il suo petto e aveva chiuso gli occhi, probabilmente per cercare di diminuire il malditesta.
Mattheo non disse niente e non mi degnó di uno sguardo, quando mi fece un cenno veloce e secco verso la pronta di camera sua.
Non replicai ed entrai dopo il ragazzo moro e la ragazza che aveva in braccio.
Appoggiò Isabel sul letto e andò verso il bagno, prese uno straccio e lo bagnó.
Ritornò verso il letto dove c'era la ragazza e si sedette in parte a lei, quando Isabel senti il peso di Mattheo sul materasso si lasciò andare contro il suo petto, e il ragazzo gli mise una mano intorno alla vita avvicinadola a se.
Draco non disse niente quando Mattheo gli fece cenno di sedersi sulla sedia della scrivania.
Prima che potesse dire qualsiasi cosa Mattheo inizió a bagnare la fronte dalla ragazza ormai dormiente sul suo petto.
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Inferno o Paradiso
FanfictionIsabel una ragazza ambiziosa che non segue molto le regole, troverà degli amici ad Hogwarts ma mai nessuno sarà come il suo migliore amico Jack, che si rivelerà anche il migliore amico di Mattheo Riddle, figlio di Lord Voldemort ormai sconfitto. Isa...