|The Real| Season 2

2: Episodio 4

"Il: Fu Song Mingi"

Quel giorno finalmente si ottenevano le chiavi della stanza mistica delle risposte (o almeno così speravano quei due).
Lilian però, era certa che con la sfiga che aveva; l'unica telecamera che avrebbero trovato non funzionate sarebbe stata giusto giusto quella che serviva a loro, mandando a quel paese l'unico modo che avevano per scoprire la verità.
Attendeva Yunho sulle scale, ma sta volta non disegnava come al suo solito, troppo assorta nei suoi pensieri per farlo.

Iris... era stata anche lei una studentessa della The Real: non era popolare, ma neanche l'ultimo dei pesci piccoli. Godeva della stessa intoccabilità che avevano elementi come San o Abigail. Per questa ragione non si sarebbe mai aspettata di venire aggredita tra le mura dell'Accademia.

Non si era mai venuto a sapere chi fosse stato, la notizia di ciò che le fosse successo non aveva mai raggiunto gli studenti e la cosa era sempre stata ambigua. A Lilian non tornavano molte dinamiche e nonostante avesse provato ad indagare all'inizio (quando la sua rabbia sembrava implacabile), neanche un nome era uscito fuori.

Sua sorella era molto riservata, anche con lei parlava poco della sua vita privata; non che succedessero grandi cose, infondo era super impegnata con lo studio e gli obiettivi futuri.
Iris era il tipo di donna che metteva al primo posto la sua carriera e le sue passioni; alle relazioni amorose pensava raramente (o almeno era quello che pensava la sorellina). Tutto ciò che le passava per la mente lo sapevano solo i quadernini in cui scriveva e che Lilian non aveva mai avuto il coraggio di aprirne uno.
Perché? Beh, non le sembrava opportuno ficcare il naso in quei quaderni nonostante avessero potuto nascondere la verità.

Ma c'era una cosa che Lilian sapeva senza il bisogno di frugare da nessuna parte: c'era un ragazzo in Accademia che stravedeva per lei in modo morboso. Le lasciava sempre tantissimi biglietti di una smielatezza quasi soffocante nei posti più improbabili, una volta ne trovò uno tra i vestiti di ricambio dopo pallavolo. Regali senza senso quasi fino a dentro la sua stanza con annessi altri bigliettini che con il tempo si facevano sempre più indecorosi.
Iris buttava via tutto, non andava matta per quel tipo di approccio, anzi, lo trovava inquietante e nonostante avesse detto al diretto interessato più volte di smetterla: lui continuava imperterrito.

Cosa Lilian non seppe mai? Il suo nome.
Ne prima o dopo l'aggressione Iris le disse mai chi fosse quel misterioso corteggiatore, perché ne era certa; a farle del male era stato lo stesso ragazzo di tutti quei biglietti di cui Iris parlava. Ma perché la notizia non si era fatta strada tra gli studenti? Nessuno sembrava al corrente, come se fosse stato nascosto e protetto il colpevole: ciò significava che era una persona importante, ma chi poteva proteggere un merdoso che fa robe simili?

Yunho:- Lily?-
Lilian si svegliò dai suoi pensieri:- Si, andiamo-.

Yunho:- Ok, ci siamo-
Lilian:- Ora puoi spiegarmi qual è il tuo piano?-
Yunho:- Eh beh, è un po' complicato. Cioè no, non lo è realmente-
Lilian:- Yunho? Puoi parlare in modo comprensibile?-
Yunho:- Senti! Sto cercando di trovare un modo per non passare per un pervertito-
Lilian alzò un sopracciglio, poi indicò il tipo riccioluto dentro la piccola stanza poco distante:- Da lui?-
Yunho:- Ma chi se ne frega di lui! Sto provando a mettere insieme una frase convincente per spiegarti il motivo del perché ho questa cosa in mano!-.

La povera creatura aveva messo la rivista incriminata dentro un sacchetto, al solo scopo di nasconderla il più possibile. Subito si coprì il viso paonazzo non appena Lilian afferrò il contenuto tirandolo fuori dalla busta
Lilian iniziò a sfogliare le pagine impassibile:- Immaginavo fossi il tipo da sexy cosplayer-
Yunho le chiuse la rivista tra le mani:- Stupida non è per me!- Lilian si stava vendicando del blocco da disegno rubato, facendolo vergognare a tal punto da pentirsi di non essere alto 30 cm per poter scappare via
Lilian:- Quelle tue sono sotto il cuscino?-
Yunho:- Vuoi vedere che non ti aiuto più-
Lilian:- Sei permaloso-
Yunho:- Non sono permaloso! Io ti aiuto svolgendo questi incarichi ignobili e tu mi tratti male. E poi chi ti dice che sono tipo da cosplayer? E se preferissi la ragazze con gli occhiali un po' sfigate?-
Lilian:- Mi stai dando della sfigata?-
Yunho:- Chi ti dice che parlo di te?-.