fine dei giochi³

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i ragazzi, una volta arrivate al locale si sedettero all'ultimo tavolo infondo a destra, un tavolo appartato rispetto a tutti gli altri.

su ogni tavolo c'erano diversi taglieri sopra cui erano poggiati pizzette e focaccie accompagnate da vari salumi.

accanto c'era un tagliere con dei formaggi accompagnati da diversi tipi di miele e alcune ciotole in legno contenenti patatine accompagnate da diverse salse.

dietro al bancone i tre baristi erano impegnati a servire la nuova ricetta della burrobirra e a preparare altri taglieri.

il posto era ben decorato a tema halloween, dato che era già ottobre.

c'erano scheletri e lapidi negli angoli e lungo i muri, sul soffitto erano appesi festoni raffiguranti ragni e fantasmi, il bancone era stato decorato con un festone raffigurante dei pipistrelli che penzolava lungo il lato frontale formando un sorriso, mentre sul lato destro del bancone, apoggiata al muro, era presente una lapide con la classica scritta "R.I.P." e in aggiunta la data di nascita, ovvero 06/06/1666, ma non la data di morte.

i bicchieri erano decorati con 4 motivi diversi, alcuni raffiguravano una stregha sulla scopa, alcuni una zuccha intagliata, alcuni un fantasma e alcuni avevano semplicemente la scritta "happy halloween" rossa e colante come se fosse stata scritta col sangue su uno sfondo nero.

i ragazzi si guardarono un po' attorno

"figo" disse per primo Harry

"si, ma anche parecchio inquietante."

"bhe non potevano di certo mettere unicorni, fiorellini e quoricini per halloween"

"si certo ma si sono proprio sbizzarriti nel decorare, guarda quella lapide vicino al bancone"

"mh, molto inquietante"

"già"

"andiamo a prenderci qualcosa da bere?"

"volentieri"

i due ragazzi si avvicinarono al bancone

"ciao ragazzi, siete venuti qui per provare la nuova ricetta?"

"si"

"perfetto ecco a voi le vostre burrobirre"

"la ringrazio"

disse il moro prendendo il suo bicchiere per poi dirigersi al tavolo con Mattia, anche lui col suo bicchiere in mano.

"vacci piano, so che quando stai male finisce nel peggiore dei modi, non ho voglia di stare sveglio fino alle 3 di notte per badare a te mentre straparli, ridi, piangi e vomiti in meno di 3 minuti"

"sta tranquillo, giuro che bevo poco"

"farò finta di crederti"

"hahahaha spiritoso"

"dai assaggiamola"

"alla salute"

dissero contemporaneamente facendo sbattere i due bicchieri l'uno contro l'altro per poi bere un sorso ciascuno

"buona"

disse per primo il biondo

"si molto, è più speziata"

"e anche più alcolica"

"si"

la porta ad un certo punto si spalancò e da lì entrarono altri due ragazzi alti circa un metro e 80, vestiti entrambi di nero, uno biondo liscio e l'altro moro riccio.

Harry in quel momento realizzò che la serata sarebbe andata peggio di quanto aveva previsto.

burrobirra più buona del solito e più alcolica del solito, il cuore infranto di mattia e la sua incapacità di controllarsi in queste situazioni, e l'oggetto della sofferenza del biondo nello stesso locale in cui si trovavano i ragazzi, più bello che mai.

sarebbe stato un completo disastro.




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