Preside Nezu: " mi spiace caporale, ma il giovane Midoriya non verrà con lei"
Caporale : " sa, non penso proprio che questa sia una decisione che spetti a lei"
Nezu: " guardi, lei può fare il grosso e potente quanto vuole, ma il ragazzo non si muoverà da qui.
Izuku Midoriya è uno studente della UA, e come tale, è sotto la mia responsabilità.
E io dico che non verrà con voi."Izuku: "preside, lei non capisce, io devo andare con loro. Non posso permettere che facciano del male... alla mia famiglia..."
Nezu: " oh ragazzo, sono sicuro che io e il signore, qui presente, troveremo una soluzione, no?
Insomma, non penso che il governo vorrebbe che la stampa venisse a sapere tutto, ciò che ha passato il giovane Midoriya, no? "
Caporale:" ohhhh, lei non oserebbe"
Nezu: " eccome se oserei.
Tuttavia, mi troverei costretto a rinunciarvi, nel caso in cui lasciate in pace il mio studente.
In più vi sarei molto grato se, accompagnaste i 4 ragazzi, che avete nominato prima, al dormitorio della UA.
Non mi sembra il caso di lasciare altri adolescenti, sotto l'ala dell'esercito. "Izuku era senza parole, mai nessuno aveva lottato per lui, eppure il preside si stava battendo per non farlo tornare, in quell'inferno che, era stato il suo passato.
Dopo qualche botta e risposta, il militare era uscito per parlare con i suoi superiori, e il verdino era rimasto nell'ufficio del preside, con quest'ultimo e Aizawa.
I due adulti parlarono per qualche minuto, poi il professore dovette andarsene, per tornare alla sua lezione; tuttavia, prima di varcare la soglia, appoggiò una mano sulla spalla del ragazzo, e rassicurandolo gli disse:
"Tranquillo, il preside non permetterà che succede niente, né a te, né alla tua famiglia"Quel botta e risposta, durò diversi minuti.
Izuku rimase stupito, come mai quel preside, si stava battendo per lui?
Non gli capitava molto spesso di essere difeso da qualcuno, soprattutto, se si trattava di un adulto.
Quando il militare accettò le condizioni del topastro, al verdino si riempì il cuore di gioia, avrebbe rivisto i suoi compagni, la sua famiglia.
Ovviamente, il caporale non gli rese le cose facili, l'esercito avrebbe permesso la permanenza dei ragazzi, solo se questi avessero dedicato anima e corpo, alla missione.
La squadra Daimon sarebbe potuta rimanere alla UA, solo allo scopo di recuperare il siero.
Se avessero mantenuto gli accordi, dopo ciò sarebbero stati liberi, tutti i file su di loro sarebbero stati cancellati e, avrebbero potuto vivere la vita che volevano.
L'esercito fu chiaro, se avessero fallito, Izuku Midoriya e i suoi compagni sarebbero tornati alla base, e vi sarebbero rimasti fino a nuovi ordini.Nonostante la pericolosità dell'accordo, il verdino decise di accettare.
Sapeva di star facendo qualcosa di enormemente egoistico, eppure, nella sua mente, riusciva a vedere solo il momento in cui avrebbe rincontrato la sua famiglia.Quel pomeriggio il verdino e il preside, raggiunsero la base dove i 4 adolescenti si trovavano.
Non appena la squadra si riunì, lacrime e risate, ornarono l'aria.
Dio quanto gli erano mancati.
Era come se il presente non esistesse, come se fossero solo loro.Sulla strada di casa, i 5 si raccontarono i mesi trascorsi separati.
Subito dopo il congedo, Alex aveva passato un po di tempo con Michael e i suoi genitori, era stato un periodo piacevole, ma dopo qualche settimana decise di allontanarsi dalle basi militari, e andò a cercare l'avventura.
A quanto pare era stato in Australia per diversi mesi, prima che l'essercito lo prelevasse.
Izuku non potè fare a meno che sorridere quando, l'immagine di un biondino su una tavola da surf, gli si materializzò nella mente.Michael era rimasto con la sua famiglia, aveva viaggiato per strutture militari in tutto il continente.
Disse loro che era stato divertentissimo, soprattutto a causa di tutte le nuove persone che aveva conosciuto.
A quanto pare, una ragazza americana gli aveva fatto perdere la testa per un po, ma niente che non potesse essere guarito da qualcun altro.
Il verdino fu stupito del suo entusiasmo, di solito il moro era una persona quasi riservata, eppure non esitò a raccontare loro, anche i dettagli più intimi.Eve e Tara, avevano viaggiato per tutta l'Europa.
Una settimana a Firenze, una a Madrid, qualche giorno a Bruxelles e così via.
Tara giurò che il francese di Eve era migliorato un sacco.
Erano rimast* a dir poco stupite da quanto fosse bello essere turist*.Sentirli parlare, era stato come una boccata d'aria fresca.
Vedere i loro sorrisi lo rassicurò, erano sani e salvi.
Aveva passato mesi, con la paura che non fossero al sicuro.
Si, sapeva che quei 4 adolescenti erano in grado di difendersi da soli, eppure, non era riuscito a togliersi dalla testa l'eventualità di un disastro imminente.
E vederli li, felici e riuniti, non potè far altro se non strappargli un sorriso..
.
Angolo AutriceEhy, come va?
So di averci messo un sacco a pubblicare.
Vi prego, perdonate la mia mancanza di ispirazione 😅Non vedo l'ora che la squadra Daimon conosca la 2A.
Soprattutto, un porcospino ciclato, che noi conosciamo fin troppo bene.
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E Se Alla Fine Volessi Solo Essere Felice?
FanfictionTutto sembrò cominciare durante l'attacco allo U.S.J. Tuttavia per Izuku Midoriya tutto cominciò quando ancora era un bambino e il suo nome cambiò in soggetto n° 1. . Riuscirà Izuku a lasciarsi alle spalle un passato brutale, per poter cominciare un...