*un mese dopo*La vita riserva spesso situazioni strane, prendete me come esempio, è da un mese che ho iniziato di nuovo ad amare.
Io, persona che ad un certo punto della mia vita all'amore nemmeno credevo.
È più di un mese che Harry sta migliorando le mie giornate, potrò sembrare esagerato, ma non esagero affatto.
Amo il modo in cui mi fa sentire, ed amo ancora di più il modo in cui mi ama. Harry dimostra il proprio amore in modo strano, lo fa prendendomi in giro, lasciandomi un bacio sulla fronte, abbracciandomi all'improvviso, accarezzando le mie guance.
Amare è un sentimento forte, nessuno di noi può descrivere l'amore, possiamo parlare di farfalle nello stomaco, nodi alla gola, ma il vero amore si può solo provare, non spiegare.
Spesso penso al fatto di come facciamo ad innamorarci, come facciamo a capire che quella sia la persona giusta per noi?
Bukowski diceva «Come fai a dire che ami una persona, quando al mondo ci sono migliaia di persone che potresti amare di più, se solo le incontrassi? Il fatto è che non le incontri.»
Quindi, penso che nessuno mai mi farà cambiare idea, amare è bellissimo, trovare la tua persona è un momento unico, anche se capirai solo col tempo, se quella è realmente la tua persona, ma descriverlo, mai.
Mi sento così grato per tutto quello che sto ricevendo da Harry, e spero di dimostrargli abbastanza amore anch'io.
"a cosa pensi?" domanda il riccio sedendosi accanto a me sulla sabbia.
Sposto lo sguardo dal mare portandolo su di lui e "un po' a tutto" gli sorrido.
"spero cose belle"
Io annuisco "soprattutto cose belle" lo rassicuro e mi sorride avvicinandosi ancora un po', poggiando poi la testa contro la mia spalla.
In automatico circondo il suo corpo col mio braccio e sfioro i suoi fianchi con i polpastrelli. È sabato, siamo praticamente a settembre, sono le 18:40 e io ed Harry siamo in spiaggia, ultimamente veniamo spesso qui.
Durante quest'ultimo mese sono successe tante cose, ho scoperto un sacco di cose su Harry, odia i centri commerciali, versa il latte prima dei cereali, dorme senza calzini e per aggiungere un'altra cosa gravissima alla lista, dorme sempre con le finestre aperte, per lui non esistono ladri, insetti, volatili, vicini impiccioni, assolutamente nulla, Harry vive da solo a Nizza.
E cosa ancora più assurda, sono letteralmente il suo opposto, adoro i centri commerciali quando c'è caldo o quando piove, verso prima i cereali e poi il latte, dormo sempre con i calzini e chiudo tutte le finestre.
Ma quasi adoro litigare con lui per queste piccole cose, battibecchiamo tutte le sere riguardo alla finestra, perché io la chiudo, e lui si alza dal letto con una scusa per poi riaprirla prima di distendersi.
"cosa ti va di fare questa sera?" domanda all'improvviso.
"vorrei passare una serata tranquilla" ammetto sfiorando i suoi fianchi.
"potremmo mangiare una pizza qui in spiaggia e fare un giro dopo" propone.
"senza nemmeno lavarci?" ridacchio.
"è inizio settembre, praticamente siamo ancora in vacanza, nessuno guarderà i nostri costumi, e poi, i capelli ribelli causati dall'acqua salata ci rendono molto sexy" dice alzando lo sguardo verso di me.
"rende sexy te" lo guardo.
"oh fidati, lo dici solo perché non riesci a vederti" annuisce ed io gli sorrido, poi lascio un bacio sulle sue labbra.
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Our Meeting Point [Larry Stylinson]
Fanfiction⚠️SEQUEL "Anonymous Writer" se NON l'avete letta, NON leggete questa trama, potrebbe essere uno SPOILER⚠️ L'amore. L'amore è in grado di dare e disintegrare. Molte volte, riesce a distruggerti, ed è così che l'amore fa sentire Louis, distrutto. L'...