Thresh ancora prima di girare la testa ler vedere chi fosse stato ad aprire la porta prese con la mano libera il suo uncino e li lanciò verso la porta e colpì qualcuno al collo.
Viego mugolò e quando Thresh arrabbiato tirò verso il basso cadde in ginocchio.
Thresh guardò Viego, mentre la rabbia si calmava. "Che ci fai qui? Pensavo fossi in coma post sesso nel mio comodo letto, piccolo parassita" tirò indietro l'uncino che si sciolse dal collo di Viego.
Viego lo guardò male "non riuscivo a dormire, e io vengo sempre qui"
Viego guardò cosa stava facendo Thresh e fu visibilmente sorpreso. "Perché monti l'albero maestro per ultimo? È il pezzo più difficile"
Thresh lo guardò e poi guardò il banco dove stava lavorando.
"....Merda! Cazzo merda!" Thresh imprecò furioso. "Porca la troia bastarda!" Muovendosi di scatto Thresh aveva rotto l'albero della nave in bottiglia che stava costuendo con tanta cura da un mese e mezzo.
"Merda merda merda!" Esclamò mentre cercava di rimetterlo a posto.
Viego d'altro canto si sedette sul divano che c'era in mezzo alla stanza e stette li a guardarlo mentre cercava di rimettere in ordine ciò che aveva distrutto.
Trovava interessante questo come Thresh avesse perso tutto l'auto controllo che aveva di solito, completamente in panico e preso da quella piccola nave in bottiglia.Viego rimase li a guardalo per un ora prima di crollare addormentato sul divano.
Alle 3 di notte Thresh si stiracchiò e girandosi vide Viego addormentato sul divano. Era sorpreso di vederlo li, pensava se ne fosse andato tempo fa.
Lo osservò e si ritrovo a pensare che mentre dormiva e non si lamentava era....carino.
Lo prese su, stando attento a non svegliatlo e lo portò a letto, per poi sdraiarsi vicino a lui e continuare a osservarlo.
Quando Viego fece il broncio nel sonno Thresh si ritrovò a fare un leggero sorriso e dargli più fastidio.Quando finalmente si decise ad addormentarsi erano già le 5 passate, e appena chiuse gli occhi si ritrovò nel suo castello speciale delle torture, come ogni notte.
Sospirò "Viego viego viego, vieni qui piccolo spettro pazzo. Dobbiamo giocare no?" Camminò in giro e mentre si guardava intorno Viego gli apparve davanti.
Freddo e serio come al solito, ma meno deturpato, anzi, in verità era quasi perfetto.
"Oh oggi ci siamo messi in sesto, ciao principessa"
Viego lo scrutò con movimenti meccanici, in silenzio.
"Oggi non mi chiedi? Sono deluso, non mi ami più?"
"La domanda non è più necessaria."
"In che senso non è piu necessaria" Thresh lo guardò confuso.Viego fantasma non rispose e rimase fermo a guardarlo. Quando Thresh capì quello che era successo si arrabbiò assai. "cosa stai insinuando??!" lo prese di forza dal collo. "Lurido fantasma bastardo. Io non provo niente per quello stronzo del cazzo, quel bastardo figlio di troia! Pensi che io lo ami? È per questo che mi stai torturando da settimane? Cosa pensi di ottenere!" ci fu solo silenzio come risposta da parte del fantasma di Viego, che in compenso stava iniziando a cadere a pezzi, di nuovo.
Viego lo guardò negli occhi, e poi ricominciò la solita tortura. Ma questa volta lo rispedí nel mondo dei vivi alle 10 di mattina, ma prima di farlo gli parlò "quando capirai sarà troppo tardi" e lo spinse nel portale.
Thresh si alzò di scatto, procurando fastidio al piccolo re ormai non più addormentato vicino a lui. Si toccò il viso per poi guardare Viego che si stava svegliando, e visto che si era svegliato di pessimo umore era giusto che anche Viego fosse infelice già di prima mattina. Lo spinse giù dal letto con un piede,e si godette i suoi lamenti.
Viego bofonchiò qualcosa e poi si mise seduto e lo guardò male "cosa diamine era quello? una specie di buongiorno?" Thresh lo guardò male "no, idiota, era un calcio di prima mattina. Mi ha fatto sentire meglio, e ti ha fatto ricordare qualè il tuo posto. Il pavimento." Viego incredibilmente si sentì ferito, perchè nell'ultima giornata Thresh si era comportato meno da Thresh e più da...essere vivente con un cuore, essere umano era ancora troppo per definire Thresh.
Viego non rispose agli insulti di Thresh, semplicemente uscì. Andò in un altra stanza per poi mettersi i primi vestiti che trovò, gli stavano grandi si rese conto che erano di Thresh. "beh almeno sono di un bel materiale e sono comodi" pensò mentre si guardava allo specchio e cercava di mettere in ordine i vestiti per fare in modo che risultassero migliori sul suo piccolo corpicino affamato e martoriato. Avere addosso i vestiti di Thresh lo fece sentire meglio, e non sapeva perchè.
Visto che non aveva niente da fare si chiuse nello stanzino degli hobby di Thresh. Iniziò a ispezionare la stanza dall'enorme libreria che c'era sulla parete di fronte alla porta. Gli scaffali erano pieni di libri e creazioni di Thresh: diversi tipi di navi, tra cui due navi da guerra noxiane, una nave merci Ioniana e tre navi di lusso Targoniane. Più in alto, su uno scaffale sopra la sua testa vide una grandissima nave imperiale Shurimana, era la ricotruzione più grande che avesse mai visto, dovette fare due passi indietro per vederla meglio, ed era veramente maestosa.
La nave occupava uno scaffale pieno, nel quale non erano riposti libri. La nave era prevalentemente oro e blu, tipici colori Shurimani, mentre i lati erano finemente decorati con geroglifici che parlavano di racconti di guerra.Viego rimase a osservarla incantato per un po, poi passò ai libri. C'erano ogni sorta di libro che Viego poteva immaginare: libri di cucina, di geografia, storia, e molti libri sulle religioni di tutte Runeterra; il libro che uncuriosì di più Viego fu un antico libro di origami Piltoviani. Viego spostò una nave di Noxiana per poi prende il grosso libro di origami. Con cura lo poggiò sul divanetto che stava di fronte alla libreria per poi iniziare a sfogliarlo. Rimase affascinato da quante creature si potessero fare solo piegando della carta, quindi decise di provare.
Rovistò fra i cassetti della scrivania finchè non trovò dei fogli bianchi e un taglia carte. Rimase li a creace piccoli animali di carta finchè una domestica, sotto ordinedi Thresh, non andò a chiamarlo. In fretta e furia nascose tutto nel cassetto dove aveva trovato la carta, per poi rimettere al proprio posto il libro di origami e seguire la domestica.
//salve bestie, si sono viva, sono tornata incolume dalla mia vacanza e incredibilmente ho voglia e idee per scrivere e finalmente pubblicare questo capitolo. Yey. Come sempre buona lettura. <3<3
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Viego and Thresh
FanficViego era il re in rovina, un grande conquistatore che avrebbe distrutto tutto il mondo per riavere la sua Isolde. Ma dopo averci provato due volte è finito confinato e legato in un posto segreto per non farlo liberare mai. Ma che succede se Thresh...