Capitolo XIV

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Thresh e Gwen erano seduti uno davanti all'altro in quella angusta cabina della carrozza.
Thresh studiava la ragazza di pezza mentre Gwen guarda fuori dal finestrino.
"Tesoro dai, prestami attenzione. Continua a guardare fuori dal finestrino quando l'unico paesaggio degno di sguardo è qui dentro" ci furono un paio di secondi di interminabile silenzio. "Perché sono io.. il paesaggio... Diamine rovini ogni flirt Gwen"
Thresh sbuffò, odiava quando le sue battute non sorbivano l'effetto voluto.
"Perché sei venuto oggi? Non volevo che sapessero... così"
Gwen parlava con una voce flebile e ancora non voleva guardare Thresh in viso.

Bort stava ascoltando il discorso con molto interesse, diamine perché non continuavano a parlare.

Se Bort avesse potuto vedere dentro la cabina avrebbe capito il motivo di tale silenzio.
Thresh aveva tirato a se Gwen e la stava baciando, e Gwen ci stava, molto.

Ma posso capire che siate confusi, forse è meglio tornare un po' indietro, un bel po'. A prima che Viego fosse liberato, circa 3 settimane prima.
Thresh incontrò Gwen in un villaggio sulle coste di Ixtal. Gwen era li per una missione personale, mentre Thresh voleva solo farsi un giro. Thresh come di suo solito aveva iniziato a flirtare con lei, e alla fine si erano trovati insieme in una vicolo nascosto a riprodursi. E così Thresh all'inizio voleva usare Gwen per il sesso, ma poi sfruttò l'occasione per raccogliere informazioni e illuderla.

E ora eccoci qui, dopo più di un mese, di nuovo al bacio tra Thresh e Gwen. Thresh se la tirò in braccio.
"Non dovevo uscire così allo scoperto? È questo che volevi dire?" Le accarezzò i fianchi. "Sai piccola" Thresh le sussurò all'orecchio. "Mi sei stata molto utile..."
La strinse un po' e Gwen squittì. "Ma ora non mi servi più"
"Eh? Di che stai parlando -" Gwen non poté finire la frase che Thresh le prese il viso con forza e le spezzò il collo. Il corpo senza vita di Gwen cadde sul pavimento della cabinaz facendola muovere.
"Signore, va tutto bene?" Bort rallentò l'andatura delle anime che trainavano la carrozza per girarsi e spostare le tende e guardare dentro.
"Si si, Bort, sto bene. Quando vedi dei pali lunghi fermati"
Thresh prese il suo uncino per poi tagliare la gola a Gwen che emise dei rantoli. Thresh sbuffò. "Nessun tipo di sangue, che spreco. Eri carina a letto, ma nulla di che."

Trovarono dei pali a una mezz'ora di viaggi dalla dimora di Thresh. Bort fermò la cazzorra e avvertì Thresh, che uscì tutto spettinato.
"Non avrà mica.." pensò Bort, poi Thresh gli lancio un braccio e un piede, e ogni dubbio sul potenziale sesso con il cadavere di Gwen sparirono.
Thresh si divertì a infilzare le parti di Gwen su quei pali per poi ficcarli in terra. "Li vorrei quasi portare a casa. Se avessimo tempo farei un falò, passami la testa la terrò."
Bort lo guardò un attimo insicuro, mentre gli porgeva la testa.
"Che è quello sguardo Bort? Non ci voglio fare sesso"
"Non intendevo quello signore, ma grazie per averlo specificato"
"Se non fossi tu Bort mi sarei offeso. Ora torniamo a casa, ho un giochino tutto solo a casa"
Risalirono tutti sulla carrozza e arrivarono alla dimora di Thresh.

//La scena di Thresh con le parti di Gwen è una cit a Devilman crybaby.
E niente addio Gwen porella...ma anche no. Forse si è capito che non era la mia preferita. Ehh niente rega ecco il capitolo

Viego and Thresh Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora