Capitolo 11

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Un altro messaggio arrivò al mio cellulare..
Da Mirko✌❤: "Perché io ti ho ferito? Perché non me lo hai detto prima? Non pensavo che stessi male per me!!"
A questo messaggio stavo diventato una bestia. La mia coscienza mi disse di scrivergli 'Ma pezzo di merda che non sei altro, il cervello non ti cammina? Non ti funziona? Se non ti ho dato più confidenza te lo sarai chiesto il motivo, no?.'
Ma non lo feci e gli inviai solo un messaggio con scritto..
A Mirko✌❤: "mi dispiace che non lo abbia capito prima, adesso per me sei solo un amico."

****
Si fece pomeriggio, di Mirko* non c'era più traccia, lo avevo ferito per bene! Decisi di chiamare Mirko per dirgli delle cose, ma lui mi precedette.
Mi chiese se potevo andare a casa sua per poter studiare insieme i compiti del giorno dopo. Gli risposi di sì.
Verso le 15:30 mi recai a casa sua, suonaí alla porta e mi aprí sua sorella Erika. Mi accolse molto volentieri e mi fece sedere in salotto per fare due chiacchere.
Ad un certo punto arrivò Mirko, con il fiatone perché si era fatto le scale di corsa per scendere giù.
Con molto garbo mi prese per mano e mi portó sopra, in stanza. Mi scusai con sua sorella per il fatto che mi avesse portata via Mirko.

Mi fece segno di entrare nella sua stanza mettendosi di lato, entrai e mi sedetti nel suo morbidoso letto, saltellando su è giù con il culo.
Mirko mi guardò perplesso.
Iniziammo a "studiare"...
Dopo un pò a casa di Mirko vennero degli ospiti, tra cui una ragazza che voleva talmente tanto a Mirko.
Io e Mirko scendemmo dal piano di sopra e andammo ad accogliere gli ospiti..
Io mi misi di lato, perché d'altronde ero anche io l'ospite in quella casa, ma Mirko mi prese per il braccio e mi diede la mano per fare, forse, vedere che era fidanzato con me.
Tutti iniziarono a salutarsi ed a salutarmi, presentandosi. Quando quella ragazza, truccata come Moira Orfei, venne a "salutare"Mirko, fece finta che non esistessi e se lo sbaciucchiava tutto, facendogli la corte.
Appena si distaccó da lui, Mirko era pieno di baci in faccia. Lo guardai sbalordita e tirai subito un'occhiataccia a quella lí.

Venne da me e si presentó, aveva un sorriso che non mi prometteva niente di buono.
"Piacere Paola " disse per poi portare lo sguardo sulle mie dita incrociate con quella di Mirko.
"Agnese" dissi porgendo la mano.
Appena finí di presentarsi, giró i tacchi e andó verso il soggiorno da tutti gli altri.

Presi a Mirko per il braccio e lo portai lontano da lí, senza farmi vedere, e gli dissi "Senti, già questa Paola mi sta facendo salire i nervi e siamo all'inizio, che dobbiamo fare?" sottolineando il nome Paola con cattiveria e antipatia.
"Lo sapevo.." disse ridendo
"Tranquilla, non la penso neanche, dà fastidio anche a me, ma non posso farci niente, i suoi genitori sono amici dei miei" disse continuando.
"Si, ma promettimi che non la guarderai neanche se non quando fa la cogliona dissi io.
"Promesso" Mi disse con il suo meraviglioso sorriso e prendendomi il viso dandomi un bacio.
Ormai le nostre bocche erano diventate un tutt'uno.
Appena Mirko mi bació, spuntó Paola..

Spazio a mee
Ehilà ragazze, vi piacciono i capitoli? Spero di si.
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Il Sorriso di un Angelo, Mirko.❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora