~Ehy...tutto bene?~💚💛

~Mi hai deluso...~

Piadina's POV

Mentre aprivo la porta del nostro dormitorio, Paga cercava di sbirciare da dietro alle mie spalle la camera.

Piadina: wow...
Paga: che carinaaa
Paga mi superò andando al centro della stanza e facendo una piroetta al centro di essa mentre sorrideva.
Che bello che è il mio piccolo...

Piadina: ti piace?
Paga: molto! Una cosa che mi dà fastidio però c'è...
Piadina: ovvero?
Paga: i letti separati :/
Effettivamente i letti erano molto distanziati, uno attaccato al muro alla sinistra e uno attaccato al muro di destra; al centro c'era un ampio tappeto color nocciola, sopra un parquet bianco e le pareti erano di colore grigio scuro. Ogni letto aveva affianco un comodino dotato di lampada, mentre in fondo ad esso c'era un armadio abbastanza grande.

Paga: e il bagno?
Piadina: eccolo qua!
La mia zona notte, oltre all armadio, aveva in fondo anche una porta, da dove si poteva intravedere un lavandino.

Paga: e con i letti? Si può fare qualcosa...?
Chiese lui avvicinandosi a me e facendo un'espressione da cucciolo indifeso.

Piadina: potremmo provare a spostare il tappeto e avvicinare i letti❤️
Dissi prendendogli il viso fra le mie mani.
Lui sorrise annuendo, per poi abbracciarmi. Io ricambiai l'abbraccio, riempiendolo di baci sulla testa.

Piadina: ci mettiamo all'opera?
Paga: ok
Iniziai a spostare il tappeto, arrotolandolo e mettendolo in verticale appoggiato ad un muro.
Assieme a Paga spostammo il letto di sinistra quasi fino al centro. Poi fecimo la stessa cosa anche con l'altro.

Piadina: bene, fatto!
Paga: che fatica!
Disse buttandosi sopra i letti.

Piadina: uhh suvvia, non è stato complicato
Dissi io mentre mi sedevo affianco a lui.

Paga: vabbè ma te sei più forte di me
Piadina: e sentiamo, in cosa sono forte secondo te?~
Paga si avvicinò sorridendo verso di me, mettendosi a cavalcioni sulle mie gambe.

Paga: beh... c'è una cosa in cui tu sei molto bravo~
Nel mentre iniziò ad accarezzarmi il petto, per poi far passare la mano attorno al mio collo e finire col giocherellare con la scollatura della mia felpa.

Piadina: e cosa sarebbe?~
Lui posò lo sguardo sulle mie labbra per poi arrivare a guardarmi negli occhi.
Era fottutamente sexy in quel momento e al pensiero accennai un sorriso.
Lui si morse il labbro dolcemente, so a che gioco voleva giocare ovvero quello di cercare in tutti i modi di stuzzicarmi in modo sensuale, e non a caso, ci riusciva sempre.

Paga: non saprei, dipende se sei in grado di fare ciò che intendo~
Piadina: e ne sono in grado secondo te?~
Paga: credo di sì, ma preferirei verificare~
Piadina: al tuo servizio~
Lo feci distendere con la schiena sul letto, per poi cominciare a passargli le mani sotto la felpa e pian piano iniziare a levargliela; nel mentre ci baciavamo e lui mi passava le mani fra i capelli.
Di colpo, la porta d'entrata alla nostra sinistra si aprì.

Lyon: EHY BUONI A NUL- BLEHHH CHE SCHIFO, STAVANO SCOPA-
Anna: oddio scusate ragazzi!
Piadina: COME CAZZO SIETE ENTRATI?!
Anna: ti devo ricordare che sono la figlia del preside?
Piadina: e...?
Anna: e ho le chiavi di riserva per tutte le camere di noi WGF e mio padre ha detto che devo consegnarle ad ogni coppia la sua, per tutti gli altri alunni ci penseranno i bidelli invece
Paga: e tipo bussare, no?
Lyon: non parlarle così brutta pianta appassita! Solo io posso!
Paga: ma io non intendevo offendere nessu-
Piadina: tranquillo Paga...comunque la prossima volta avvisate per cortesia
Anna: scusateci ancora-
Lyon: mica ci dobbiamo scusare, sono loro che ormai scopano ovunque
Mi alzai guardando male Lyon che mi tirò un'occhiata a sua volta.

Anna: tieni Piadina
Piadina: grazie Anna
Presi in mano le chiavi, mi girai avvicinandomi nuovamente al letto.

Lyon: ahh ma quindi l'incazzatura c'è l'hai ancora eh?
Piadina: Lyon non provocarmi
Lyon: tu non mi comandi rimbambito, piuttosto torna dal tuo Paghino~
Anna: Lyon stai zitto, scusalo Piadina-
Piadina: ma perché non te ne vai a fan culo Lyon, eh?
Lyon: scusami?
Pian piano si avvicinò a me squadrandomi con le sopracciglia inclinate in un'espressione infastidita.