9.capitolo

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Allison's pov

Varcai la soglia di quella porta oramai in frantumi.
Ma una mano mi ferma toccandomi delicatamente la spalla.
-aspetta-mi dice,aveva rimesso la divisa,questa volta,allora ha capito quello che voleva fare?ma era uno sbaglio?
-aspetta cosa?!,vuoi finire il tuo lavoro?-urlo io ormai al limite della rabbia,ero diventata più rossa di un pomodoro a causa di quest'ultimo.
Lui non risponde allora io decido di togliere la sua mano dalla mia spalla e dirigendomi verso la mia cella,ma quando sono arrivata mi ricordo che avevamo chiuso l'entrata.
-cazzo-urlo io,rannichiandomi al muro.
Sento dei passi provenire verso di me,alzo lo sguardo e vedo lui.
Oramai non avevo più via d'uscita,l'avevo avuta per troppo tempo,troppo.

Luigi's pov

Sento un urlo provenire da una cella,allora mi dirigo correndo è noto che è lei.
Rannicchiata al muro,aveva I capelli dinanzi la sua faccia che coprivano tante gocce d'acqua provenienti dai suoi occhi.

Non ho potuto far altro che guardarla,non sapevo che fare,era una pessima idea,perché l'ho voluto fare,dovevo aspettere,anzi non lo dovevo proprio fare.
Ma tutto d'un tratto tutto sparisce sento che dice.
-aiuto,non riesco a respirare-allora io c'ero di tranquillizzarla,trema tutta.

Allison's pov

-aiuto,non riesco a respirare-dico io tutto d'untratto.
Sto tremando non riesco a calmarmi,e presumo che sto avendo un'attacco di panico,li ho sempre avuti,per un motivo o per l'altro,ho sempre saputo la motivazione,ma penso che ora non sappia dare una causa a tutto questo.
Sarà Luigi?la prigione?

Molte domande mi sorgono in mente,ma oltre tutto non riesco a capire niente.
Quando lo vedo inginocchiarsi e ripetermi in continuazione.
-calmati,ci sono io qui con te,non avere paura non era mia intenzione,scusami per quello che ho fatto-detto questo per più di 10 volte riesco a calmarmi.

1 mese dopo

Io Allison Wise sono ancora rinchiusa in questa maledetta cella senza via d'uscita,ma hey siamo in un carcere una via d'uscita non esiste.
È da tanto che non so notice di mio fratello,non so cosa abbiano fatto,se sono cose positive ma potrebbero essere anche negative.

Non sono mai riuscita a vederlo durante la colazione,il pranzo e anche la cena,ed è proprio per questo che mi preoccupo.
Se vi state chiudendo di Luigi,da quel giorno in poi non ci siamo più Parvati ma sfortunatamente visti,nella sala magna oramai ci sediamo distaccati come se non ci fossimk mai visti o parlati.

Ma io giorno dopo giorno,notte dopo notte,ripenso all'acaduto di quella sera per fortuna nessuno se ne è accorto della nostra assenza,non l'ho ancora perdonato oltre tutto,non ne sono in grado,non per quella cosa,è troppo grande per me.

Ripenso anche al fatto del mio attacco di panico,e che non sono un segno di debolezza,forse sono il segno per aver cercato di essere più forte,in effetti quando ero piccola cercavo in tutti I modified di star bene oltre tutto,ma questo i ragazzi della mia età non capivano,ad è proprio per questo  che nessuno di loro lo capisce fino a che non gli capita.

PRISON LOVE//LUIGI STRANGIS //Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora