MCU TWINS

non siamo qui in vacanza

Mary: Avevo appena finito di sistemare le valigie, così scesi di sotto nel salone,
e per mia sorpresa ritrovai Peter seduto sul divano a guardare un programma in tv.
(allora, non che io capisca molto mio padre, ma gli serviva uno stagista anche in vacanza?).
Non riuscivo a spiegare perché mio padre coinvolgesse uno dei suoi stagisti in tutto e per tutto, ma doveva essere molto legato a peter perché non lo trattava come gli altri.
Mary:- hey Peter che bella sorpresa non mi aspettavo di trovarti qui.
Peter:- mi ha invitato tuo padre ha detto che è una piacevole vacanza.
Mary:- Peter sorrise e poi chinó il capo e la sua espressione prese una forma perplessa.
Mary:-Peter che succede?-
Peter:- Mary posso dirti una cosa?
Mary:- certo...
Peter:-Mary ascoltami bene sei sicura perché sto per dirti una cosa che non dovresti sapere e visto che tuo padre mi ucciderà devo sapere che tu vuoi ascoltarlo perché ho bisogno del tuo aiuto.
Mary:Peter disse le parole tutte d'un fiato e io un po' confusa risposi tremolante si.
Mary:Peter schietto rispose....
Peter:- non siamo qui in vacanza sta succedendo qualcosa, Tony non porta mai tutta la squadra in vacanza,
in pieno autunno poi andiamo.
(Il mio senso di ragno era in allerta costantemente,ma non potevo certo dirlo a Mary)
Mary devi fidarti di me sta succedendo qualcosa, qualcosa di grosso e gli avengers e tuo padre c'è lo stanno nascondendo.
Mary:- come fai ad esserne così sicuro?-
Peter:- non posso spiegartelo,ma fidati-
A questa frase Peter mi prese dai polsi mi fece sedere e mi guardò negli occhi ripetendo....
Peter:- fidati.......perfavore.
Mary: io rimasi bloccata per un momento e dopo qualche secondo accennai un si scuotendo la testa.
Peter mollò i miei polsi che aveva stretto così forte da lasciarmi il segno.
mi alzai agitata e tremolante mi accarezzavo i polsi e vedevo Peter più impaurito di me.
Peter si alzò di scatto e preoccupato si avvicinò a me,ma lo respinsi con un
-No....Non preoccuparti- agitatamente.
Me ne andai in camera mia pensando al fatto di quanto Peter fosse spaventato-
Non lo so se aveva ragione ma a giudicare dai miei polsi non sembrava per niente in sé-
Una volta tornata in camera sentí un  colpo di vento alla mie spalle mi girai di scatto mi ritrovai Pietro alle spalle.
-OH MIO DIO- esclamai.
Non mi ci abituerò mai.
Pietro:- scusa non volevo spaventarti
e solo che ti ho visto preoccupata nei corridoi sai-
Mary:-nei corridoi?-
Pietro:-si-
Mary:- mi stavi spiando per caso?-
Pietro:- No...hem...io userei più il termine controllando-
Mary:eri preoccupato per me?-
Pietro:- sai non si sa mai di questi tempi poi!-
Mary:- Pietro perfavore ti chiedo di non mentirmi so che magari lo fai per proteggermi,ma io devo sapere cosa sta succedendo lo so che non siamo qui in vacanza ho incontrato Peter poco fa e dire che era terrorizzato è poco.
Pietro:- va bene non so molto però sono ancora nuovo nella squadra.
Non siamo qui in vacanza è vero.
L'unica cosa che so è che in questa cittadina succedono cose molto strane.-
Pietro:- omicidi, scomparse di persone.... non posso dirti altro é tutto quello che so ora devo andare se Tony mi trova qui scomparirà un altra persona.
Mary:- io sorrisi e lo salutai.