Ciau bellissimi sono Aliz. prima che iniziate questa storia voglio dirvi che l' ho iniziata a scrivere parecchio tempo fa. con il passare del tempo, ovviamente, il mio stile e il mio modo di scrivere in generale sono molto cambiati. sono migliorata, sono cambiata sia come persona che come scrittrice. quindi vi avverto, tutti i primi capitoli non sono scritti affatto bene.
piano piano sto cercando di correggerli e cambiarli, a volte quasi radicalmente, mantenendo però il corso della storia originale.
leggete a vostro rischio e pericolo, tenendo a mente quello che vi ho appena detto ma sapendo anche che da un certo punto della storia in poi i capitoli diventano sempre più interessanti ( e soprattutto lunghi) e lo stile di scrittura sempre più bello e maturo.
Buona lettura
-Aliz
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ANTEPRIMA!
Tutto poteva sembrare perfetto, ma il figlio del dio dei morti aveva imparato tempo fa che nulla era mai perfetto, non esisteva la perfezione. C' era sempre quella sensazione di vuoto che si faceva largo nel suo stomaco, come se mancasse qualcosa, una parte importante di qualcosa. Nico continuava a ripetersi che si trattava di Bianca, di suo padre, ma pensava di sapere a cosa era dovuta la spiacevole sensazione in realtà.
Gli tornarono in mente la parole di cupido
"oh, io non direi che l' amore rende sempre felici e contenti. A volte rende incredibilmente tristi ma va affrontato".
Si sdraiò all'ombra di una quercia nel bosco confinante con il campo mezzosangue, chiuse gli occhi e sospirò. Gli apparvero nella mente due lucenti occhi color verde-mare che erano tanto belli, quanto portatori di dolore per Nico.
Dolore, si. Perchè nonostante si stessero avvicinando sempre di più, era la persona a cui appartenevano quegli occhi la causa del suo vuoto, era la persona a cui appartenevano quegli occhi a procurargli le farfalle nello stomaco ogni qualvolta che i loro sguardi si incontravano, era Percy Jackson, il ragazzo dagli splendidi occhi verde mare, la persona a cui era devoto tutto il suo amore, un amore che Nico sapeva non sarebbe potuto mai essere ricambiato.
Ma il giovane semidio in realtà non aveva ancora la più pallida idea di ciò che sarebbe accaduto da lì a poco tempo.
*****
Nella mente del figlio di Poseidone apparvero due pozzi di oscurità racchiusi i due occhi splendenti. Non riusciva a capire come mai in un momento tale era arrivato a pensare a Nico di Angelo ma quel pensiero non gli dispiaceva affatto. Finalmente al Campo tutti erano arrivati a rispettare e a voler bene al figlio di Ade che, finalmente, era uscito fuori dalla sua nube d' ombra rivelando un nuovo Nico, un Nico che aveva piacevolmente sorpreso Percy. Era più estroverso, si era fatto molti amici e -rullo di tamburi- sorrideva!
Più di una volta il semidio si era ritrovato a fissarlo mentre lo faceva. Anche ora, ripensando a come curvava le labbra, a come gli si creava un' adorabile fossetta sulla guancia destra e a come socchiudeva gli occhi, non riuscì a fare a meno di pensare che era davvero carino.
Aspetta. Cosa? E questo da dove veniva? Aveva appena pensato che Nico di Angelo era carino quando sorrideva?
E mica solo quando sorride... vogliamo parlare di quando, durante gli allenamenti, il sudore gli attacca la maglietta al petto mettendo in mostra gli addominali? gli disse una vocina nella sua testa
E di quando si scosta i capelli davanti gli occhi con la botta di frangia... oppure di quando cammina e quei jeans attillati neri mettono in risalto il-
"STOP!" si ritrovò a dire ad alta voce il semidio interrompendo la vocina(a quanto pare molto attenta ai dettagli). Improvvisamente sentì molto caldo e si accorse di avere le guance e le orecchie in fiamme.
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Saviour♂a pernico story
FanfictionNonostante tutto sembri essere tornato alla normalità al Campo Mezzo-Sangue, per Nico Di Angelo e Percy Jackson ci sono ancora questioni irrisolte. I due semidei riusciranno finalmente a fare pace con i loro sentimenti dopo tutti gli anni passati? ...