La contessa segreta {germangie}

Capitolo 9

Angie non chiuse occhio tutta la notte, continuava a pensare al conte, era dispiaciuto per lui e poi c'era qualcosa nel suo sguardo di misterioso...quando era bambina vedeva i suoi genitori lanciarsi sguardi innamorati, ma per quello che aveva visto a cena, tra il conte e la sua fidanzata non c'erano sguardi di intesa....
Quella mattina a colazione Angie servì delle paste francesi e non poté fare a meno di sentire Angelica parlare di matrimonio con Jade e anche sentire lo sguardo del conte su di sé; quel pomeriggio, la signorina La Fontaine l'aveva lasciata un po' libera perché doveva scrivere una lettera al fratello e così andò verso le scuderie per trovare Pablo, quando entrò, lo vide che stava pulendo per terra e allora lo salutò
A: ciao
P: chi si vede! Ti ha lasciato libera?
A: si e sono venuta qui per rilassarmi un po'...
P: sei un po' pensierosa o sbaglio?
A: si è che...ieri sera ho sentito il conte che pensava ad alta voce vicino al laghetto...non sembra entusiasta di sposarsi...
P: beh mi dispiace...però penso che non ne possa fare a meno, queste scuderie iniziano un po' a cadere a pezzi...gli servono i soldi di lei
A: sono triste per lui...
P: vieni con me, ti faccio vedere una cosa bellissima
I due uscirono dalle scuderie e si incamminarono verso una casupola al centro del parco e quando le si trovarono di fianco si fermarono
A: perché siamo qui?
P: questa è la casa del giardiniere, però adesso devi chiudere gli occhi
A: perché?
P: aspetta e vedrai
La ragazza chiuse gli occhi e dopo dieci minuti di cammino si fermarono
P: puoi aprire gli occhi
Angie aprì gli occhi e spalancò la bocca, si trovava in un roseto pieno di rose bianche, rosse e gialle, c'era un profumo buonissimo e essendo pomeriggio c'erano tutti gli uccellini che cantavano allegri
A: è-è bellissimo!
P: lo so
X: voi due! Chi siete e che ci fate qui?!
I due si girarono spaventati, pochi metri più in là c'era un uomo con due cesoie e il viso coperto
P: tranquillo Beto sono Pablo e lei è Angie, la nuova cameriera
L'uomo si tolse la maschera e appoggiò le cesoie per terra
B: ah ok...piacere sono Beto, il giardiniere, vedo che le piace il mio roseto
A: piacere, si è bellissimo
B: grazie ci ho lavorato molto!
A: ok...comunque ora devo andare ci vediamo
P-B: ciao
La ragazza tornò dentro la tenuta e avendo ancora un po' di tempo libero, andò in biblioteca, entrò e si mise a guardare dei libri
X: salve!
Angie si girò di scatto e si inchinò
A: buon pomeriggio signore
G: grazie, come mai qui?
A: c-cercavo un libro...io li adoro
G: pure io li adoro
I due si misero a ridere e il conte indicò la poltrona davanti a lui
G: la prego si sieda
Angie si sedé
A: che generi le piacciono?
G: sul genere scientifico e di avventura, e lei?
A: il genere romantico e di avventure
G: quali sono i tuoi libri preferiti?
A: beh...
X: interrompo qualcosa?