Purple eyes shine for you | kooktae

40. «La tua mamma ti ama tanto.»

Namjoon.

Era una splendida mattina autunnale, dalla finestra entravano un paio di tiepidi raggi di sole ed io ero disteso sul mio letto, con il mio omega nudo premuto contro il mio fianco, le nostre gambe intrecciate e il suo dolce profumo a riempirmi la testa. Gli stavo accarezzando la schiena, disegnando cerchietti immaginari sulla sua schiena e ascoltando la sua respirazione lenta e regolare.

Era stata una notte di fuoco, ogni singola volta che Seokjin si spogliava e mi spogliava, io mi accendevo e sentivo il mio corpo surriscaldarsi.

Mi aveva raccontato con le lacrime agli occhi che dopo aver scoperto di essere un omega, aveva iniziato a prendere quotidianamente più pillole di alpha block per evitare che in giro si sapesse il suo rango e uno dei tanti effetti collaterali, erano l'abbassamento dei livelli di ormoni negli omega. Mi aveva fatto leggere le carte che gli aveva rilasciato il medico che l'aveva visitato, avendo anche il coraggio di aggiungere che se in futuro lui non fosse riuscito a darmi dei figli, io potevo scegliere di avere rapporti con altri omega in funziona della riproduzione ma io lo avevo stretto forte a me, spiegandogli che non avrei mai voluto nessun altro al di fuori di lui, che avrei preferito non avere un erede e perdere la carica da Alpha Superiore piuttosto che perdere lui. Avevamo fatto l'amore quella sera, lentamente e delicatamente, mi ero mosso piano, baciando ogni singolo centimetro del suo corpo e poi preparando una vasca tiepida per lavarci entrambi. Gli avevo massaggiato i capelli e le spalle, ripetendogli che lo amavo, che era la persona più importante per me e che niente sarebbe cambiato tra di noi.

Lo guardai rapito, spostandogli i capelli dalla fronte e chiedendomi cosa avevo fatto di buono nella mia vita per aver conquistato l'omega perfetto che era Seokjin.

«Mi stai fissando.» Disse all'improvviso, la voce ancora impastata dal sonno.

«Ti sto ammirando.» Lui aprì mezzo occhio ed io gli sorrisi.

«È la stessa cosa.»

«Buongiorno, lupacchiotto mio.» Le sue guance si tinsero di fucsia e fece sparire il viso nell'incavo del mio collo, mormorando qualcosa che sembrò più un grugnito imbarazzato che vere parole. Io lo afferrai per i fianchi e lo feci voltare, facendo in modo che la sua schiena fosse premuta contro il materasso e poi salii su di lui, posizionandomi tra le sue gambe. Mi chinai per raggiungere il suo collo, baciandogli il marchio che io avevo apposto su di lui e una sua mano volò immediatamente ad aggrapparsi ai miei capelli.

«A-alpha-»

«Dolce omega.» Gli baciai la guancia. «Il tuo odore mi fa andare fuori di testa.» Avevo compreso quanto forte fosse il nostro legame perché le ciliegie erano diventate il mio frutto preferito dopo il mating bond e prima di quel momento, non lo mangiavo mai perché odiavo il sapore. Però Seokjin profumava di fiori di ciliegio e le sue labbra erano rosse e gonfie come le ciliegie mature ed io impazzivo ogni volta che potevo mordergliele e succhiare.

«Omega vuole profumare di te, alpha.»

«Ah sì?» Premetto il naso contro il suo collo e feci strusciare il mio bacino contro la sua intimità nuda. Lui ansimò leggermente. «Non sai quanto amo il fatto che solo io posso percepire il tuo vero odore adesso.» Continuai a strusciarmi e lui sollevò una gamba in aria, portandola a chiudersi sulla mia schiena, esponendosi per me che ero altrettanto nudo ed in quel modo, la punta del mio membro si ritrovò ad essere inevitabilmente premuta contro la sua entrata.

«Namjoon, ti voglio.»

«Sei insaziabile.»

«Il mio lupo ti vuole, non riesco a tenerlo calmo.»

«Il tuo lupo non si calmerà finchè non sarai pieno dei miei cuccioli, lo sai come funziona per un omega marchiato.»

«E allora perché sprecare un tentativo?» Chiese, quasi strozzandosi quando io gli feci sollevare anche l'altra gamba e mi allineai meglio. Non sarebbe servito che lo preparassi, sicuramente era ancora abbastanza dilatato dalle molteplici prestazioni di appena qualche ora prima.