INCIPIT

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"Un uomo ragionevole innamorato può agire come un pazzo, ma non deve e non può agire come un idiota"

François de la Rochefoucald


La misteriosa ombra tramortì la sua vittima colpendolo alla nuca con un martello. Il colpo inferto aprì una vistosa ferita simile ad un taglio diagonale dal quale iniziò a fuoriuscire un fiotto di sangue gelatinoso e massiccio. Dopodiché, l'assassino decise di caricare la vittima nel portabagagli della sua auto e di guidare fino al National Apache, il bosco di Rocher, piccola cittadina dello stato di New York. Arrivato lì, nel silenzio generale della notte, con l'ausilio dell'amica oscurità, decise di agire. Si caricò in spalla il suo sacrificio umano e raggiunse la casupola di legno che aveva scelto per il suo delitto. Aprì la porta con un calcio, provocando un rumore sordo e metallico. I cardini cedettero quasi subito e la misteriosa ombra poté adagiare il corpo al suolo. Dopodiché infilò le mani in bocca e svolse il punto più importante del suo piano, qualcosa che avrebbe cambiato per sempre le sorti del caso che stava per scatenare. Dopo aver agito in totale serenità, la misteriosa ombra estrasse dalla tasca posteriore del jeans che indossava un accendino. Fece scattare la fiamma muovendo il pollice sull'apposito meccanismo, dopodiché fece un passo indietro e lanciò l'accendino ai piedi della sua vittima. Richiuse la porta e, mentre la baracca in legno si infiammava, lui si premurò di scappare il più lontano possibile. L'uomo misterioso scomparve dietro un albero e iniziò a camminare e dopo un solo attimo fece capolino sul luogo un grosso e all'apparenza innocuo leonberger, un cane di grosse dimensioni già di suo, ma quell'esemplare era enorme: i muscoli delle zampe sviluppati, il collo largo e stracolmo di muscoli, il volto inespressivo con un muso grosso e spesso. Spuntò dal nulla, in mezzo alle foglie color smeraldo e camminò nei pressi della baracca in fiamme. Poi si accomodò in un angolo tenendo gli occhi fissi sulle fiamme. L'uomo era scomparso ed era rimasto il grosso cane. L'animale osservò fiero l'incendio e sentì il calore riscaldargli il corpo nonostante si trovasse ad una distanza più o meno ampia. Fu quello l'esatto momento in cui la piccola cittadina di Rocher si trasformò da piccolissima città di benessere a teatro di stranissime dinamiche. Dinamiche che avrebbero coinvolto tutta la città e che avrebbero per sempre mosso fiumi di sangue. 

L'uomo nello specchioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora