L'inevitabile

Queen's Accademie Spain

"Congratulazioni sei stato selezionato alla Queen's Accademie Spain dove solo gli studenti più intelligenti riescono ad usufruire dell'opportunità che essa da solo a pochi. La prego di venire domani all'orario stabilito (8.30), per ulteriori informazioni scrivere un'e-mail a queensacademiespain@gmail.com, grazie e arrivederci".

Leggo ad alta voce mentre cerco di rielaborare tutto ciò.

"Dean puoi venire ad aiutarmi con i piatti" urla mia madre dalla cucina, la solita scocciatura, non vedo l'ora di andarmene da questa casa le lamentele di mia madre sono insopportabili, fai questo fai quello, ho 19 anni ma non vuol dire che devo fare sempre tutto io.

"Mamma devo fare le valigie domani parto e per tua fortuna non mi rivedrai per un bel pò", potranno essere parole crudeli ma a mia madre importa poco . Sbuffò prima di riprendere a fare le faccende. Arrivati a questo punto dovrei presentarmi, sono Dean Martin un ragazzo normale o almeno è quello che voglio far trasparire, non voglio dilungarmi raccontandovi il mio passato, lo capirete alla fine. Sento gli uccellini cantare segno che è arrivato un nuovo giorno, mi alzo e faccio la valigia e poi senza nemmeno salutare mia madre me ne vado. Entro dentro il college con fare disinvolto, sinceramente non mi importava di entrare dovevo solo "fare qualcosa nella mia vita", iniziare un nuovo capitolo o almeno credo. Cammino e cammino senza nemmeno sapere dove stessi andando, aspettavo qualche professore che mi fermasse e mi dicesse di riunirmi con gli altri studenti per il benvenuto, naturalmente tutto ciò non accadde quindi fui costretto a cercare l'aula dove si tenesse la riunione. Dopo un po' riuscii a trovarla, entrai e il putiferio che c'era dentro mi fece venire l'istinto omicida, odio stare in mezzo alla gente. Feci uno sforzo e mi sedetti sulla sedia dinanzi a me. Passata una mezzo retta tra schiamazzi e urla entrò il preside accompagnato da professori e professoresse. Tutti si sedettero compresi gli insegnanti, il preside cominciò a fare un lunghissimo discorso come in ogni scuola che si rispetti.

"Sono molto felice di avervi tutti qui, come già saprete siete stati scelti grazie alla vostra intelligenza, non accetto studenti incompetenti, ora vorrei spiegarvi bene come funziona. Nell'ala est ci sono i dormitori femminili in quella ovest maschili, fuori dall'aula magna troverete la sezione in cui sarete per tutti gli anni, spero di essere stato chiaro e buona fortuna".

Finito il discorso vidi il preside esitare, forse voleva dire un altra cosa o sarà stata la mia impressione. Sezione C, di solito preferisco le lettere A e B ma non importa, spero solo che la mia nuova classe sia sopportabile.