Henrik era al suo armadietto, quando un colpetto alla spalla lo fece voltare.
"Ehi, Annabell."
"Chiamami Anna e basta. Annabell è per mia madre."
"Come la signora desidera. Adesso, il tuo messaggio era vagamente inquietante."
"I vampiri della cripta sono usciti e sono tutti con noi."
"Vampiri che vorranno vendetta, immagino."
"Sulle famiglie dei fondatori, sì."
"Che bello."Anna rise, prendendo a braccetto il ragazzo, e dirigendosi verso l'aula di storia. "Il signor Saltzman sembra a posto."
"L'ho scioccato quando gli ho rivelato di essere un mago."
"Una strega."
"Un mago."
Anna inclinò la testa, prima di dire. "Tua sorella sta parlando con Stefan di Damon, Isobel, il signor Saltzman e Katherine."
"Sì, tendono a parlarne spesso. Aver scoperto di essere stata adottata ha colpito duramente Elena. Si sente meno nostra sorella, non so se mi capisci."
"Ho capito perfettamente. Deve essere difficile per lei, poi aver scoperto di noi così."
"Sì, non è stato facile. Ma lo può superare, siamo Gilbert."
"E quindi?"
"E quindi siamo tosti e incredibilmente forti. E non possiamo essere fermati se siamo uniti."
"Deve essere bello avere dei fratelli."
"Elena e Jer sono piuttosto fortunati, sì."
Anna rise, prima di chiedere. "Chi è quello? E perché mi guarda così male?"
Henrik si voltò, vedendo Tyler dirigersi verso di loro con un'espressione irritata. "Non so perché ti guardi male, ma è Tyler Lockwood. Sa tutto, ma non è niente di soprannaturale. Solo un cretino pomposo."
"Ah, state insieme?"
"No, certo che no."Tyler li raggiunse, dando di gomito a Henrik. "Matt mi ha detto che fanno un'uscita a quattro lui, Caroline, Elena e Stefan."
"Ah, gli ingredienti per un bel casino."
"Vero? Ci sei al Grill stasera? Partita di biliardo?"
"Sai cosa? Sì, Anna vieni anche tu. Devi integrarti nella vita liceale e il Grill è un must da fare."
"Okay, bene. Vengo volentieri."Henrik diede una pacca sulla spalla di Tyler, salutandolo così prima di andare avanti insieme a Anna.
"Avviserò i wonder boys dei vampiri fuggitivi, ma penso che lo sapranno già. Magari invitarli a stare in riga?"
"Sono più vecchi dei fratelli Salvatore."
"Lo so, ma loro hanno una potente strega dalla loro parte."***
Henrik chiamò Damon, battendo il piede nell'attesa.
"Piccolo Gilbert?"
"I vampiri della cripta, tutti e 25, sono a fare la piccola famiglia felice con Pearl."
"Sì, lo sapevo."
"Come?"
"L'adorabile vampira mi ha minacciato a casa mia"
"Che coraggio. Cosa vogliamo fare? Dare fuoco alla casa con loro dentro?"
"No, se si comportano bene, non ce ne sarà bisogno"
"Vogliono vendetta verso le famiglie fondatrici. Aka, me, Elena, Jeremy, Caroline, Tyler. I genitori di Care e di Tyler sono ancora coinvolti, Damon, lo sai anche tu."
"Pearl voleva che smettessi di rifornire il Consiglio di verbena"
"Per far cosa, trasformare questa città nella loro sacca di sangue ambulante?"
"Ho rifiutato, ovviamente"
"Incredibile da parte tua. Hanno detto cosa vogliono ottenere?"
"Mystic Falls era casa loro e la rivogliono"
"Prima di tutto, era delle streghe e dei lupi, prima di loro. Quindi, ah, no. Secondo, carino da parte sua pensare che le lascerò la città."
"Adoro vederti andare tutto sono in missione, Henrik. Chi ti ha avvertito?"
"Anna, ha avuto lezione con me e adesso la sto attendendo al Grill."
"E Lockwood che ne pensa?"
"Tyler? A parte che viene anche lui, ma perché dovrebbe essere contrario?"
"Ah, adoro la tua ingenuità, Henrik."
"Non ti capisco e sto per mettere giù. Ho visto Anna, ciao."
"Divertiti. Fammi uno squillo quando non sei più all'oscuro, vuoi?"
"Rimarrò all'oscuro di come aiutarti, piccolo rompiscatole."
"Ah ah ah. Ciao"****
Il giorno dopo, Henrik era al telefono insieme a Damon e Stefan, in vivavoce mentre i due discutevano.
"Mi state dicendo che Ric vi ha aiutati e io sono stato escluso?"
"Scusa, Henrik, ma era troppo pericoloso per te"
"Ma mia sorella è venuta."
"Il suo ragazzo era in pericolo, è andata in principessa guerriera modalità"
"La abbiamo tutti quella modalità."
"Hai la modalità principessa guerriera?"
"No, ho la regina, io. Comunque, cosa facciamo adesso? Posso dare loro fuoco?"
"Hanno aggredito Bonnie, adesso le streghe Bennett sono assolutamente contro loro due"
"E Pearl pensa ancora che possono giocare all'allegra famiglia?"
"Utopia vana, credo. Comunque, non possiamo fare molto con Stefan in modalità debole"
"Starò bene, mi serve solo un po' di tempo."
"Non riesco a capire. Sai... non devi uccidere per sopravvivere. Le banche del sangue servono a questo. Non do la caccia a un umano da... diamine, da troppo tempo."
"E tutti ti applaudiamo per questo, Damon."
"Oh, sono davvero impressionato!"
"Era un commento rivolto esclusivamente a me stesso, voi idioti."
"Adesso, cosa vogliamo fare con i fuggitivi dalla cripta? Avreste dovuto dare loro fuoco quando ho aperto la cripta."
"Sto cercando di distrarre la città dalla caccia ai vampiri, cosa non facile, vista l'allegra brigata. Penso che dovremmo... ucciderli"
"Penso che sia una grande idea. Stefan, avvisami quando puoi tornare. Io cerco di parlare con Bonnie della situazione."
"Okay, Henrik. Grazie"
"Wow, quella era gratitudine? Stai bene?"
"Sei troppo sarcastico"
"Senti chi parla. Devo andare. Ciao"In quel momento, Elena urlò. "Jeremy, Henrik, dobbiamo andare a scuola! Faremo tardi!"
"Sto scendendo proprio in questo momento!"
Henrik scese proprio quando Elena apriva la porta, e vide perfettamente chi stava dall'altro lato della porta.
"Zio John."
"Elena! Henrik!"
Henrik sorrise all'uomo. Era stato molto gentile con lui, accogliendolo come uno di loro, ma Henrik sapeva che John era fermamente contro il soprannaturale. Lo avrebbe ucciso se avesse saputo cos'era.
"Jenna."
"John, sei arrivato in tempo."
"Ti avevo detto che sarei stato qui per l'ora di pranzo."
"Beh, di solito ciò che dici e ciò che fai... sono due cose molto diverse."A zia Jenna non piaceva per niente il fratello del marito della sorella.
Henrik aveva notato che era così sin da quando lui era arrivato, risalendo a molto prima molto probabilmente.
Jeremy scese in quel momento le scale, dicendo "Zio John! Che succede?"
"Ehi! Avevo degli affari da sbrigare in città. Ho pensato che una visitina fosse d'obbligo."
Elena, stringendosi le spalle, chiese "Quanto ti fermerai?"
"Non lo so ancora."
"Okay, bene, noi andiamo a scuola. Ci vediamo più tardi."***
Henrik stava riempiendo il proprio armadietto, parlando con Tyler "Ha detto che non sa quanto si fermerà."
"Zio John. Non mi è mai piaciuto per niente quel tipo."
"Eh, come a tutti! L'ho visto solo una volta e non mi è piaciuto come per niente."
"Sono qui per darti un supporto morale, se ne hai bisogno."
"Quello di cui ho bisogno è di qualcuno che mi aiuti a seppellirne il corpo."
"Posso essere anche quello, se serve."
Henrik rise, chiudendo infine l'armadietto.
"Questa sera avremmo una bella cena in famiglia."
"Se ti serve una fuga, fai uno squillo."
"Tra poco c'è la prima festa per la Celebrazione della Fondazione, vero?"
"Voglio una fuga per quello, Henrik."
"Vedo cosa posso organizzare."Angolo autrice
Alla prossima
By rowhiteblack
STAI LEGGENDO
REBORN FROM THE ASHES
FanficHarry James Potter a tredici anni viene adottato da una famiglia americana in visita in Inghilterra. Dopo la morte di Minus e Voldemort, Harry pensava che avrebbe passato una vita tranquilla. Non poteva sbagliarsi di più