E Tu? [1]

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Suona la sveglia...

Fanculo sono le cinque, non ho voglia di andare a scuola,
e specialmente non voglio vedere gente, ma a casa é peggio...

Mi alzo, o almeno ci provo visto che ieri sera sono andata in discoteca, vado davanti allo specchio,
che schifo dico tra me e me.

Mi spoglio dai pochi indumenti con cui ho dormito...mi ficco sotto la doccia, apro l'acqua, acqua gelata, mi suona il cellulare, che cliché!
Esco velocemente dalla doccia e per poco rischio di cascare, guardo lo schermo del cellulare "Mattia", risponderò dopo.

Entro in classe e mi metto seduta vicino a Laura, che come al solito mi tiene il posto perché sennò dovrebbe parlare con la gente di merda che ci troviamo in classe, butto lo zaino sul banco e appoggio la testa su di esso e se non fosse stato per la voce stridula della prof probabilmente mi sarei addormenta, la prof inizia a spiegare e io per sbaglio mi fisso su un punto dietro di lei,

"Ma se la signorina Gentilini vorrebbe dirci cosa ho appena detto?"

cerco di riprendermi dallo stato di trance in cui ero finita.

"Si...be...quello del libro...lei ha detto, no prof non ne ho la più pallida idea, mi ero incanta sul mur"

Stavo per finire la frase quando leggo negli occhi della prof rabbia,

"Gentilini vai in presidenza, mi ha stancato il tuo comportamento da nulla facente."

Fantastico.

Esco dalla classe velocemente senza replicare.

Sento il cellulare in tasca vibrare, guardo lo schermo, è un messaggio di Mattia "stamani ti ho chiamato per sapere se venivi giù a Fano, non avevo voglia di andare a lezione, e comunque scusa se ti ho svegliato."

Mi siedo sulla panca davanti alla porta del preside, vedo la porta aprirsi e chi mi trovo davanti? Ovvio Mattia!

"Cosa ci fai qui? Tu non dovresti essere all'Università?"

Mattia mi guarda divertito e poi mi dice:"Ti sono venuto prendere."

"E perché? E perché sei dal mio preside?"

"Di solito ci vuole il preside che firma no?"

"No, puoi andare dalla...no aspetta non farmi cambiare argomento, realmente perché sei qui?"

"Allora il preside di questa scuola é mio zio, mi sono ricordato che tu vieni qui, quindi ho chiesto se potevi venire via con me.Anche tua mamma ha autorizzato."

"Se fosse per lei potrei anche smettere di venire qui."

"Dai muoviti vai a prendere lo zaino, che ti porto via."

Lo abbraccio, " grazie che ti prendi cura di me."

Premetto che è la prima volta che provo a scrivere una storia, spero vi piaccia almeno questo primo capitolo.

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