𝕺𝖓𝖊 𝕾𝖍𝖔𝖙 || 𝕬𝖓𝖎𝖒𝖊♡

🍋𝕹𝖆𝖘𝖈𝖔𝖓𝖉𝖎𝖓𝖔 || 𝕽𝖆𝖞 № 81194🍋

(T/N) --> tuo nome

(C/C) --> colo capelli

(C/P) --> color pelle

Buona lettura🧚‍♀️💕

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Era una mattina come tutte le altre all'orfanotrofio Grace Fiel House.
I numerosi bambini stavano giocando tra di loro.
C'è chi disegnava, chi correva, chi giocava a carta forbice e sasso, e chi giocava a nascondino.
Il gioco preferito di (T/N),Norman, Emma e Ray era proprio nascondino, solo che quest'ultimo quella mattina decise di starsene in disparte a leggere.

Ray era quel tipico bambino che di primo impatto poteva sembrava scontroso e per niente amichevole, ma con i suoi pochi amici, diventava l'esatto opposto di quello che ci si poteva aspettare da un bambino come lui.

(T/N) stava giocando con Emma e Norman al loro gioco preferito.
Ci potevano giocare tutto il giorno senza stancarsi mai, ma senza il corvino era tutt'altra cosa.
Non c'era la loro solita competizione ma si divertivano ugualmente.

(T/N) pov's

(T/N): DAI NORMAN NON È GIUSTO! CONTO SEMPRE IO NON VALE!

Norman: ma è bello vederti mentre provi a cercarci,anche se non riesci mai

I due bambini, stavano litigando per l'ennesima volta.
(T/N) era una frana nel nascondersi ed anche nel cercare i suoi amici che si nascondevano, ed a Norman questa cosa piaceva.
Gli piaceva vedere la (C/C) in difficoltà, e quella volta ci stava andando giù parecchio pesante dato che, quando c'è Ray non poteva dire assolutamente nulla altrimenti il corvino lo uccideva con solo uno sgaurdo.

Emma: dai norman, (T/N) ha ragione, non può contare solo lei

Emma era quella che teneva calmo Norman anche se, la maggior parte delle volte, era l'esatto opposto.
Ma quel giorno Emma, era calma, il che era una cosa più unica che rara.
Nella sua calma, alquanto strana ed insolita, le venne in mente un'idea sul come risolvere la situazione.

Emma: ho deciso! chi vience al giorno carta forbice e sasso, potrà nascondersi e chi perde dovrà contare! Che ne dite?

La (C/C) e il bambino dai capelli bianchi si guardino in faccia, e insieme annuirono.
Cosi, si misero uno davanti all'altro chiudendo le mani in un pugno, che iniziarono ad alzare ed abbassae contemporaneamente,urlando all'unisono 'cata forbice sasso'.

Senza ombra di dubbio, vinse Norman il quale iniziò a ridere mentre guardava la (C/C) distrutta da questa scelta del destino.

Norman: sei proprio una frana vero (T/N)?
Dai, giochiamo l'ultima volta che tra poco è quasi ora di pranzo

La (C/C) non ne poteva più. Sapeva che norman stesse scherzando, ma dopo un po' le stava dando fastidio questa situazione.
Emma la guardò con un piccolo e dolce sorriso, mimando uno "scusa" da parte di Norman, anche se quest'ultimo non l'avrebbe mai detto direttamente.

Così i tre bambini iniziarono a giocare.
La (C/C) stava contando con le mani sugli occhi per non vedere dove si sarebbero nascosti i due suoi amici, e una volta arrivata a 10, tolse le mani dal viso e iniziò a cercarli.

Inutile dirlo, che Norman ed Emma vinsero nuovamente,senza dare speranza alla (C/C) di vincere in nessun modo.

(T/N), rassegnata, sospirò nuovamente osservando i suoi amici davanti a lei.

Norman: non dirmi che te la sei presa vero? è solo un gioco!

Emma: Norman smettila! è da tutta la mattina che (T/N) conta! mentre noi due ci nascondiamo! Se ci fossero rey non ti comportersi in questo modo!