traitor

la cucina

era l'una di notte e Mattia non riusciva a dormire.

così decise di andare nei sotterranei in cucina per prepararsi una camomilla.

appena fu pronta si poggiò al bancone mescolandola per farla raffreddare leggermente dato il suo elevato calore.

"Zenzola?"

"ah Stefanelli..."

"non riesci a dormire?"

"penso che sia evidente"

disse con tono freddo il biondo.

"sai che sei davvero sexy quando usi quel tono?"

disse avvicinandosi a lui

"c-che?"

"quel tono usato da te è sexy"

"Stefanelli io credo che tu abbia bevuto un po troppo"

"no sono sobrio"

disse avvicinandosi ancora di più a lui fino a a sentire il respiro di Zenzola sulla sua bocca.

gli posò le mani sulla vita portandolo a sedersi sul bancone.

Stefanelli gli fece divaricare le gambe si mise in mezzo.

"e ti sei fatto piuttosto bello quest'anno"

disse con un tono sensuale leccandosi le labbra per poi prendere a baciargli il collo.

Zenzola preso dal momento tirò la testa indietro e Stefanelli portò le sue mani sotto la maglia leggera del moro, andando a toccare gli addominali ben scolpiti.

spostò una mano dall'addome al gluteo destro coperto dal pantalone leggero del pigiama.

dopo un paio di minuti mentre Stefanelli stava per levare la maglia a Zenzola sentirono dei passi e si staccarono.

Mattia: arriva qualcuno

Stefanelli: non lo avrei mai detto

scese velocemente dal bancone riprendendo la sua camomilla ormai fredda.

"fatti una doccia fredda"

gli disse velocemente Stefanelli guardandolo dalla testa ai piedi prima di sparire dalla cucina.

il biondo rimase un po scosso e confufo ma decise di fare finta di niente e così,dopo aver riscaldato la sua camomilla e averla bevuta, si diresse ancora verso il suo dormitorio.

ma mentre era nella sala comune di grifondoro...

Harry: matti sei tu?

"si"

"dove sei stato?"

"nei sotterranei non riuscivo a dormire e mi sono fatto una camomilla"

"mh torniamo in camera?"

"si"

si dirsessero ognuno verso il proprio letto.

e Mattia si ritrovò a ripensare a quel che era successo qualche minuto prima

e si ritrovò a immaginare lo scenario se non fosse arrivato nessuno mentre si addormentava dando libero sfogo alla sua mente.

"ah chri s-si lì ah p-più velo- ah"

erano nel dormitorio del maggiore che era libero essendo tutti a cena.

tranne loro

Christian lo stava prendendo da dietro rude come al suo solito. come faceva con tutti.

mattia inarcò la schiena per permettergli di arrivare ancora più in fondo.

Christian prese l'erezione di mattia in mano pompandola velocemente

"ah ah cazzo"

si ritrovò a gemere il minore mentre stava per venire sulla mano di Stefanelli.

DRINNNN

Mattia si svegliò di soprassalto con un erezione al quanto evidente in mezzo alle gambe.

si diresse velocemente verso il bagno per farsi una doccia fredda in modo da non lasciare tracce del suo sogno proibito, o forse più per sentirsi meno sporco.

uscì dopo solo 10 minuti e si diresse verso la sala grande per fare colazione.

Mattia quel giorno non ascoltò una parola di quello che dissero i prof, pensava solo a quanto fosse sbagliato tutto ciò che era successo in cucina con Stefanelli.

tra una lezione e l'altra finalmente arrivò l'ora di pozioni.