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3rd p.o.v.

"Cioè ti sei addormentato in un parco? E lui ti ha trovato in quel parco?" chiese Changbin, totalmente scioccato ma quando Jisung annuì in risposta ci mise non meno di due secondi per iniziare a ridere a crepapelle.

"COSA TI RIDI STRONZO!" gli urlò Jisung mentre gli tirò anche un cuscino addosso, per poi prendere un altro cuscino e sprofondarci all'interno con il viso.

"Io lo avevo detto che avresti riso, ora mi prenderai per il culo a vita" borbottò Jisung contro il cuscino, più a se stesso che a Changbin, che stava ancora ridendo.

"Okok, ci sono" disse Changbin dopo essere finalmente riuscito a smettere di ridere, mentre passò le maniche della felpa che indossava sopra agli occhi per levare le poche lacrime che si erano formate per quanto avesse riso.

Jisung aveva ancora il viso immerso nel cuscino e non aveva alcuna intenzione di alzarlo e farsi vedere da Changbin, sapendo già che solo alla vista delle sue guance rosse si sarebbe di nuovo messo a ridere.

"C'era bisogno di ridere? Lo so già da solo di aver fatto la più grande figura di merda della mia vita, soprattutto con Minho. Grazie." disse e Changbin cercò con tutto se stesso di non scoppiare a ridere un'altra volta.

"Dai non penso abbia pensato chissà cosa, poteva succedere a chiunque" disse Changbin, cercando di non ridere per le sue stesse parole e fu in quel momento che Jisung alzò la testa per guardarlo.

"Non pensi? Poteva succedere a chiunque? Poteva succedere a chiunque cosa? Di addormentarsi in un parco? Hyung se proprio devi dire qualcosa fai almeno che sia qualcosa di convincente" disse Jisung per poi tornare con il viso immerso nel cuscino.

Changbin restò in silenzio per un po' non sapendo che dire o fare per calmare il suo migliore amico.

"Jisung alza un po' la testa" disse ma questo non volle ascoltarlo.

"Jisung per favore" provò di nuovo e dopo un po' di secondi Jisung spostò il viso dal cuscino e portò lo sguardo su Changbin.

"Cosa c'è?" borbottò ad un tono un po' basso.
"Lui ti ha detto qualcosa sull'accaduto?" chiese Changbin e Jisung negò piano con la testa.
"Allora non è una grande tragedia ok? Non penso sia così stupido da pensare che sei un rincoglionito che si addormenta alla cazzo nei parchi pubblici" aggiunse poi Changbin e Jisung fece un mezzo sorriso annuendo appena.

"Hyung però io sono un rincoglionito, ahhhhh che figura di merda" disse Jisung, sorridendo un po' di più mentre si buttò all'indietro sul letto, sdraiandosi.

"Non posso darti torto" aggiunse Changbin ridacchiando leggermente.

Jisung abbassò lo sguardo su di lui, stando fermo a fissarlo qualche secondo, e di scatto prese il cuscino che era rimasto sulle sue gambe e glielo tirò contro, colpendolo in pieno viso.

"Come ti permetti?!" disse subito l'altro mentre Jisung scoppiò a ridere per la sua espressione sorpresa e più che drammatica.

Changbin gli lanciò contro il cuscino a sua volta ma Jisung lo fermò colpendolo con la mano e continuò a ridere mentre anche Changbin iniziò a ridere.

"Piuttosto, tu e Felix alla fine vi siete messi insieme?" chiese Jisung che sorrise subito quando vide Changbin arrossire pesantemente alla sua domanda.

"VI SIETE MESSI INSIEME?! ODDIO SI FINALMENTE!" urlò di gioia mentre si alzò e cominciò a saltellare per la stanza.

"FINALMENTE LA CHANGLIX È REALE, SI CAZZO!" urlò continuando a saltellare mentre Changbin, se possibile, arrossì ancora di più.

I can not love you || MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora