Sei lettere - Draco Malfoy

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-pov's Draco-

Venere deve capire che deve allontanarsi da me.
Quando è venuta a casa mia, sono caduto nella tentazione di stare con lei e quando se ne è andata sono stato male di nuovo.
Io e Venere stando insieme ci facciamo bene e male allo stesso tempo ed io ho altro a cui pensare.

...

Sento bussare alla porta, è mia madre.
"ciao caro"
"ciao madre, dimmi tutto"
"ho visto tutte le lettere che hai ricevuto, perché non rispondi?"
"è complicato mamma"
"è la ragazza che hai nascosto qui questo inverno?"
Io annuisco.
"ed è anche la ragazza a cui hai dato il mio anello?"
Annuisco di nuovo.
"Quando te l'ho regalato Draco, ti ho detto di darlo ad una ragazza speciale, lei lo è per te?"
"se così non fosse stato non le avrei mai dato il tuo anello madre"
"caro, allora perché non stai con lei?"
"è una Weasley mamma, la figlia di Molly e Arthur. Mio padre li odia e loro odiano noi."
"Loro odiano Lucius, non te. Non ascoltare sempre tuo padre, per favore almeno una volta fai quello che vuoi tu"
"grazie mamma"
"ora scendo sotto, è arrivata Bellatrix"
"dopo vi raggiungo"
Sono buttato sul mio letto, il cuscino su cui ha dormito ha ancora il suo profumo, non ho avuto il coraggio di cambiarlo.
Devo scriverle subito, dirle che appena tutto questo sarà finito staremo insieme e che finalmente ho imparato ad essere meno pessimista.
Ho passato ben due ore a scrivere la lettera, non ho mai scritto nulla di così dolce, tutto ciò è a dir poco ridicolo.
"Dov'è Minus?" chiedo entrando in salone.
"Al momento non è qui. Cosa ti occorre Draco" mi chiede mio padre.
"devo spedire una lettera"
"a chi?"
"a Blaise, per sapere come va ad Hogwarts" mento.
"Ti dispiace farmi controllare?"
"Non credo sia necessario"
"Draco, ti ho detto di farmi controllare"
dice togliendomi la lettera dalle mani.
"Sei davvero caduto cosi in basso figlio mio?. Una Weasley, una di quegli odiosi pidocchi traditori di sangue."
"Non osare insultarla"
"Ora la difendi anche. Mi fai schifo, ti proibisco di continuare a frequentarla, è un disonore per la nostra famiglia"
"Credi sia disonorevole più di quando sei stato arrestato?"
"Vorrei ricordarti che sono finito in carcere a causa di suo fratello e i suoi stupidi amici"
"ma lei non c'entra"
"Draco ora basta, non insistere. Sei solo un ragazzino incapace, lo scorso anno non sei nemmeno riuscito a portare a termine il compito che ti ha dato il signore oscuro, solamente perché sei troppo sensibile per uccidere qualcuno."
"credi sia stato facile per me?" lo interrompo Urlando.
"Hai fallito Draco e non deve succedere di nuovo. Devi essere fedele al nostro signore oscuro non puoi stare col nemico. I malfoy sono superiori ai Weasley, non devi mai immischiarti a loro"
"Non fallirò di nuovo. Ora ridammi ma lettera"
"Ah si, la tua patetica lettera, me ne stavo dimendicando. Vedi di raddrizzarti, devi prenderti le tue responsabilità" dice indicando la lettera per poi strapparla.
"Lucius!"
"Amore" dice mio padre.
"Cosa stai facendo?" Urla mia madre.
"Sto rieducando nostro figlio dato che, a quanto pare, ha dimenticato da quale famiglia proviene"
"È solo un ragazzo"
"Deve capire come funzionano le cose da subito."
"Ti prego Lucius, ha già passato troppo"
Io sono immobile, non ho nulla da dire, ormai ci ho perso le speranze con mio padre. Ho un nodo alla gola, non riesco a reagire. Sento i miei genitori parlare ma la mia mente è altrove.
È colpa mia, l'ho sempre saputo che non sarei mai potuto stare con lei.
Forse mio padre nel dire che devo prendermi le mie responsabilità non sbaglia, ormai sono un mangiamorte ho dei doveri da rispettare.