Mentre i fratelli La Fontaine erano fuori, Angie stava pulendo tutte le cornici dei quadri appesi in salone
X: buongiorno
Angie si spaventò e si girò di scatto e si trovò di fronte due occhi marroni
G: n-non pensavo ti spaventassi e ti girassi così...
E si allontanò un po'
A: scusi è che non mi aspettavo che fosse qui!
G: tranquilla...hai degli occhi bellissimi
A: davvero?
G: si sono verdi e azzurri, mi piacciono molto
A: grazie
Le sue guance si tinsero un po' di rosa e lo guardò dritto negli occhi
A: i-io ora devo andare
G: si pure io...a dopo
La ragazza si rifugiò nelle cucine a lavare delle stoviglie, come mai il conte era così strano? Cioè, non strano nel senso di pazzo, ma di misterioso e come se avesse perso una parte di sé da qualche parte...
O: ehi Angie
Angie: si?
O: devi venire di là, il fratello La Fontaine ha appena rovesciato un vaso con una natura morta e dobbiamo pulire!
A: arrivo subito
La ragazza seguì la superiore fino a un salotto, dove c'era Matias con le mani nei capelli e Angelica che lo guardava con aria leggermente infastidita
M: ...mi dispiace, giuro, non l'avevo visto! Forse non era il posto più adatto per un vaso...
A: su un tavolo?! Senti lasciamo perdere, io vado e Olga per favore, pulisci questo disastro
O: subito signora
Un'ora dopo, finalmente, Angie e Olga erano riuscite a pulire del tutto il danno fatto da quel cretino e erano andate a mettersi a posto per servire la cena, ma prima che Angie potesse servire a tavola, Jade le andò incontro in corridoio e disse
J: Angel...
A: Angie
J: come ti pare, vai subito dallo stalliere e digli che la prossima volta voglio un altro cavallo, a quello di oggi non stavo molto simpatica, mi ha quasi mangiato una mano!
A: ma signora dovrei servire la cena e...
J: non mi interessa, tra un mese, qua, sarò io il capo e tu mi dovrai sempre obbedire, a meno che non ti licenzi...vedrò, vai!
A: si *bisbigliando tra sé* ho capito perché il cavallo le ha quasi mangiato la mano!
La ragazza andò nelle scuderie e trovò Pablo che puliva un cavallo marrone
A: ciao
P: come mai qui?
A: Jade mi ha detto di dirti che la prossima volta non vuole più quel cavallo, le ha quasi mangiato una mano
P: mi chiedo che cosa abbia fatto alla mia cavalla preferita, per farsi odiare così in fretta...
Angie si mise a ridere e lui fece lo stesso.
Durante la cena, il conte afferrò il polso di una cameriera e chiese
G: dov'è Angie? di solito è lei che serve, non tu
X: io...
J: l'ho mandata dallo stalliere, gli doveva riferire una cosa, come mai ti interessa?
G: così...
Appena finì la cena, German volò fuori dalla casa e fece una corsetta fino alle scuderie dove si sentivano delle risate, si nascose dietro il portone e si mise a spiare
A: ...te lo giuro! Mi ha chiesto chi fosse il piccolo principe e se era famoso!
I due continuarono a ridere
P: chissà cosa ci trova il conte in lei!
A: già, ora devo andare mi sono trattenuta troppo
E gli diede un bacio sulla guancia e Castillo, facendo finta di non averli spiati, passò davanti alla porta
G: buonasera!
I due si girarono e si inchinarono
G: Angie, non l'ho vista a cena
A: si Jade mi aveva detto di venir qua
G: tranquilla, domani mattina potrebbe venire nel mio studio?
A: si certo
G: bene e buonanotte
P: buonanotte signore
A: buonanotte
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La contessa segreta {germangie}
FanfictionUn'amore, una sfida a tutte le convenzioni sociali. Un'amore a inizio novecento 'ff germangie' Mi sono ispirata a 'la contessa segreta' di Eva Ibbotson...spero che vi piaccia