Lezioni

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Il mio piano stava funzionando, ancora non pongo la massima fiducia in Ellen ma credo che quella ragazza sarà il giocattolino perfetto.

Ora doveva solo dire i nomi scelti da me. Dai Ellen fammi vedere che mi posso fidare di te al 100%.

"Cara hai deciso?" disse la professoressa, "sisi" rispose di rimando Ellen, la vidi esitare, spero vivamente che eseguirà il piano alla perfezione sennò non esiterò a farle del male.

"Allora i compagni che porterò insieme a me nella prossima sfida saranno.."

Vidi gli altri tremare, naturalmente non ci tenevano a essere espulsi.
"...Dean, Emma, Kylie , Jones, Lucas , William, Miguel e Ambar".
Lucas emise un grido di gioia, non lo sopporto ma è come una bomba a orologeria, pronta ad esplodere in qualsiesi momento ed è quello che mi servirà per arrivare all'ultima sfida.
Emma per quanto è stupida potrebbe servirmi, il suo quoziente intellettivo sarà pari a una scimmia quindi facile da manipolare, potevo scegliere lei come mio giocattolino ma a vederla non mi sembra soppressa dai fantasmi del passato. Come già detto mi sembra solo stupida e viziata.
Che dire di Kylie, mi sembra una tipa sveglia, con il punteggio più alto insieme a William.
Lei potrebbe aiutarmi ad arrivare in cima, anche se nella prima sfida aveva capito dove fosse la chiave solo grazie a william, l'avevo vista dinanzi al quadro intenta ad alzarlo per poi rimanere a bocca aperta scoperto il trucchetto del cartone, ma per qualche ragione non ha voluto prenderla prima che la prendessimo noi.
Ho voluto scegliere Jones perché è il mio compagno di stanza e quindi sarà facile fargli sputare tutti i segreti che tiene, e non solo suoi, le persone che ho scelto sono tutti amici stretti di Jones, bhe apparte me, Ellen e William, quindi mi potrà dare più informazioni su di loro.
Ambar l'ho scelta solo perché non sapevo più chi mettere, poi il suo punteggio non è stato il massimo, ma è la migliore amica di Kylie quindi ha i suoi vantaggi.
Anche Miguel non aveva un punteggio da invidiare ma essendo il migliore amico di Jones mi potrebbe servire.
Che dire di William, è intelligente, lui aveva capito subito dove fosse la chiave già dal primo giorno, l'avevo visto alzare il quadro e prenderla in mano per poi rimetterla al suo posto, oltre a me anche Kylie aveva sbirciato, però stranamente non voleva vincere lui. E questo dubbio mi rimarrà in mente finché non finirò questo gioco.

Quelli non-scelti si lamentarono e fecero versi e sbuffi in continuazione, si vedeva che provavano odio verso Ellen ma questo di certo non era un mio problema.
Il preside decise di dare una settimana di tempo prima dell'inizio della seconda sfida, di 26 classi solo 11 erano passare, oltre a noi anche la sezione A, D, F, E, V, H, L, P, S, e R.
In questa settimana dovevamo seguire le lezioni ma la maggior parte continuava a giocare o andarsene in giro, io mi mettei sotto con lo studio anche se ero già in grado di fare la maggior parte delle cose spiegate dalla prof.

Di tanto in tanto sentivo le occhiate della mia compagna addosso mentre l'insegnante spiegava.
Un giorno però non mi controllai.

"Ti prego Dean non fare pazzie" mugulò Ellen,

"avevi promesso che avresti fatto tutto quello che ti avrei chiesto" dissi con tono acido.

Toccai la guancia di Ellen con resistenza "cara Ellen mi dispiace", detto ciò la sbattei contro il muro, goccioline di sangue le uscirono dal naso.
Era troppo scossa per parlare quindi lo feci io, "la prossima volta voglio che indaghi su Kylie, sono stato chiaro?", la risposta di Ellen fu un mugolio quasi impercettibile.

Il giorno dopo mi trovai in stanza a parlare con Jones.

"Dean secondo te in cosa consisterà la prossima sfida?" disse quest'ultimo, non sapevo cosa rispondergli ma il mio istinto mi diceva che la prossima sfida sarebbe stata meno difficile della prima.

"Io penso che non sarà così difficile" replicai. In quel momento ci guardammo negli occhi e mi venne la brillante idea di chiedergli la situazione in classe.
Io non parlavo con nessuno apparte lui e Ellen.

"Vedi Dean i rapporti a volte sono complicati, giorni bassi e alti" sospirò prima di riprendere; " Kylie non mi parla più e Lucas continua a fare lo stronzo, William ha perso 40 punti per aver picchiato un ragazzo della sezione A", disse infine.
William picchiare qualcuno? Era una cosa al quanto strana.
Decisi di fare una mossa azzardata.

"Senti Jones ma per caso sai se nella classe ci sono conflitti?, intendo se qualcuno nasconde qualcosa",

"non saprei, forse Ellen, la vedo un po' strana in questo giorni" disse. Cercai di soffocare una risatina.

Finito di parlare con Jones andai a cercare William, era seduto sui gradini della scuola, "ciao Will" dissi con nonchalance; "ciao Dean, vai dritto al solo" mi rispose, aveva già capito che gli volevo chiedere qualcosa.

"Perché hai picchiato uno studente? Non sei il tipo" cercai di non dare troppo nell'occhio facendo questa domanda.

"Non sono cose che ti riguardano, però ti do un avvertimento Martin, stai lontano dalla classe A, portano solo guai", con questo se ne andò.

Era passata una settimana e la seconda sfida sarebbe iniziata tra poco.
La professore entrò in classe.

"Buongiorno a tutti, sapete che domani si terrà la seconda sfida, per vostra fortuna non è difficile, consisterà in 5 test, se riuscirete a superarli allora potrete passare alla prossima. I test sono di matematica, chimica, fisica, scienze e geografia. Il punteggio minimo è di 90 su 100, sotto i 90 siete fuori automaticamente",

rimasero tutti in silenzio, alcuni non avevano appresso bene le lezioni riservate per questa settimana e poi il punteggio era assurdo, nei test in una scuola normale sotto i 60 eri fuori.
L'insegnante continuo "Aimè mi dispiace dirlo ma in questa settimana non vi ho visto attenti quindi mi sa che per voi sarà difficile" imise una risata.

Sinceramente non mi preoccupai più di tanto, io sapevo già la maggior parte delle cose, sarebbe stato facile passarli tutti. Nessuno poteva battermi.

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