Gli aveva chiesto delle cicatrici.
Cosa avrebbe dovuto fare? Kacchan lo stava guardando, si aspettava una risposta, e il verdino non sapeva se dirgli la verità...
Aveva paura, se avesse saputo degli esperimenti, delle operazioni, delle iniezioni, lo avrebbe guardato con pietà.
Izuku odiava quello sguardo, non voleva essere compatito, non voleva essere guardato come se fosse un ragazzo debole, che non è riuscito a difendersi.
E forse, non voleva ricevere quegli sguardi perché, nel profondo, sapeva che urlavano la verità.I: "quando ho aderito al progetto, mi hanno sottoposto a dei test.
Volevano scoprire se fossi adatto, e capire come funzionasse il mio quirk.
Questi esami, beh, alcuni sono stati abbastanza invasivi, e il mio corpo ci ha messo un po di più a riprendersi.
Così, mi sono rimaste queste cicatrici... "Durante tutto il discorso, il biondino non gli staccò gli occhi di dosso.
Sapeva che quella non era tutta la verità, sapeva che c'era altro ma, per il momento, decise di credergli e, non approfondire.Non lo aveva guardato con pietà.
Il verdino ne rimase abbastanza sorpreso,lo sguardo dell'altro non rivelava compassione.
Era diverso, Kacchan sembrava sollevato.
Possibile, che non avesse capito la gravità della situazione?I: " sembri sollevato, sai?"
K: " beh, non mi prendere in giro, ma pensavo che ti fossi lanciato su qualche bomba, sai per salvare qualcuno.
Sarebbe un comportamento da te."
Izuku, si prese qualche secondo, non ci poteva credere.
Kacchan, davvero, pensava che il verdino fosse un martire?
Un sorriso gli si formò sul volto e, come se non se lo aspettasse, scoppiò a ridere.
Sul viso del biondo si formò un ghigno stupito, che dopo poco, lasciò posto ad un risata, che si unì a quella dell'altro.Smisero di ridere pochi secondi dopo, come se il momento stesse, pian piano, sfumando.
E così la stanza tornò nel silenzio.K: " beh, quindi facevi parte di una squadra di militari eh?"
I: " già"
K: " sono i ragazzi nella foto, vero?"
Disse indicando la cornice sulla scrivania.
Izuku, segui il suo sguardo, e le sue labbra rivelarono un semplice sorriso.
I: " si, sono stati davvero importanti per me.
Sono diventati la mia famiglia"
K: " come si chiamano?"
Il verdino, andò a recuperare la fotografia, per poi risedersi accanto al biondo.
I: " lui è Alex, (disse indicando il ragazzo dai capelli corvini) è stato come un fratello per me, sai mi chiama ancora Walverine, per via delle cicatrici, dice sempre che gli ricordo un super eroe.
Lei è Tara, ( disse indicando una ragazza dai capelli corti) ci ha sempre trattati come se si dovesse prendere cura di noi.
Di certo è la più responsabile del gruppo, tuttavia, se c'è da divertirsi, non si tira mai indietro.
Lui è Michael (disse indicando un ragazzo dai capelli biondo platino) avere a che fare con lui, è come avere a che fare con un bambino.
Le prime volte rimanemmo, scioccati, dal suo cambio di personalità sul campo.
In base un burlone, in missione, invece, è anche fin troppo serio, per i miei gusti.
Ed infine c'è Eve. (disse indicando la persona accanto a lui, che lo stava cingendo per la spalla) Beh, Eve è unic*, sai a 11 anni ha fatto coming out come genderfluid, è stato un gesto coraggiossissimo per quell'età. A me ci sono voluti anni, prima di riconoscere di essere bisex.
Per me Eve è sempre stat* una luce.
Penso sia la persona a cui sono legato di più, al mondo. "Kacchan ascoltò l'altro descrivere quei compagni di squadra.
Era evidente che erano molto legati.
Nel mese che avevano passato assieme, non lo aveva mai visto sorridere così.
Gli ricordò di quando erano piccoli e giocavano l'uno a casa dell'altro.
Gli era mancato.
Quando partì fu uno shok per lui, pensò che lo avesse fatto perché lo aveva trattato male.
Quando era piccolo, e Inko andava a trovare sua madre, lui sperava sempre che, un bambino con i capelli verdi comparisse al suo fianco.
E, le prime volte, quando ciò non accadeva, scoppiava a piangere.
Dio se gli era mancato.
Solo all'età di 13 anni realizzò, che quella mancanza che aveva provato, non era scaturita dalla scomparsa del suo migliore amico, ma dalla scomparsa della persona che amava.K: " quindi sei Bisessuale"
I: " si. Ti crea qualche problema"
Disse il verdino, mettendosi subito sulla difensiva.
Aveva conosciuto un grand numero di persone omofobe, gli avevano fatto odiare se stesso per moltissimo tempo; ma oggi sapeva, che non doveva vergognarsi di ciò che era, lui era così, e se agli altri non andava bene, beh, allora sarebbe stato un problema loro.
K: " oddio no! Sono gay, sarebbe irrazionale e stupido, discriminare qualcuno così simile a me"
I: " ah, scusami non lo sapevo"
K: " figurati, so come ci si sente a dover stare sempre sulla difensiva.
Ci fu qualche momento di puro silenzio imbarazzante.
Se si fossero concentrati di più, avrebbero sentito i pensieri, l'uno dell'altro, che tra svarioni e paranoie, urlavano.Dopo qualche secondo, il biondino prese coraggio.
K: " quindi hai avuto relazioni sia con ragazzi che ragazze?"
I: " ehm, si, anche se non si trovano tante ragazze all'interno delle basi militari.
Tara era una delle poche, ma non avrei mai potuto, sarebbe stato come avere una relazione con mia sorella maggiore.
Te? Hai avuto relazioni anche con ragazze, o te ne sei accorto subito?
K: " beh, penso che il mio inconscio lo sapesse già da un bel po'.
Non sono mai stato interessato a qualche ragazza in particolare.
Così, a 13 anni, ho cercato qualche informazione su internet, e analizzando il mio passato, mi sono reso conto che le mie cotte, erano sempre stati ragazzi. "
I:" beh, forse se avessi avuto internet, lo avrei capito prima anche io.
Sai, non c'è lo facevano usare, penso per paura di fughe d'informazioni, o robe del genere.
Io mi sono accorto che mi piacevano anche i ragazzi, quando un militare della base, mi ha approcciato e non mi è dispiaciuto.
Hahahah.
Comunque, scusa se te lo chiedo, ma sono curioso.
Una delle tue cotte, era Aji Akimira? Quando eravamo piccoli stavi sempre insieme a lui e, sarebbe una giusta spiegazione al perché mi hai allontanato.
Chiunque avrebbe preferito passare il tempo con la persona che gli piace, invece che con l'amico della porta accanto.K: " in verità, la persona per qui avevo una cotta, eri tu."
.
.
Angolo autrice.
Ehy, come state?
Direi che, piano piano, la nostra bakudeku si stà formando.
Vorrei sentire un Hallelujah, perfavore.No, vabbè, apparte gli scherzi, cosa pensate che accadrà?
Izuku gli confesserà di aver avuto, anche lui, una cotta per il biondo?
Nascerà subito qualcosa tra loro due, o ci vorrà del tempo?
E se il suo cuore appartenesse già a qualcun altro? Magari del suo passato?

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E Se Alla Fine Volessi Solo Essere Felice?
FanfictionTutto sembrò cominciare durante l'attacco allo U.S.J. Tuttavia per Izuku Midoriya tutto cominciò quando ancora era un bambino e il suo nome cambiò in soggetto n° 1. . Riuscirà Izuku a lasciarsi alle spalle un passato brutale, per poter cominciare un...