𝘈𝘭𝘭 𝘐 𝘸𝘢𝘯𝘵 𝘪𝘴 𝘺𝘰𝘶 {𝘖𝘮𝘦𝘨𝘢𝘷𝘦𝘳𝘴𝘦} [COMPLETA]

(Special chapter)

Yacchan's note
Ciao a tutti gente su wattpad, come state? Ho scritto questo capitolo perchè mi è venuta in mente un'idea che collega la trama iniziale con la storia (siccome mi sono accorta che mi sono dilungata troppo).
Detto ciò se vi piacerà questo capitolo speciale lasciate un commento ed una stellina.
Yacchan 🐰

Pov's Ethan - tre settimane prima del matrimonio
- Davvero non ci siamo mai scambiati le foto dei nostri bambini? - esclamò la mamma di Nath all'improvviso. Eravamo nel post cena di famiglia che avevamo organizzato, Ryan dormiva nel suo letto mentre io, Nath ed i nostri rispettivi genitori stavamo parlando del passato.

Le due donne  si guardarono con aria complice: mia madre tirò fuori un vecchio album.
- è per questo che stasera l'ho portato, voglio gossippare su quella peste di mio figlio con la mia futura consuocera - disse lei e in risposta la mamma di Nath si alzò per andare a prendere l'album del figlio.

Passarono ben venti minuti e decisi di dare un'occhiata anche io. Ammetto che vedere un piccolo Nath non mi dispiacerebbe.

Presi un album a caso e iniziai a guardare le foto fin quando una in particolare non attirò la mia attenzione: nell'immagine si vedevano due bambini sorridenti, uno penso fosse Nath e l'altro assomiglia a me...?
All'improvviso dei ricordi tornarono alla mente così chiesi spiegazioni ai quattro adulti.

- Oddio... questa me la ricordo! Eravate così piccini - disse mio papà.
- Ethan, come fai a non ricordarti del bambino a cui facevi come da guardia 24 ore su 24 - continuò mia madre.
NATH SAREBBE IL BAMBINO CON CUI GIOCAVO DA PICCOLO? Quindi anche... IL MIO PRIMO AMORE! Ah il destino dei compagni fa proprio ridere.

Mi congedai e raggiunsi Nath che era andato in camera a riposare.

- N-Nathan? - provai a chiamarlo con il suo nome completo, lui si girò con una faccia sconvolta.

- Come sai il mio "vero" nome, te lo ha detto mia mamma? - rise nervoso.

- Più o a meno, davvero non ti ricordi di me? Non ti ricordi quel bambino possessivo che ti teneva lontano dai bulli alle elementari? Beh si sono io, mi sono ricordato nel vedere la foto nel tuo album - spiegai.

- NO DAVVERO? NON E' POSSIBILE IL DESTINO GIOCA BRUTTI SCHERZI AHHAA, ho pensato tante volte se ti avrei mai rivisto che mi sono praticamente dimenticato di te, di noi e ora scopro che il destino ci ha voluto far rincontrare, litigare come i peggio nemici, ci ha fatto accoppiare sette anni fa facendomi rimanere incinto, facendoci innamorare l'uno dell'altro fino a decidere di sposarci - disse tutto d'un fiato

- Esatto tranne per una cosa, io ti ho sempre amato fin da piccoli solo che non lo capivo ma è come se dopo il nostro incontro di sette anni fa, il mio corpo e la mia mente sapevano che eri tu e quindi dovevo fare di tutto per stare con te, persino darti fastidio - lo baciai finendo il discorso.

- Posso chiederti un'ultima cosa? - chiesi dopo.
- Cosa? - disse lui.
- Perchè hai "cambiato" il tuo nome? Magari mi sarei ricordato di te se ti fossi presentato come Nathan e non Nath - proseguii con la domanda.
- Crescendo sotto vittima di bullismo ho iniziato ad odiare il mio nome per colpa dei bulli che lo disprezzavano così ho cambiato scuola e ho deciso di abbreviarlo - spiegò.
- Nathan, Nath, non essere così, sii fiero di ciò che sei, io ti amo in tutte le tue forme - lo abbracciai.
- Anche io ti amo Ethan - ci baciammo per poi coccolarci ed addormentarci.