ᴜɴ ɴᴜᴏᴠᴏ ɴᴇᴍɪᴄᴏ, ᴘᴛ 2

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...da quando Cisco lo aveva informato di questa scia bianca era diventato il suo nuovo pensiero fisso, era dalla sua parte? gli era contro? anche lui o lei era nato dalla tempesta? tante domande e fino ad ora, nessuna risposta, intanto che Flash fissava lo schermo immerso nei suoi pensieri, Harrison Wells e Meena si erano allontanati per finire parte del lavoro almeno per Natale, e il velocista era stato raggiunto dal professor Stein

𝐌𝚊𝚛𝚝𝚒𝚗 𝐒𝚝𝚎𝚒𝚗 : nemmeno immagino quanti pensieri possano esserci nella mente di un velocista allo stesso momento
𝐅𝚕𝚊𝚜𝚑 : più di quanti io stesso vorrei ammettere, approposito, le chiedo scusa, non le ho chiesto come sta, si è ripreso dopo la tempesta?
𝐌𝚊𝚛𝚝𝚒𝚗 𝐒𝚝𝚎𝚒𝚗 : non deve scusarsi di niente, e per mia estrema fortuna sì, mi sono più che ripreso, sto alla grande, anche se sento la mancanza di Ronald e questo è strano, lo conoscevo appena, per quanto abbiamo condiviso lo stesso corpo per innumerevoli mesi
𝐅𝚕𝚊𝚜𝚑 : è difficile perdere una persona con cui si ha un legame, il vostro era diverso ma era comunque un legame
𝐌𝚊𝚛𝚝𝚒𝚗 𝐒𝚝𝚎𝚒𝚗 : immagino lei abbia ragione, e suppongo anche che anche lei ha perso qualcuno, dico bene?
𝐅𝚕𝚊𝚜𝚑 : come ha capito che-
𝐌𝚊𝚛𝚝𝚒𝚗 𝐒𝚝𝚎𝚒𝚗 : sono uno scienziato, e oltre questo la mia veneranda età mi ha fatto vivere molte esperienze e riconosco lo sguardo di qualcuno affranto dal dolore della perdita di una persona cara
𝐅𝚕𝚊𝚜𝚑 : mia...mia madre, quando avevo 11 anni, è stata uccisa, hanno arrestato mio padre per il suo omicidio ma...
𝐌𝚊𝚛𝚝𝚒𝚗 𝐒𝚝𝚎𝚒𝚗 : ma lei crede che non è stato lui
𝐅𝚕𝚊𝚜𝚑 : ne sono sicuro, quella sera io ho visto dei fulmini dentro casa, gialli e rossi, quello rosso, l'uomo nel costume giallo, lui ha ucciso mia madre, sin da quel giorno credo nell'impossibile e non faccio che pensare che quello che la ha uccisa è come me
𝐌𝚊𝚛𝚝𝚒𝚗 𝐒𝚝𝚎𝚒𝚗 : è un gran bel peso da sopportare...ma il consiglio che io posso darti, sia da scienziato che da marito che non ha voluto figli per concentrarsi sul lavoro è di non inseguire quello che non conosci per avere vendetta, se la ha uccisa, le fra tutti quanti ci deve essere un motivo, non essere impulsivo signor Allen
𝐅𝚕𝚊𝚜𝚑 : ci proverò, grazie professore
𝐌𝚊𝚛𝚝𝚒𝚗 𝐒𝚝𝚎𝚒𝚗 : nessun problema, ora però meglio se finisco di sistemare questi computer così posso tornare da Clarissa

e mentre i due parlavano, lo schermo iniziò a segnare una linea bianca e due gialle correre per la strada, non era proprio la traccia termica che Barry si aspettava, ma non aveva scelta, il ragazzo guardò bene dove quella scia era diretta e poi si voltò verso il professore con sguardo preoccupato, e senza aspettare uscí correndo dai laboratori, raggiungendo il più veloce possibile una strada avanti a dove stavano correndo i tre velocisti, arrivò frenando pesantemente sulla gamba destra e ai lati passarono correndo due scie gialle, si voltò per seguire i loro movimenti e all'improvviso, da dietro la terza scia lo sbalzò in diagonale verso sinistra, Barry si schiantò su una macchina, e senza aspettare, nonostante il leggero dolore si rialzò e li inseguí, le 4 scie si muovevano per la città saltando sulle macchine, correndo sui marciapiedi e prendendo varie direzioni per seminare e seguirsi a vicenda, alla fine i due ragazzi con la scia gialla vennero colpiti da quella bianca, che li prese e portò in un vicolo, li lanciò facendoli sbattere entrambi sui muri degli edifici e iniziò sin da subito a girarci intorno a supervelocità, i due cercavano di scappare ma senza risultato, venivano bloccati dai colpi della scia bianca, e poco dopo, quando il nemico smise di correre, i due ragazzi erano stesi a terra, completamente carbonizzati, la scia bianca si fermò davanti a loro, osservando il suo costume bianco e oro...

e mentre i due parlavano, lo schermo iniziò a segnare una linea bianca e due gialle correre per la strada, non era proprio la traccia termica che Barry si aspettava, ma non aveva scelta, il ragazzo guardò bene dove quella scia era diretta e poi si...

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...essere ricoperto da scosse di fulmini del medesimo colore della scia, e con sua sorpresa, Flash arrivò in quel preciso momento, iniziò a corrergli contro vedendo quei due ragazzi carbonizzati a terra, ma il nemico si allontanò subito correndo, il velocista scarlatto ovviamente non si fermò, lo inseguí.
I due velocisti iniziarono una corsa per tutta la città, correndo sui palazzi, sui tetti, per strada, finchè Barry non riuscí a prenderlo di sorpresa, svoltò a sinistra due isolati prima di lui, il nemico fece lo stesso ma più avanti e tornò indietro per seminare Flash, che in quel momento gli era appena spuntato davanti, Barry aumentò la velocità, corse incontro ad un palazzo che bloccava la strada e poi corse sulla fiancata di esso, facendo un'inversione a U, rompendo anche parte delle finestre, tornò contro il nemico a tutta velocità e lo colpí in pieno petto con un pugno che gli destabilizzò la corsa, Flash lo prese per il piede e lo scaraventò contro un muro, lo raggiunse subito dopo, mettendogli il braccio destro contro il collo per non farlo muovere

𝐅𝚕𝚊𝚜𝚑 : chi sei?! COSA HAI FATTO A QUEI RAGAZZI?!!
𝐆𝖔𝖉𝖘𝖕𝖊𝖊𝖉 : gli ho preso quello di cui non avevano bisogno, non sarebbero morti se mi avessero ceduto la velocità senza fare resistenza
𝐅𝚕𝚊𝚜𝚑 : LI HAI UCCISI
𝐆𝖔𝖉𝖘𝖕𝖊𝖊𝖉 : sì beh...è stato un incidente di percorso, ora se non ti dispiace ho del lavoro da fare
𝐅𝚕𝚊𝚜𝚑 : tu non andrai da nessuna parte, risponderai dei tuoi crimini
𝐆𝖔𝖉𝖘𝖕𝖊𝖊𝖉 : fammici pensare...no

la voce quasi metallica e profonda del nemico furono una sorpresa per Barry, ma non ci fece troppo caso, ma alla sua ultima frase, accadde una cosa che non avrebbe mai immaginato, alle sue spalle arrivò un altro velocista identico a quello che aveva davanti, c'erano due di lui nello stesso momento, com'era possibile? Ancora non lo sapeva, ma il secondo lo prese per la spalla e lo lanciò via contro un lampione, che si staccò nell'impatto

𝐆𝖔𝖉𝖘𝖕𝖊𝖊𝖉 : e quanto a chi sono... puoi chiamarmi Godspeed, almeno per gli ultimi secondi che starai in vita

i Godspeed iniziarono a corrergli attorno a tutta velocità, cercando di rubare la velocità anche a Barry, che invece dei due ragazzi, iniziò a roteare le braccia verso il basso, alzandosi in aria, i Godspeed si fermarono osservando la scena e Barry ne approfittò per ritornare a terra

𝐆𝖔𝖉𝖘𝖕𝖊𝖊𝖉 : sei più forte di quanto pensavo, ma è meglio così, più abile e veloce sei, più io riuscirò a prendere

i due Godspeed si riunirono in uno solo, e dopo aver scagliato un fulmine contro Flash, che lo colpí sbalzandolo all'indietro, dando la possibilità a Godspeed di scappare.
Quando Barry si rialzò, ormai era tardi, il nemico era già andato via e il ragazzo tornò di corsa ai laboratori dopo aver preso i corpi dei due ragazzi, li avvolse in due teli e li lasciò nel lettino del cortex, cliccò l'ala destra della maschera, abbassandosela con la nanotecnologia e col microfono contattò Cisco, Caitlin e il dottor Wells

𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : ragazzi ho bisogno di voi al cortex il prima possibile, abbiamo un problema
...

𝐂𝐎𝐍𝐓𝐈𝐍𝐔𝐀

Tʜᴇ Fʟᴀsʜ - sᴇᴀsᴏɴ 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora