Tʜᴇ Fʟᴀsʜ - sᴇᴀsᴏɴ 2

sᴇᴍᴘʀᴇ ǫᴜᴀʟᴄᴏsᴀ ᴅɪ ɴᴜᴏᴠᴏ

ai laboratori Mercury intanto, Mirror Master stava minacciando Christina McGee per farsi dire dove si trovava il dispositivo, lei, da scienziata in possesso di un dispositivo che se sviluppato poteva portare milioni di dollari, si rifiutava di dirglielo, e così, il nemico che teneva in ostaggio i suoi colleghi tra cui anche Caitlin, prese proprio lei per far parlare Christina, puntandole la pistola riflettente alla testa

𝐂𝚊𝚒𝚝𝚕𝚒𝚗 : lasciami andare!
𝐌𝚒𝚛𝚛𝚘𝚛 𝐌𝚊𝚜𝚝𝚎𝚛 : se non mi dici dove si trova, sarò più che felice di scoprire insieme a te cosa succederà alla testa di questa ragazza se le sparo con questa pistola
𝐂𝚑𝚛𝚒𝚜𝚝𝚒𝚗𝚊 𝐌𝚌𝐆𝚎𝚎 : non te lo dirò...
𝐌𝚒𝚛𝚛𝚘𝚛 𝐌𝚊𝚜𝚝𝚎𝚛 : come preferisci

il nemico, avvicinò l'indice al grilletto e quando era sul punto di sparare, finalmente, Christina parlò

𝐂𝚑𝚛𝚒𝚜𝚝𝚒𝚗𝚊 𝐌𝚌𝐆𝚎𝚎 : d'accordo, d'accordo fermo, 16° piano, stanza blindata, codice 198037
𝐌𝚒𝚛𝚛𝚘𝚛 𝐌𝚊𝚜𝚝𝚎𝚛 : ora ci siamo

Mirror Master lasciò andare Caitlin spingendola in avanti, e se ne andò tramite uno specchio raggiungendo il 16° piano, e dopo che lui sparí, arrivarono Flash e August in costume da Christina e tutti gli altri

𝐅𝚕𝚊𝚜𝚑 : dov'è andato Mirror Master?
𝐂𝚑𝚛𝚒𝚜𝚝𝚒𝚗𝚊 𝐌𝚌𝐆𝚎𝚎 : Flash- lui chi..?
𝐂𝚊𝚒𝚝𝚕𝚒𝚗 : sedicesimo piano, fermatelo, tutti e due
𝐅𝚕𝚊𝚜𝚑 : grazie

Barry annuí alla sua amica, poi guardò verso August e i due, corsero fino al sedicesimo piano, arrivando alle spalle di Mirror Master che intanto, aveva già aperto la porta blindata e trovato il dispositivo, e sentendo l'arrivo dei due velocisti, si voltò

𝐅𝚕𝚊𝚜𝚑 : la tua corsa è finita
𝐌𝚒𝚛𝚛𝚘𝚛 𝐌𝚊𝚜𝚝𝚎𝚛 : lo è davvero Flash? credi che con un amico mi fermerai?
𝐀𝚞𝚐𝚞𝚜𝚝 : vediamolo no?

disse August sfidandolo, e Mirror Master, distrusse con i suoi poteri i vetri delle finestre di quel piano, e li lanciò contro di loro da varie angolazioni, August e Barry iniziarono a schivarli uno per uno, correndo anche sulle pareti facendoci schiantare contro le scaglie che gli arrivavano addosso, non erano molte e ben presto, i due le schivarono praticamente tutte, l'ultima che rimaneva puntava alle spalle di August, e Barry la afferrò con la mano, gettandola poi a terra

𝐅𝚕𝚊𝚜𝚑 : tutto qui?
𝐌𝚒𝚛𝚛𝚘𝚛 𝐌𝚊𝚜𝚝𝚎𝚛 : decisamente no Flash

Mirror Master, capendo di dover fare di più per stenderli, saltò dentro ad uno dei 3 specchi posizionati attorno al dispositivo, sparendo al suo interno, Barry e August si avvicinarono per capire dove fosse finito e come riprenderlo, ma lui, attraverso gli specchi colpí in pieno volto August con un pugno, fuori uscito da uno degli specchi e con l'altra mano fece lo stesso trucco con Flash, bloccandolo prendendolo per il collo, e poi lo allontanò e tirò di nuovo contro lo specchio con forza, facendolo finire all'interno con sé

𝐀𝚞𝚐𝚞𝚜𝚝 : Flash!

disse August vedendolo sparire, e intanto, Barry e Mirror Master si ritrovarono all'interno dello specchio, in un enorme spazio che rifletteva all'infinito, il velocista scarlatto si guardò intorno cercando una via d'uscita, ma riuscí solo a vedere sé stesso riflesso un numero infinito di volte, e la stessa cosa se guardava a destra, e a sinistra, finchè non si guardò dietro le spalle, e venne colpito da un pugno di Mirror Master, pugno che arrivò anche a destra, poi a sinistra, dal basso e dall'alto lo tirò verso su, facendogli sbattere il retro del collo sulla superficie riflettente che prendeva il posto del soffitto, per la botta Barry cadde a terra, poggiandosi sul pugno destro per rialzarsi