Le due giovani sorelle Stark si incontrano dopo 16 anni senza mai essersi conosciute. La loro vita adolescenziale verrà stravolta quando si incontreranno per la prima volta alla Stark tower.
Link trailer https://youtu.be/ZJeR5y5ma44
Questa storia no...
Una settimana dopo.... Julia:- Sospirando poggiai le valigie per terra sul parquet in legno di quercia che dava a quella casa un grande stile retrò e mi diressi verso la finestra spalancando le tende con uno strattone. Dopo di che poggiai la valigia su uno dei due letti presenti nella stanza e cominciai a sistemare i vestiti in uno dei due armadi costruiti sempre dello stesso legno.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Mentre piegavo i vestiti sentì la presenza di mio Padre alle spalle e dissi. "Veramente io apprezzo il fatto di questa piacevole vacanza o al dir meglio il fatto di dover di nuovo dividere la stanza con mia sorella",ma c'era proprio bisogno di questa Gitarella?. Tony:- prendila come una vacanza di pausa dalle distrazioni. Julia:- mentre continuavo ad avere il broncio mio padre si avvicinò e mettendosi dietro di me e portò le mani sulle mie spalle mi dandomi un bacio sulla testa e disse.... Tony:- ultimamente sono state giornate pesanti dovete staccare un po'. Julia:- dovete? al plurale?- Tony:- si tu e tua sorella- Julia:- certo dimenticavo c'è sempre di mezzo lei - Io abbassai la testa e tony ponendo le mani sulle mie guance me la rialzò e guardandomi negli occhi disse.... Tony:- hey hey lo sai che ti voglio bene vero- Julia:- certo(aggressivamente)- Dissi mentre lo allontanavo Tony:- lo so che ultimamente ti sei sentita trascurata..- Julia:- ultimamente?- guardai Tony con aria di sfida. Tony:- d'accordo hai ragione, ma io sono tuo padre non smetterò mai di volerti bene Tu sai che il mio lavoro è molto impegnativo.
So che tu non hai voglia di parlarmi e lo capisco, anche io avevo un difficile rapporto con mio padre ed è solo che non voglio che succeda anche a noi due capisci? se non vuoi parlarmi va bene, ma quando sarai pronta a farlo io sarò lì ad aspettarti.- Julia:- rimasi tutto il tempo con un espressione impassibile sul volto finché una volta uscito mio padre la porta non si chiuse e il mio sguardo si tramutò in una pozza di lacrime avevo ancora le mani incrociate e le stringevo al petto. Il mascara dei miei occhi era tutto colato, La mia maschera di ghiaccio si stava sciogliendo. ero così triste ogni sera andavo al letto pensando che il mattino dopo le cose si sarebbero sistemate da sole, ma stavo solo indossando una maschera, ad un tratto un'aria gelida mi attraversò la schiena e caddí sulle mie ginocchia guardai verso la finestra, ma non era aperta lo erano solo le tende e mentre quel freddo mi attraversava tutto il corpo lentamente io vedevo il sole cuocente entrare nella stanza. Appena il doloroso freddo sparí mi accasciai sulla porta riprendendo fiato e mi rialzai velocemente molto spaventata.-
