Henrik era in un parco, seduto ad ascoltare la musica.
"I Queen? Li ho sempre trovati molto interessanti."
Henrik alzò lo sguardo per vedere Isobel seduta vicino a lui.
"Damon ti ha fatto visita?""Voleva ti stessi alla larga, ovviamente."
"E tu non lo hai ascoltato? È più forte di te."
"So che non avresti voluto tornare sulla parola data."
"Ci sono un paio di cose."
"Sentiamo, allora."
Henrik la guardò, chiedendo. "Zio John è il padre di Elena?"
Isobel sorrise, annuendo. "Come lo hai capito?"
"Aveva una cotta per te, tiene ad Elena in maniera ossessiva, e sei finita nella clinica di suo fratello. E poi, ti ha aggiornato sugli ultimi eventi qui, no?"
"Lo ha fatto, infatti."
"Ti penti di essere un vampiro? Di non sentire niente, intendo."
"No, non lo faccio.""E una parte di te vuole conoscere davvero sua figlia? Elena?"
Isobel ci pensò. "Una volta. Quando ero più giovane."
Henrik annuì. "Dici a John di dire la verità a Elena e di prendersi maggiori responsabilità, informandolo che si trova in libertà vigilata."
"Molto bene. E?"
"E non ti avvicini ad Elena fino a quando le tue emozioni non sono di nuovo accese. Vuole averti nella sua vita. Vuole avere di nuovo una madre. Ma non vuole doversi preoccupare ogni volta che ti vede. Puoi farlo?"
"Posso farlo. Se lei mi chiamasse?"
"Allora puoi venire. Su sua richiesta, ovviamente, e per il tempo richiesto."
"Posso accettare le tue condizioni."
"Ecco qui, allora." Henrik le tese l'invenzione, dicendo. "Tanto casino per quello? Perché?"
"Non lo so. Katherine lo vuole. So solo questo."
"Bene, sembra davvero una stronza." Henrik si guardò intorno. "Non dire a nessuno che ho imprecato, vero?"
"Sarà il nostro segreto."
"Troppo gentile. Devo andare."
"Henrik?"
"Si?"
"Penso che Tyler sia un bel partito per te. Hai un ottimo gusto."
"Lo penso anche io. Non hai discriminazioni, vero?"
"No. Non capisco l'attaccamento, ma non mi interessa se ti fai un ragazzo o una ragazza. Ho molti partner anche io."
"Oh, sei bisex. Anche io, nessun giudizio qui. Potrei mollare Tyler per Bonnie in qualsiasi momento."
"Preferisco Lockwood per ovvi motivi. I Bennett hanno una brutta storia con i vampiri."
"E i Lockwood no?"
"Non Tyler."
"Non Bonnie."
"È una strega." Poi Isobel guardò Henrik. "Voglio darti un consiglio. Elena è una Petrova. E i Petrova sono bravi a sopravvivere. Non importa cosa rischiano gli altri o se soffrono. L'importante è vivere."
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REBORN FROM THE ASHES
FanfictionHarry James Potter a tredici anni viene adottato da una famiglia americana in visita in Inghilterra. Dopo la morte di Minus e Voldemort, Harry pensava che avrebbe passato una vita tranquilla. Non poteva sbagliarsi di più