ʟ'ᴀᴛᴛᴀᴄᴄᴏ

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𝘗𝘰𝘤𝘰 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢, 𝘢𝘪 𝘭𝘢𝘣𝘰𝘳𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘚.𝘛.𝘈.𝘙.

Frost era tornata a piedi, e si era fermata nel balcone del salone a guardare il cielo, Barry la raggiunse con la maschera abbassata poggiandosi allo stipite della porta con la spalla, lasciandosi le braccia lungo i fianchi

𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : ti ho cercata per tutto il pomeriggio
𝐅𝚛𝚘𝚜𝚝 : di solito se non trovi qualcuno è perché non vuole essere trovato
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : ma ognuno ha un motivo per non voler essere trovato
𝐅𝚛𝚘𝚜𝚝 : e quindi?
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : e quindi, qual è il tuo?
𝐅𝚛𝚘𝚜𝚝 : ho paura..
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : paura di cosa?
𝐅𝚛𝚘𝚜𝚝 : paura di morire genio, secondo te perché ero così spaventata ultimamente di venir fuori? perché lasciavo sempre il controllo a Caitlin? perché io appena sono stata...creata, ho subito visto una città in pericolo e morire il marito di Caitlin, criminali a destra e a manca che attaccano la città minacciando di distruggerla..
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : per questo hai cercato di uccidere Romero prima? per paura che potesse essere lui a ferire te?
𝐅𝚛𝚘𝚜𝚝 : sì...io non voglio morire, non ora, sarebbe come se tu appena nato avessi rischiato la morte ogni secondo da quando hai aperto gli occhi al mondo, come ti sentiresti tu?

Barry sospirò, e si mise alla destra della ragazza con gli avambracci poggiati sopra la ringhiera

𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : hai ragione, avrei paura anch'io ma...la verità è che anch'io sono spaventato
𝐅𝚛𝚘𝚜𝚝 : tu?
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : essere Flash non vuol dire essere senza paura, ne ho molta, secondo te perché corro così tanto in giro per salvare tutti ogni secondo?
𝐅𝚛𝚘𝚜𝚝 : perché sei un eroe, ed è ciò che fai
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : quello è un motivo, ma non è il solo
𝐅𝚛𝚘𝚜𝚝 : qual è l'altro?
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : mia madre, è stata uccisa quando avevo 11 anni, nel salotto di casa mia, quella sera vidi dei lampi, delle scie simili alla mia correre per la stanza attorno a lei e dentro uno di quei fulmini c'era un uomo, ha ucciso lui mia madre e fatto finire in prigione mio padre, e da quando ho questi poteri, soprattutto da quando è comparso Godspeed non faccio che chiedermi...e se il prossimo a spuntare fosse lui? Riuscirei a batterlo e scagionare mio padre o mi porterebbe via qualcun altro? quello che cerco di dirti è...la paura è normale, e spaventa come è normale che sia ma non deve essere quella a fermarti dall'essere chi vuoi, io le mie paure le uso come spinte a correre più veloce, prova a fare lo stesso anche tu
𝐅𝚛𝚘𝚜𝚝 : ci proverò, grazie Barry, ti facevo meno saggio di così
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : sto imparando anch'io

la voce di Cisco risuonò per i laboratori, chiamando Barry e Frost nel cortex, il velocista li portò entrambi nella stanza dove erano già presenti lui e il dottor Wells

𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : che succede?
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : è scattato l'allarme all'ospedale di Central City, lo stanno evaquando
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : una bomba forse?
𝐇𝚊𝚛𝚛𝚒𝚜𝚘𝚗 𝐖𝚎𝚕𝚕𝚜 : sembra che un pazzo stia aggredendo i pazienti
𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : vado a controllare, Frost tu vieni?
𝐅𝚛𝚘𝚜𝚝 : ...andiamo, sono pronta

pochi secondi dopo, i due raggiunsero l'ospedale grazie alla velocità di Barry, che si fermò a maschera alzata in una stanza, totalmente buia, illuminata da un arancione scuro del tramonto che dava luce tramite le piccole finestre, carte e sedie a rotelle per terra, luci artificiali, telecamere rotte e segni sui muri, la ricetta perfetta per un film horror e i due ci erano dentro fino al collo

𝐅𝚛𝚘𝚜𝚝 : personale e pazienti sono tutti fuori tranne quelli rimasti a terra
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 📞: vedete qualcosa?
𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 📞: forse sì

rispose lui, avvicinandosi a quello che sembrava essere a tutti gli effetti il cadavere di una donna, Frost lo seguí accovacciandosi accanto a lui e di fronte al corpo, che era ciò che sembrava

Tʜᴇ Fʟᴀsʜ - sᴇᴀsᴏɴ 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora