Capitolo 12: Proteggere

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Camminarono di nuovo per tutto il resto della giornata, erano tutti silenziosi e piuttosto preoccupati per quello che sarebbe successo.
Non avevano un piano, Dustin e Steve ne stava o elaborando uno mentre gli altri li seguivano, dando qualche idea di tanto in tanto.
Eddie e Livia li seguivano, pensierosi non si erano ancora detti nulla.

«Ehi Livia- iniziò lui -vorrei dirti qualcosa...di piuttosto importante»
«Dimmi» Livia lo guardò, preoccupata, sentiva che quello che stava per sentire era qualcosa di immensamente doloroso, qualcosa che aveva già sentito.
«Livia Walker...io ti amo- Eddie annuì, dandosi coraggio per proseguire -e ciò che più desidero è passare le mie serate con te, sul divano ad ascoltare musica e parlare di noi...di quanto faccia schifo e sia un cazzo di casino la vita- fece un piccolo ridacchio, tremante -e forse questo ti mette pressione ma sento di doverlo far uscire...si che tu debba sapere quello che provo perché non sono per niente bravo in queste cose e tu sei...sei la mia prima ragazza» sorrise, guardando Livia negli occhi, aspettandosi qualche risposta o qualche gesto.

Da parte sua la ragazza sentiva le farfalle nello stomaco. rimase zitta per un po'.
"Dì qualcosa idiota- pensava -rispondigli subito".
«Anche io ti amo e ironia della sorte, sei la prima persona a cui dico questa frase...Eddie Munson io ti amo»
Si scambiarono un dolce bacio a stampo, delicato ed innocente come il loro amore.

Era ormai sera quando giunsero al Lovers Lake. Eddie rivelò la barca e poi Dustin spiegò il piano: «Andremo là, e daremo solo un'occhiata, nulla di più, torneremo qui subito e ce ne andremo, chiaro?»
«Chiarissimo Handerson, tranne che voi resterete qui» disse Steve facendo salire Nancy e Robin silla barca.
«Come?! Ma noi siamo i più esperti e abbiamo più capacità di voi»
«Se lo dici tu... ma su questa barca ci stanno a malapena cinque persone»
«Per questo Livia rimarrà con voi» si intromise Eddie.
«Non ci penso neanche» reagì lei, facendo per salire sulla barca.

«Livia dico davvero» Eddie la fermò prendendola per le spalle.
«Fammi salire sulla barca Eddie»
«È pericoloso!»
«Lo è anche per te, testa di cazzo» si liberò dalla presa, guardandolo mentre calava il silenzio.
«Voglio solo proteggerti Liv...»
«E io voglio starti accanto...per favore»
«Tornerò Livia, promesso» e con questo salì sulla barca.

Rimasero a guardare la barca allontanarsi nel buio, Livia tremava dalla paura ma presto dovette pensare ad altro. Il silenzio che si era formato venne interrotto da delle voci.
«È la polizia» esclamò sottovoce Max.
Livia si riprese e prendendo il braccio di Dustin si mise a correre, per allontanarsi da lì.
Ma erano circondati e non ci volle molto prima che i poliziotti li trovassero e portassero via.

Under your spell //Eddie Munson x ocDove le storie prendono vita. Scoprilo ora