❤️🔥canzone consigliata: Can I be him - James Arthur
La mattina dopo partiamo per Monaco. Quello che mi preoccupa sarà sicuramente conoscere i suoi amici, che so hanno un bel rapporto anche con Charlotte. Ho paura di non sentirmi accettata da loro, e di sentirmi colpevole di aver distrutto quella relazione.
So che Charles ha un rapporto stupendo con tutti, quindi se realmente non dovessero accettarmi, ci rimarrebbe davvero male, ne sono certa, e questa cosa mi distrugge.
<<dai muoviti ti sto per battere>>
Dice Charles ad Arthur.
Stanno giocando a scacchi, mentre io sto leggendo un libro.
<<ho vinto, sono fortissimo>>
<<sei solo fortunato>>
Risponde suo fratello.
Charles si siede vicino a me e appoggia la testa sul mio braccio.
<<libro interessante?>>
<<se metti che ci sono più pagine di sesso che di altro, si decisamente>>
Rispondo ironica.
<<potrei leggerlo anche io, ma preferisco interpretarlo direttamente>>
Dice facendomi l'occhiolino.
<<Dio, quanto sei stupido>>
Rispondo ridendo.
<<ma tu ami questo stupido>>
<<da impazzire>>
Gli lascio un bacio sul naso, che ovviamente non apprezza perché sperava in un vero bacio.
<<che voltastomaco>>
Ci richiama Arthur.
<<perché tu cosa fai con Carla esattamente?>>
<<cose vietate ai minori>>
<<e allora non parlare. E comunque io e te dobbiamo affrontare questo discorso>>
<<preferisco buttarmi da questo aereo>>
<<Charles lascialo stare non è un bambino>>
Richiamo il mio fidanzato.
<<per me si>>
<<Ele ti voglio bene sei la mia sorella preferita>>
<<l'unica che hai>>
Continua Charles.
<<intendo tra tutti i fratelli anche>>
Risponde facendo l'occhiolino.
<<ti voglio bene Arthur, tu sei il mio Leclerc preferito invece>>
<<questa coalizione non mi piace, poi dici che non devo coalizzarmi con Diego>>
Gli faccio la linguaccia, e lui mi lascia un bacio sulla guancia.Atterriamo dopo diverse ore. Charles dormiva accoccolato a me, mentre Arthur aveva appena finito di guardare un film.
Sua madre e Lorenzo sono in aeroporto ad aspettarci. Gli occhi di Pascale iniziano subito ad inumidirsi non appena vede i suoi figli. È un rapporto così speciale il loro, non so davvero spiegarlo; quanto è bella questa famiglia, esserne parte è un onore.
<<ciao tesoro>>
Mi saluta sua madre abbracciandomi, e così anche Lorenzo.
Arriviamo a casa dopo un po' di tragitto, e si presenta davvero bella.
<<questa è casa di mia madre, dopo andremo a casa mia>>
Mi dice ed io annuisco.
Pascale mi fa fare il tour di casa, e oltre alla bellezza degli interni, noto più di tutto le foto che ha appese o suoi mobili.
<<questi sono Arthur e Charles con il loro papà>>
Prendo quella cornice, che ha tanto di speciale. Charles non mi ha mai parlato di suo padre, e forse non lo farà mai, ma accetto il suo silenzio, sarà sicuramente difficile riuscire a trattare questo argomento. So per certi versi com'è andata, ho letto in giro sul web, ma sentire la storia da lui mi distruggerebbe.
<<questa foto è bellissima>>
Commento.
<<a quei tempi avevano capito qual era il loro sogno, lui li supportava in tutto, ed ora lo sto facendo io>>
<<lo sta facendo per due e davvero bene, lei è una madre incredibile>>
<<tesoro, come sei dolce>>
Mi prende le mani e noto che delle lacrime le rigano il viso. D'istinto la abbraccio, e lei ricambia. So che tra noi si creerà un rapporto bellissimo.
Torniamo in salone dai ragazzi, che stanno giocando alla play.
<<mamma noi andiamo a casa>>
Dice Charles, e sua madre annuisce. Salutiamo tutti per poi salire sulla sua Ferrari, parcheggiata in garage.
Prima di sfrecciare tra le strade di Monaco mi lascia un bacio sulle labbra.
Durante il tragitto in auto mi racconta qualche ricordo di quando era bambino, amo così tanto ascoltarlo e viverlo. Saluta alcuni bambini che stavano uscendo da scuola, e loro non smettono di urlare il suo nome.
<<prometto che presto verrò a trovarvi>>
Dice, e la loro gioia probabilmente l'avranno sentita anche i miei a Torino. Sono follemente innamorata della sua dolcezza.
<<ricordi quando mi dicesti di non sentirti un eroe ma un semplice pilota? Renditi conto ora di quanto invece lo sei, loro ti amano Charles, amano il tuo sport e devi essere tanto fiero di quello che stai creando. Racconteranno ai loro figli di te>>
<<forse si amore, hai ragione>>
Appoggio la mano sulla sua e lui la stringe.
Arriviamo in questa casa che ha tanti ricordi suoi e di Charlotte. Foto ovunque di loro insieme.
<<non sono tornato a casa dopo che ci siamo messi insieme, per questo è ancora tutto qui>>
<<non devi darmi spiegazioni Charles, va tutto bene>>
<<se te la senti togliamo via questa roba, e la cambiamo>>
Dice tirando fuori dalla valigia una bustina con dentro alcune nostre foto.
<<non ci credo amore, sono stupende>>
Commento, abbracciandolo.
Iniziamo a togliere le loro foto dalle cornici, e capisco quanto fossero felici insieme. Come sono arrivata a distruggere tutto questo? Cosa ho mai fatto per farlo innamorare? Perché io?
Proprio quando abbiamo finito sentiamo bussare.
<<ciao Charles>>
Entrano i suoi amici, un gruppo misto di maschi e femmine.
<<ciao ragazzi mi siete mancati>>
Dice il mio fidanzato.
<<tu devi essere Eleonora, sei davvero forte>>
Commenta uno di loro, ed io lo ringrazio. Mi presenta tutti, ma noto che le ragazze mi guardano male...iniziamo davvero bene. Tra l'altro hanno anche già notato le foto.
<<è un piacere conoscervi>>
Rispondo sorridendo.
Si siedono a parlare con Charles, mentre io rimango un po' in disparte nei loro discorsi. I ragazzi mi hanno accolta bene, probabilmente non gli importa con chi stia Charles, vogliono solo che sia felice. Invece le ragazze no, probabilmente hanno un bel rapporto con Charlotte.Ci rechiamo a cena, in uno dei ristoranti preferiti di Charles. È italiano, quindi so già che amerò tutto.
Prende le "pappardelle al telefono", da come mi ha raccontato il proprietario è uno dei piatti che preferisce da una vita. Durante la cena le cose non vanno per nulla bene. I ragazzi a volte mi interpellano, ma raramente, mentre le ragazze parlano tra di loro, escludendomi da qualsiasi argomento. Mi sento sola, anche se lui è al mio fianco. Gli stringo la mano sotto al tavolo, e lui fa lo stesso; mi guarda negli occhi e capisce subito che qualcosa non va.
<<dateci 5 minuti ragazzi>>
Continua a stringermi, mentre usciamo fuori.
<<hey amore che c'è?>>
<<Charles non mi sento accettata ok? Nel senso sapevo di venire qui e non trovare amore da parte di tutti, ma questo è troppo. Le ragazze parlano tra loro, probabilmente anche male di me, vorrei comprendere il francese, ma non ci riesco. I ragazzi sono super carini, ma ciò nonostante parlano di altro con te e so che in cuor loro non gli sono molto simpatica perché ho distrutto un amore così importante. Non ce la faccio così Charles, speravo fossero giorni tranquilli ma se dobbiamo continuare così preferisco tornare a casa, e scusa per quello che sto dicendo, perché amo la tua famiglia ok? E vorrei trascorrere ore e ore con loro, ma pensare che anche i tuoi amici sono la tua famiglia e che ogni giorno dovremmo stare con loro che sia in barca o in giro, non mi va, non voglio sentirmi colpevole di qualcosa che non ho fatto, non penso di meritarlo>>
Dico tutto d'un fiato, con le lacrime che scorrevano sul mio viso. Lui le blocca con i pollici e mi lascia piccoli baci sulle labbra.
<<ascolta prima cosa non piangere amore mio; mi fa tanto male vederti così mh? Sei più bella quando sorridi, mi innamoro ogni giorno di più del tuo sorriso>>
Annuisco e lui mi lascia un bacio sulla fronte.
<<vogliono bene a Charlotte, soprattutto le ragazze, sono molto amiche, trascorrono quasi ogni giorno insieme, e magari per ora può far male, ma so che ti accetteranno, e che inizieranno a supportarti come fanno con me>>
<<si ma quando Charles? Per quanto devo vivere sapendo di non stare bene ma di mascherarlo solo per vederti felice?>>
<<lo stai davvero mascherando per farmi felice?>>
<<da quando si sono presentati a casa tua Charles, è da quel momento che sto mascherando di stare bene perché ti amo e perché voglio che tu sia felice vedendo che stiamo bene insieme, ma sono trascorse troppe ore e non ce la faccio ad andare avanti. Io ti amo ok? Qualsiasi cosa faccio, è per vederti felice, ma questo è troppo, perché per quanto la tua felicità ad oggi sia più importante della mia, quest'ultima non deve essere buttata nella merda>>
<<mi dispiace Ele, forse ho affrontato tutto troppo presto, non vedevo l'ora di presentarti gli amici di una vita, loro sono tutto per me>>
<<e sono contenta che tu lo abbia fatto, ma forse si è stata una cosa troppo veloce, dovevi pensare anche che loro sono suoi amici>>
<<se vuoi andiamo via>>
<<no, insomma sono giorni che non li vedi, stai così bene con loro, torniamo dentro>>
<<Ele anche la tua felicità è più importante della mia, se vuoi andare facciamolo non mi importa>>
<<no, vieni>>
Ci sediamo di nuovo a tavola, ma questa volta mi stringe forte la mano, senza lasciarla mai.Torniamo a casa davvero tardi, dopo aver fatto una passeggiata.
<<come stai?>>
Mi chiede mentre mi sto struccando.
<<bene, è stato quel momento che mi ha fatta stare male>>
<<ogni qualvolta c'è un problema devi dirmelo ok? Parliamone, come abbiamo fatto prima, ho bisogno di questo, di sincerità, e so che tu sei vera>>
<<si, lo stesso vale per te. Scusa per la scenata di prima>>
<<è normale Ele mh? Sta' tranquilla>>
<<ti amo>>
<<ti amo anche io>>
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𝘼 𝙠𝙞𝙨𝙨 𝙗𝙚𝙩𝙬𝙚𝙚𝙣 𝙩𝙝𝙚 𝙚𝙣𝙜𝙞𝙣𝙚𝙨 | 𝘾𝙝𝙖𝙧𝙡𝙚𝙨 𝙇𝙚𝙘𝙡𝙚𝙧𝙘
Teen Fiction"𝘠𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘮𝘰𝘴𝘵 𝘣𝘦𝘢𝘶𝘵𝘪𝘧𝘶𝘭 𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘭𝘪𝘧𝘦 𝘤𝘰𝘶𝘭𝘥 𝘨𝘪𝘷𝘦 𝘮𝘦" 16 in #amor ❤️ {26/12/2022}