Capitolo 7

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Leilani e Liam tornarono silenziosi ad unirsi al gruppo di amici che si era buttato in un locale nei pressi del loro Hotel. Non appena si sedettero con i ragazzi Liam si ordinò un Bourbon invecchiato mentre Leilani un Margarita.

"Ehi tutto bene?" Domandò Ginevra preoccupata, Leilani le sorrise dolcemente e la rassicurò.

"Tutto bene grazie, sono abituata al suo comportamento" disse diretta scolandosi il suo Margarita in un unico lungo sorso.

"Nicholas lo hai sentito?" Chiese poi all'amico.

"No. L'ho chiamato molte volte ma non risponde, Rose invece ha il telefono spento" spiegò amareggiato.

"Mi auguro solo che vada tutto bene" disse Leilani.

"Tranquilla si starà divertendo" ribatté Danny convinto.

"Abbiamo appena litigato, non è da lui andare a subito a divertirsi" controbatté Leilani seccata dalle accuse del cugino.

"Scusa tesoro ma te lo devo dire, non ti sei mai accorta che Rose ha un debole per il tuo ragazzo?" Sganciò la bomba come se nulla fosse.

"Ma che stai dicendo Danny sei impazzito? Rose è la mia migliore amica" la difese lei.

"Proprio per questo motivo doveva confessarti che prova qualcosa per lui" sottolineò il ragazzo, tutti rimasero senza parole Liam e Ginny si scambiarono un'occhiata d'intesa, e l'argomento fu chiuso.

Rimasero al locale per oltre un ora e piano piano, l'atmosfera si fece sempre meno pesante e riuscirono a ritrovare il buon umore, tranne Leilani. Lei come suo padre sapeva nascondere bene ciò che realmente provava in quel momento, non riusciva a togliersi dalla testa le parole di suo cugino.

Se fosse stato realmente vero che Rose era innamorata di Robert, perché non glie lo aveva mai detto? Per non ferirla? Per non ingelosirla? E Robert era al corrente dei sentimenti che la loro amica provava per lui? Tutte queste domande la mandavano in totale confusione.

E poi c'era Liam Morelli quel ragazzo era come il frutto proibito, bello e tentatore, e lei lo aveva assaggiato e le era piaciuto, ed ora non era più sicura di essere in grado di stargli lontano.

Prese il telefono e provò nuovamente a contattare i due ma come le aveva detto Nicholas, il telefono del suo ragazzo squillava a vuoto e quello della sua amica era spento. Mise il telefono nella borsa si alzò dal tavolo e si congedò dai ragazzi.

"Scusate ma io ho mal di testa e me ne vado a dormire" dichiarò.

"Ti accompagno io" si offrì Ginny guardandola e lei annuì avviandosi all'uscita del locale.

"A domani ragazzi, e fate i bravi" disse loro Ginevra facendogli l'occhiolino, poi si abbassò su Liam e all'orecchio gli sussurrò: "Tranquillo tesoro mi occupo io di lei" gli lasciò un bacio sulla guancia ricoperta dalla barba e se andò seguendo Leilani.

Tornate in albergo avevano parlato ancora di Robert e la ragazza l'aveva consolata e sostenuta. Avevano scoperto di avere molto feeling essendo che erano praticamente due estranee, e avevano capito entrambe che era nata una bella amicizia.

La ragazza aveva parlato di Liam senza però pressarla in nessuna direzione, e poi le aveva confessato di provare qualcosa per Jack, ma che era attratta anche da Nicholas ed era in confusione.

Verso mezzanotte e trenta si erano salutate e Leilani aveva riprovato a chiamare Robert senza successo, così aveva passato l'intera notte sveglia e in ansia per quello scriteriato.

Alle otto in punto dopo essersi fatta una doccia ristoratrice si era vestita per scendere a fare a colazione. Mentre apriva la porta della stanza si imbatté in Robert che stava uscendo dalla camera di Rose, e a Leilani si accese all'istante una rabbia animalesca.

Dammi solo un minuto (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora