❤️🔥canzone consigliata: Love me like you do - Ellie Goulding
Oggi Diego torna a casa. Pare ci siano stati dei miglioramenti e questo ha permesso all'ospedale di rilasciarlo. L'ho scoperto mentre ero a Maranello, così ho preso un treno che mi portasse a Torino. Charles è venuto con me, ha detto che voleva esserci per il ritorno di Diego.
Dopo quella notte di gelosia, ci siamo riavvicinati, mi sta accanto come non ha mai fatto nessuno, ma per ora continuiamo ad essere solo amici, anche se più volte mi ha detto di non volere questo.
É indeciso, lo so, ma non posso aiutarlo a scegliere, e soprattutto non posso rimanere qui per tutta la vita ad aspettarlo.
É tempo che scelga!Lasciamo la stazione con un taxi, che ci accompagna verso casa. Sa bene quanto io sia agitata ma allo stesso tempo felice di rivederlo.
<<sta' calma, lui starà bene>>
Mi stringe le mani, e io gli sorrido.
Quando arriviamo a casa, corro immediatamente nella sua stanza, ad abbracciarlo.
<<mi sei mancato da impazzire piccolino>>
Gli dico.
<<ciao Charles>>
Continua, senza pensarmi un secondo. Inizio ad essere gelosa del mio teammate.
<<ehilà campione. Come stai?>>
Gli chiede abbracciandolo.
<<bene Charles, sono felice che tu sia qui>>
<<si ok e io?>>
Chiedo.
<<anche per te sono felice, ma più per lui>>
Si danno il cinque e io metto il broncio.
<<questa coalizione non mi piace>>
Esprimo, ironicamente.
<<dai teammate non essere triste>>
Dice Charles abbracciandomi.
<<dopo ti faccio le coccole>>
Continua, ma questa volta nell'orecchio.
<<tienitele, ti servono per altre persone>>
Dico spostandomi, e facendogli l'occhiolino. Ci rimane male, lo noto nel fatto che abbassa lo sguardo e si guarda gli anelli. Se lo merita, non so se mi abbia preso in giro o meno, ma per ora mi sembra di si.
<<Charles giochiamo insieme?>>
<<certo>>
Si avvicinano al playseat che mio fratello aveva nella sua stanza e iniziano a giocare. Charles lo aiuta spiegandogli molte cose sui circuiti e sulle macchine...quello che stanno creando mi fa davvero bene al cuore.Esco fuori dalla stanza, ma Charles mi richiama.
<<che volevi intendere con quella frase?>>
<<che non devi fare le coccole a me, ma alla tua ragazza>>
<<Ele ci risiamo?>>
<<no, sei tu che non ti sei limitato alla mia risposta>>
Rispondo scendendo giù.
Stasera organizzeremo una festa per Diego, con i suoi compagni di scuola e la nostra famiglia.
Io e Charles passiamo a prendere tutte le cose necessarie, per poi allestire fuori, in giardino.
Ci divertiamo tanto, a lanciarci i palloncini e spesso riempiti d'acqua, a spingerci mentre litighiamo su dove devono andare le cose. Forse ho davvero paura di rovinare questa incredibile amicizia, e forse anche lui ne ha.Verso sera iniziano ad arrivare quasi tutti, tra cugini, zii, nonni e amici. Tutti si presentano a Charles e questo mi imbarazza non poco. Iniziano a fargli miliardi di domande, e lui ha sempre quella pazienza di rispondere a tutti, in modo per niente nervoso. Mi chiedo come faccia.
<<ve lo rubo cinque minuti, scusateci>>
Gli prendo entrambe le mani, e lo porto con me sopra, stringendone solo una per tutto il tragitto.
Lo porto nella mia stanza, con le mensole colme di cose Ferrari, ma una sua foto in particolare lo attira più di tutto: la sua vittoria a Monza.
<<non ci posso credere>>
Dice prendendola.
<<te l'ho già detto che ho amato quella gara>>
<<ci sono anche io nella tua stanza>>
<<ovvio>>
<<affianco a Schumacher è un insulto, dovrei essere mille metri sotto>>
<<lui mi ha fatto innamorare della F1, tu sei il mio teammate e uno dei migliori piloti del momento, quindi perché separarvi?>>
Mi sorride.
<<dovevi dirmi qualcosa?>>
<<volevo solo salvarti dalla mia famiglia. Scusa se ti ossessionano tutti>>
<<ci sta>>
<<no Charles, è una cosa che odio>>
Si avvicina a me, mettendo le mani sui miei fianchi coperti dal jeans a vita alta che indosso.
<<sei sicura che non è perché volevi stare da sola con me?>>
<<sto sempre da sola con te>>
<<sono passate ore dall'ultima volta, magari ti mancavo>>
<<spiritoso, non è quello credimi>>
Appoggia le mani sul mio viso, e ormai i centimetri che ci dividono sono pochi.
<<se vuoi mi allontano>>
Mi dice.
<<se non lo fai ci perdi tu>>
<<sei sicura?>>
<<si>>
<<tu non ci perdi?>>
<<no>>
Si avvicina facendo sfiorare le nostre labbra, ma poi si allontana.
<<torniamo giù>>
Dice girandosi e aprendo la porta.
La chiudo prima che esca e mi fiondo davanti a lui.
<<vaffanculo Charles>>
Questa volta sono io a baciarlo.
Diventa sempre più dolce e passionale, sentivo di star impazzendo in quel momento.
Quello non era solo un bacio, era un misto tra la mia paura di amare e il suo bisogno di essere felice, tra il mio timore di rovinare tutto e la sua necessità di provare ad ogni costo a creare qualcosa di speciale, tra il mio cuore che ha smesso di battere da tempo e il suo che è diviso tra due persone.
Ci stacchiamo per riprendere fiato, ma lui continua a lasciarmi piccoli baci a stampo.
<<dobbiamo scendere>>
Dico.
<<ma vorresti rimanere qui, lo so>>
<<non hai torto>>
Rispondo aprendo la porta.A fine festa vanno via tutti, e io cerco di dare una sistemata in giardino.
Mostro a Charles la stanza degli ospiti, e poi faccio una doccia veloce. Passo nella stanza di mio fratello, e noto che è ancora sveglio, nonostante sia l'1 inoltrata.
<<va tutto bene Diego?>>
<<non riesco a dormire Ele>>
Mi stendo accanto a lui, che ha un letto abbastanza grande. Stringo il suo corpo molto forte verso il mio, quasi a diventare un'unica cosa.
Gli accarezzo il viso, e pian piano si addormenta.
<<posso?>>
Mi chiede Charles aprendo la porta.
<<si>>
Rispondo a bassa voce.
Si siede alla fine del letto, e ci guardiamo per un tempo indefinito.
<<vieni qui>>
Gli faccio spazio e lui si stende al mio fianco.
<<amo questo momento>>
Mi dice riferendosi a me che stringevo forte mio fratello, e mi lascia un bacio sulla guancia.
Metto il braccio intorno al suo collo e lui appoggia la testa sul mio seno. Gli accarezzo i capelli, mentre l'altra mano è ancora stesa verso Diego.
<<capisci perché sono pazzo di te?>>
<<in realtà no>>
<<semplicemente, guardati in questo momento. Per quanto provi a sembrare stronza sei la persona più dolce del mondo, e sono poche le persone che ti conoscono così, tra queste ci sono anche io. Quando mi stringi così forte a te, mi fai davvero bene al cuore>>
Gli lascio un bacio sulle labbra, che lui approfondisce.
<<voglio viverti Ele>>
<<e allora fallo diamine>>
<<si, lo farò, ho bisogno di tornare a Monaco immediatamente per chiudere con Charlotte. Sei tu la persona che mi rende felice e che mi fa stare bene>>
<<promettimi che lo farai Charles>>
<<te lo prometto>>
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𝘼 𝙠𝙞𝙨𝙨 𝙗𝙚𝙩𝙬𝙚𝙚𝙣 𝙩𝙝𝙚 𝙚𝙣𝙜𝙞𝙣𝙚𝙨 | 𝘾𝙝𝙖𝙧𝙡𝙚𝙨 𝙇𝙚𝙘𝙡𝙚𝙧𝙘
Novela Juvenil"𝘠𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘮𝘰𝘴𝘵 𝘣𝘦𝘢𝘶𝘵𝘪𝘧𝘶𝘭 𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘭𝘪𝘧𝘦 𝘤𝘰𝘶𝘭𝘥 𝘨𝘪𝘷𝘦 𝘮𝘦" 16 in #amor ❤️ {26/12/2022}