Capitolo 10

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Arrivammo davanti casa mia e Mirko mi salutó per poi proseguire più avanti.
Suonai, per farmi aprire la porta, e mi aprii mia madre, dicendomi che avevamo ospiti.. Ero contenta e curiosa di sapere chi erano questi ospiti. Andai in cucina e trovai seduto a Mirko*, oddio non potevo credere a ciò che vidi, quindi persi i sensi e caddi per terra. Mi vennero a soccorrere tutti. Quindi la mia paura e preoccupazione della mattina era vera, MERDA!

Appena mi aprii gli occhi vidi, di nuovo, Mirko* davanti a me con tutti gli altri. Cercai di dire che cosa ci facesse qua, ma mia madre mi fermò dicendomi che dovevo riposare.
Andai lentamente nella mia stanza e mi coricai nel mio letto, misi le cuffie nelle orecchie e mi vennero mille problemi e domande in mente.. "Ma che ci fa qui Mirko*?" , "E se lo viene a sapere Mirko?"
Se avessi raccontato tutto ciò che mi fece passare lui, Mirko non gliela faceva passare liscia.

Dopo dieci minuti, mi sentii bussare alla porta, entrò Mirko* che era curioso di sapere come stessi.
Freddamente gli risposi che stessi bene.
A lui dava fastidio quando gli rispondevo freddamente. Quindi brontolando mi chiese "Volevo solo dirti due parole.."
"Si dimmi, ma fai presto che devo uscire con il mio ragazzo. " risposi con un tono antipatico e sottolineando la parola ragazzo.
Mirko* mi guardò male e mi disse un pò incazzato "E chi sarebbe questo?"
Al primo impatto la mia coscienza mi suggerí di dirgli "e a te che te ne fotte? ", ma non lo feci e gli dissi "Bhe, ti ricordi quando, ti parlavo di quel ragazzo meraviglioso dai capelli ricci e un sorriso che spaccava le pietre, mi prendevi in giro dicendomi che non sarebbe mai divenuto il mio ragazzo o persino che non lo avrei conosciuto? Bhe, ti ho fottuto, perché adesso è diventato il mio ragazzo e nessuno ci separerà." dissi con tono di saputella e sottolineando la parola nessuno.

Mi guardò sconvolto. Finalmente, lo avevo fatto sentire una persona di merda, d'altronde come lui aveva fatto sentire me in precedenza.

*Mi aveva fatto bene cambiare zona, città, Regione, finalmente.. Ma appena mi vidi di nuovo a lui davanti a me mi cadde il mondo addosso.. Pensavo che cambiando aria, qualcosa dentro di me potesse cambiare, come per esempio i sentimenti che provavo per lui. Questo accadde, ma quando me lo ritrovai di nuovo davanti tutti i momenti passati con lui ritornarono nella mia mente.*

Mi guardò e sconvolto e triste e senza ribbattere uscí dalla mia camera.
Appena uscí mi sentí in colpa per quello che gli dissi,ma non molto,quello che aveva fatto a me lo stava passando lui.

Presi il mio cellulare e vidi se c'erano messaggi di Mirko,ma nulla.. Ma un messaggio che mi sentí arrivare fu quello di Mirko* che ancora non avevo modificato il modo in cui lo salvai.."Mirko✌❤"
A questo messaggio, il mio cuore accellerò, merda! Perché mi fa questo effetto?
Mi scrisse "Sono uscito dalla tua camera in quel modo perché mi hai ferito!"
Spalancai gli occhi e decisi di scrivergli "A si? Spero che ti abbia ferito nello stesso modo in cui tu hai ferito me!"

Il Sorriso di un Angelo, Mirko.❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora