Epilogo

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Inutile dire che fin dai primi secondi dopo che quella foto venne postata sul profilo di Lee Minho, ex attore, ex backup dancer dei BTS e nuova star del momento, in tutto il paese tutti i telegiornali e le varie riviste e ovviamente siti come dispatch, non poterono fare a meno di parlarne. Arrivò anche una dichiarazione dalla Moon Entertainment che, sebbene Minho in un brevissimo periodo di tempo avesse già fatto impazzire il CEO con tutte le sue azioni prese senza consultazione, lo appoggiò e rilasciò una dichiarazione che faceva capire il suo sostegno nei suoi confronti e nei confronti di Han Jisung, loro nuovo producer, e inoltre dichiarò che avrebbero intrapreso azioni legali contro chiunque li diffamasse; insomma, Minho non avrebbe potuto scegliere agenzia migliore con la quale debuttare. Nonostante la prima settima o addirittura il primo mese, dove per il paese c'era ancora una situazione di scompiglio, piano piano tutto ritornò alla normalità per tutti, soprattutto per Minho e Jisung, che, sebbene l'ultimo dei due si fosse trasferito da poco, decisero di convivere e così trovarono una nuova casa in cui poter vivere assieme. I fan sembravano amare Minho, Jisung e sopratutto loro due assieme, letteralmente. Non passava giorno in cui sui social non chiedevano foto dei due assieme o tutto quel genere di cose e Minho e Jisung erano ovviamente felici di ciò e lo facevano con piacere, sempre nei limiti della loro privacy. Tutto quello sembrava averli resi ancora più famosi. E le buone notizie non sono certamente finite qui: nè gli zii di Jisung nè i genitori di Minho rivolsero loro parola dopo lo scandalo e ne erano entrambi felici, nonostante quella punta di rammarico regnasse in entrambi, d'altronde erano comunque la loro famiglia, ma i loro impegni, i loro amici, la loro relazione e in generale le loro vite non lasciavano loro quasi mai del tempo libero per rimuginare sul passato. Tutto andava bene, le loro vite andavano bene, era tutto così perfetto da sembrare un sogno. Si sentivano leggeri, spensierati, liberi di vivere la loro vita come meglio credevano e anche i loro amici provavano le stesse cose. Erano semplicemente felici. Ovviamente esistevano gli alti e bassi, la vita è composta da questi, ma quei bassi ormai gli parevano così insignificanti e così semplici da risalire e superare che, davvero, erano solamente felici. Chissà se sarebbe durato per sempre questo momento però.                   

"Minho, pensi mai che tutto possa finire da un giorno all'altro? Che un giorno io e te non saremo qui fuori in giardino, sdraiati sotto il cielo stellato solamente a vivere l'uno la presenza dell'altro?" disse una notte d'estate Jisung, che sotto quello splendido spettacolo che era il cielo notturno non riuscii a non vagare con il pensiero.
"Oh no, non di nuovo i tuoi discorsi filosofici" rispose il maggiore con fare drammatico, contagiando l'altro con un sorriso.
"Tu rispondimi"
"Si" disse dopo un lungo silenzio "si ci penso e mi fa' paura il solo pensiero, ma chissà potrebbe succedere, abbiamo così tanto da vivere che potremmo finire in due parti opposte dell'emisfero, magari io mi troverò in Francia ai piedi della torre Eiffel e tu sarai qui a sopportare Felix che si lamenterà di quanto vivere con Changbin sia impossibile. Ma perchè pensarci ora? Magari succederà o magari no e dovrai sopportarmi fino a che non finirò sepolto sotto terra morto di vecchiaia. Ma ora l'unica cosa che voglio fare e viverti fino in fondo, vivere la nostra storia come solo noi sappiamo fare e passare queste notti a programmare il nostro futuro insieme, chi se ne frega di come finiremo se ora ti ho qui con me. Ti amo e ora come ora io voglio vivere giorno per giorno con te, senza perdermi nei pensieri della mia mente e rischiare di perdermi anche te per questo" fu ciò che disse dopo Minho, lasciando Jisung completamente senza parole e sul punto di piangere per ciò che aveva detto. Aveva ragione su tutto, Jisung lo sapeva e sapeva che Minho aveva capito che lui sapeva. Non disse niente e rimase in silenzio, tra le braccia di Minho a guardare quello splendido cielo stellato.
"Ti amo" sussurrò Jisung, e sorrise sentendo i respiri più pesanti di Minho, segno che si fosse addormentato e allora lo fece anche lui, ascoltando il suo battito, perso con lo sguardo alla ricerca della stella Regulus nel cielo.

Minho aveva proprio ragione ed è così che vissero da quella notte d'estate in poi: vivendo giorno per giorno assieme, senza perdersi nei pensieri delle loro menti e senza perdersi l'un l'altro lungo la strada verso il loro futuro, fatto di supposizioni e niente programmi.

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Spazio autrice

È ufficialmente finita😭😭
Mamma mia non credevo che l'avrei mai finita-
Ci ho anche messo quanto? Un giorno? Beh- si vede che sono in vacanza-
E no la stella non è assolutamente un riferimento a Regulus Black☠️
Okay si il finale e i discorsi probabilmente sono molto clichè, ma del resto tutta la storia lo è quindi dettagli insignificanti e niente, dirò un paio di cose nei ringraziamenti quindiii, leggeteli~~

I can not love you || MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora